Cisti aracnoidea
Gentili Dottori
se si decide di operarsi ad una ciste aracnoidea ricorrendo alla microscopia che come mi hanno spiegato consiste nel praticare un piccolo foro che bucherebbe la membrana della cisti e permetterebbe al fluido raccolto nella cisti di fuoriuscire e rimmetersi in circolo, è possibile in seguito tornare a ripraticare qualsiasi sport senza il terrore di traumi cerebrali e di possibili emorragie?
Grazie
se si decide di operarsi ad una ciste aracnoidea ricorrendo alla microscopia che come mi hanno spiegato consiste nel praticare un piccolo foro che bucherebbe la membrana della cisti e permetterebbe al fluido raccolto nella cisti di fuoriuscire e rimmetersi in circolo, è possibile in seguito tornare a ripraticare qualsiasi sport senza il terrore di traumi cerebrali e di possibili emorragie?
Grazie
[#1]
Dr. Giovanni Migliaccio †
Neurochirurgo
13.7k 398
Gentile ragazza,
perchè pone questa domanda? Senza notizie cliniche sufficienti, senza sapere in che sede sia la ciste, nessuna risposta può essere fornita in modo esauriente, anche perchè nella quasi totalità dei casi il riscontro di una ciste è del tutto casuale e quasi mai è necessario l'intervento.
Cordialmente
perchè pone questa domanda? Senza notizie cliniche sufficienti, senza sapere in che sede sia la ciste, nessuna risposta può essere fornita in modo esauriente, anche perchè nella quasi totalità dei casi il riscontro di una ciste è del tutto casuale e quasi mai è necessario l'intervento.
Cordialmente
[#2]
Ex utente
Gentile Dottor Magliaccio,
Lei ha perfettamente ragione e le chiedo scusa per aver formulato la domanda in modo non esauriente ma il problema sta nel fatto che dopo aver fatto una RM per dolori tipo "pulsanti" alla testa in modo casuale abbiamo scoperto la presenza di una cisti aracnoidea abbastanza grande. Ecco il referto:
L'esame documenta la presenza di un'ampia area a segnale liquorale temporo-polare e fronto-insulare destra, che realizza effetto massa con compressione delle circonvoluzioni cerebrali limitrofe, delle strutture troncali e del ventricolo laterale dello stesso lato, determinando lieve shift verso sinistra della linea mediana (valutabile intorno ai 3-4 mm) e dislocazione posteriore dell'arteria cerebrale media di destra, da riferire verosimilmente ad ampia cisti aracnoidea sotto tensione; videat specialistico. Non alterazioni di segnale del parenchim cerebrale. Regolari irestanti spazi subaracnoidei. Minimo ispessimento infiammatorio della mucosa delle celle etmoidali.
Il problema di cui le parlavo è che il primo Neurochirurgo che abbiamo consultato ha detto assolutamente di non intervenire dal momento che è asintomatica ma ha consigliato di smmetere con il calcio dal momento che con la cisti si è " più esposti" ad emmoragie, ematomi a seguito di traumi cerebrali e che la questione non cambia nemmeno se si decidesse di operare. Insomma l'essere più a rischio c'è e ci sarà per tutta la vita anche se un giorno si dovesse togliere la cisti.
Invece il secondo neurochirurgo che abbiamo consultato ha detto assolutamente di continuare a giocare sia con cisti sia senza perchè se mai si dovesse esprimere una maggiore "esposizione" ad emmorragie e cose varie a seguito di traumi, tale probabilità sarebbe al max di 1 grado rispetto chi non ce lha. Ma il suo consiglio comunque è stata di toglierla perchè anche se non da sintomi comprime comunque il cervello e tale cosa non gli piace.
Questo è tutto, quindi come può vedere siamo nella confusione più totale sia nella scelta dell'operazione sia nella scelta di continuare con lo sport e quindi con il calcio o meno. Ecco perchè le ho chiesto maggiorni info a riguardo. Se saprebbe aiutarmi un pò le sarei grata
Lei ha perfettamente ragione e le chiedo scusa per aver formulato la domanda in modo non esauriente ma il problema sta nel fatto che dopo aver fatto una RM per dolori tipo "pulsanti" alla testa in modo casuale abbiamo scoperto la presenza di una cisti aracnoidea abbastanza grande. Ecco il referto:
L'esame documenta la presenza di un'ampia area a segnale liquorale temporo-polare e fronto-insulare destra, che realizza effetto massa con compressione delle circonvoluzioni cerebrali limitrofe, delle strutture troncali e del ventricolo laterale dello stesso lato, determinando lieve shift verso sinistra della linea mediana (valutabile intorno ai 3-4 mm) e dislocazione posteriore dell'arteria cerebrale media di destra, da riferire verosimilmente ad ampia cisti aracnoidea sotto tensione; videat specialistico. Non alterazioni di segnale del parenchim cerebrale. Regolari irestanti spazi subaracnoidei. Minimo ispessimento infiammatorio della mucosa delle celle etmoidali.
Il problema di cui le parlavo è che il primo Neurochirurgo che abbiamo consultato ha detto assolutamente di non intervenire dal momento che è asintomatica ma ha consigliato di smmetere con il calcio dal momento che con la cisti si è " più esposti" ad emmoragie, ematomi a seguito di traumi cerebrali e che la questione non cambia nemmeno se si decidesse di operare. Insomma l'essere più a rischio c'è e ci sarà per tutta la vita anche se un giorno si dovesse togliere la cisti.
Invece il secondo neurochirurgo che abbiamo consultato ha detto assolutamente di continuare a giocare sia con cisti sia senza perchè se mai si dovesse esprimere una maggiore "esposizione" ad emmorragie e cose varie a seguito di traumi, tale probabilità sarebbe al max di 1 grado rispetto chi non ce lha. Ma il suo consiglio comunque è stata di toglierla perchè anche se non da sintomi comprime comunque il cervello e tale cosa non gli piace.
Questo è tutto, quindi come può vedere siamo nella confusione più totale sia nella scelta dell'operazione sia nella scelta di continuare con lo sport e quindi con il calcio o meno. Ecco perchè le ho chiesto maggiorni info a riguardo. Se saprebbe aiutarmi un pò le sarei grata
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2.9k visite dal 21/09/2011.
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