Protrusioni
buonasera ho 24 anni ed ho effettuato una risonanaza alla schiena che mi da questa diagnosi.Degenerazione del disco intersomatico l5-s1 che presenta riduzione del tono idrico e modesta riduzione di altezza.
Regolare idratazione dei restanti dischi intersomatici. A livello l5-s1 si apprezza una protrusione discale posteriore ad ampio raggio,con prevalenza destra,che impronta il sacco durale e riduce lievemente di ampiezza i neuroforami corrispondenti bilateralmente;concmita lesioneradiale del disco.Non evidenza di ulteriori immagini riferibili a protrusioni e/o ernie discali nei restanti livelli esaminati.
Canale vertebrale di ampiezza nei limiti.
Vorrei sapere se è grave? e visto che faccio sport vorrei sapere se posso continuare a giocare a calcetto magari facendo anche del nuoto insieme.
Regolare idratazione dei restanti dischi intersomatici. A livello l5-s1 si apprezza una protrusione discale posteriore ad ampio raggio,con prevalenza destra,che impronta il sacco durale e riduce lievemente di ampiezza i neuroforami corrispondenti bilateralmente;concmita lesioneradiale del disco.Non evidenza di ulteriori immagini riferibili a protrusioni e/o ernie discali nei restanti livelli esaminati.
Canale vertebrale di ampiezza nei limiti.
Vorrei sapere se è grave? e visto che faccio sport vorrei sapere se posso continuare a giocare a calcetto magari facendo anche del nuoto insieme.
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Neurochirurgo
Salve,
la situazione descritta dalla risonanza non è grave, si tratta anzi di un fenomeno comune di "invecchiamento" della colonna vertebrale, che in alcuni si verifica già in età abbastanza giovane. Nella minoranza dei casi questi fenomeni danno origine a problemi o dolori che necessitano un intervento terapeutico. Non c'è quindi da preoccuparsi e può tranquillamente continuare con l'attività sportiva.
Saluti
la situazione descritta dalla risonanza non è grave, si tratta anzi di un fenomeno comune di "invecchiamento" della colonna vertebrale, che in alcuni si verifica già in età abbastanza giovane. Nella minoranza dei casi questi fenomeni danno origine a problemi o dolori che necessitano un intervento terapeutico. Non c'è quindi da preoccuparsi e può tranquillamente continuare con l'attività sportiva.
Saluti
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2k visite dal 01/10/2011.
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