Ernia del disco l5 s1 ed eventuale rimozione con intervento

Salve,
Sono Body Builder di 33 anni,
Non ho mai avuto nessun tipo di problema serio con la mia bassa schiena fino a 4 settimane fa quando mi è comparsa una lombosciatalgia curata con antinfiammatori e cortisone per una settimana.L'infiammazione è passata ma il deficit motorio non ne vuole sapere di andarsene o quanto meno di ritornare alla normalità, non riesco a rimanere in punta del piede con conseguente perdita di trofia al polpaccio destro, tanto che l'ortopedico in questione dopo aver letto la Risonanza mi ha proposto come unica soluzione l'intervento chirurgico scartando le altre opzioni , ozonoterapia, o altro in quanto nn risolutive, ma palliative

E' realmente necessario finire sotto i ferri visto che c'e' un deficit motorio o ci sono protocolli diversi ai quali posso affidarmi senza necessariamente operarmi. Grazie

da risonanza magnetica risulta:

A LIVELLO DELLO SPAZIO INTERSOMATICO L5 - S1 SI APPREZZA ERNIA DISCALE POSTERIORE , MEDIANA-PARAMEDIANA DESTA PARZIALMENTE ESPULSA , RESPONSABILE DI CANCELLAZIONE DEL GRASSO EPIDURALE, DI SEVERO APPOGGIO SUL SACCO DURALE E DI CONFLITTO- SEMPRE A DESTRA - CON LA RADICE EMERGENTE DI S1 (SEVERO) E CON QUELLA FORAMINALE DI L5 (MODERATO); LA RADICE DESTRA DI S1 APPARE INOLTRE INGRANDITA E GLOBOSA AD INTENSITA' DI SEGNALE DISOMOGENEA, NON CARATTERIZZABILE ALLA SOLA VALUTAZIONE NON CONTRASTOGRAFICA.
[#1]
Dr. Paul Tenenbaum Neurochirurgo 163 5
Pur ritenendo fondamentale la visione degli esami e la visita del paziente,da quello che viene riportato è altamente probabile la necessità dell'intervento chirurgico ( che mi si permetta è un terminologia un po' meno cruenta che... "finire sotto i ferri"..) di erniectomia, spiegando comunque al paziente che i problemi,spesso, non finiscono con l'operazione(mirata a risolvere la sciatalgia e/o il deficit motorio-sensitivo): va infatti "monitorizzata" (con rmn periodiche) la eventuale "degenerazione" del disco intrevertebrale, situazione che spesso è causa, nel futuro del paziente, di lombalgie croniche assai fastidiose.
Cordiali saluti

Paul Tenenbaum

[#2]
Utente
Utente
Spett.le dottor Tenenbaum,

Innanzi tutto la ringrazio per la sua risposta,
Volevo chiederle la differenza , se esiste, fra una operazione di erniectomia ed una di discectomia, e se con eventuali "trazioni della colonna"potrei migliorare la mia situazione attuale senza ricorrere all'operazione.
Grazie

[#3]
Dr. Paul Tenenbaum Neurochirurgo 163 5
l'intervento di erniectomia cerca di eliminare solamente la parte del disco erniata preservando,se possibile,il rimanente del disco intervertebrale: questo potrebbe essere un aiuto per la funzionalità del disco residuo anche se aumenta la possibilità di recidiva( percentuale comunque modesta).Sulle trazioni ho seri dubbi.
Cordiali saluti
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