Un forte calo dell'udito nell'orecchio sinistro

Buongiorno Dottore,
la ringrazio anticipatamente per la disponibilità, da circa un anno soffro di vertigini, in alcuni casi molto forti da dover stare a letto e non potermi muovere, ho avuto un forte calo dell'udito nell'orecchio sinistro. Ho effettuato un ecodoppler e le vene del collo risultano a posto. Dopodichè ho effettuato una visita da un otorino che ha escluso la labirintite e mi ha prenotato un risonanza magnetica con e senza liquido di contrasto. Ho ricevuro oggi il referto, ma non ho ancora le immagini, volevo sapere se Lei poteva darmi un parere:L'esame è stato eseguito con tecnica SE e FSE utilizzando sequenze T1,DP e T2 pesate orientate nei tre piani dello spazio e FIESTA 3D ; sono state ottenute inoltre immagini SE T1 pesate dopo somministrazione di GD-DTPA.
-in sede sottotentoriale non si osservano significative alterazioni di morfologia e del segnale del parenchima cerebellare e del tronco encefalico.
Il IV ventricolo è mediano;gli spazi liquorali attorno al tronco sono ampi e simmetrici.
Le tonsille cerebellari, appuntite, impegnano il forame occipitale.
I fasci dei nervi acustico-facciale sono regolari per morfologia, segnale e decorso.Non si osservano, a tale livello, patologiche impregnazioni, dopo iniezione mdc.
Regolari per ampiezza e simmetrici i CUI.
In sede sovratentoriale non sono apprezzabili significative alterazioni del parenchima cerebrale.
Alcuni piccoli spazi perivascolari dilatati, privi di significato patologico, sono presenti lungo la commissura anteriore.
Il III ventricolo ed i ventricoli laterali sono in asse, di ampiezza e morfologia regolari.
I solchi corticali alla convessità sono ampi e simmetrici.
Dopo iniezione di mdc si evidenziano esili strie di impregnazione a morfologia vascolare in sede sottocorticale frontale destra(F2), da riferire ad angioma venoso.
Resto in attesa di una sua risposta, la ringrazio ancora e le porgo cordiali saluti.