Referto rmn - per dott. migliaccio
Gentile dott. Migliaccio,
ho effettuato una rmn cerebellare per un problema di vertigini. Le copio il referto rilasciatomi. Io non capisco molto, ma non è certo positivo.
So che non potete fare nomi su dove rivolgersi. Le chiedo almeno un consiglio su cosa devo fare ora.
Nella mia città Trieste) non saprei davvero dove andare. Immagino che dovrò rivolgermi altrove.
Grazie e buon lavoro.
Indagine acquisita secondo piani assiali,coronali e sagittali,mediante sequenze TSE
pesate in T2 e Tl, sequenze FLAIR e sequenze G E T2 pesate e sequenze TSE Tl pesate
dopo somministrazione di mezzo di contrasto paramagnetico(G adodiamide,I I ml) per via endovenosa.
Quesito clinico: vertigini da probabile deficit centrale.
In relazione al quesito clinico si osserva diffusa disomogenea alterazione dell'intensita di segnale in corrispondenza del bulbo e dei settori posteriori del ponte e del passaggio
ponte mesencefalo con tendenza all'estensione a livello dei peduncoli cerebellari in particolare a destra: tale area appare disomogeneamente iperintensa nelle sequenze pesate
in DP, T2 e FLAIR, lievemente ipointensa nelle sequenze pesate in Tl e dimostra minuta
area focale di enhancement dopo mdc.
L'area presenta margini sfumati e determina modesta tumefazione delle strutture
coinvolte.
Coesiste diffusa iperintensità di segnale nelle scansioni T 2 pesate in corrispondenza della
base del ginocchio del corpo calloso:, si associano due lesioni rotondeggianti in
corrispondenza della sostanza bianca periventricolare una di I cm adiacente al corno
frontale del ventricolo laterale di sinistra, ed una di 4 mm in adiacenza ai settori posteriori del teffo del ventricolo laterale di destra.
Tali lesioni sovratentoriali non presentano effetto massa nè segni di enhancement.
Il quadro è suggestivo per la presenza di processo produttivo primitivo con aspetto infiltrante, verosimilmente a lenta crescita (astrocitoma?).
Le alterazioni sovratentoriali non risultano di univoca interpretazione: multifocalità?
alterazioni demielinzzanti?
In sede occipitale destra si osserva piccola ectasia vascolare venosa priva di edema
perilesionale.
Cavità ventricolan, spazi liquorali periencefalici e cisterne della base nei limiti.
Linea mediana in asse.
Indispensabile rivalutazione
specialistica.
ho effettuato una rmn cerebellare per un problema di vertigini. Le copio il referto rilasciatomi. Io non capisco molto, ma non è certo positivo.
So che non potete fare nomi su dove rivolgersi. Le chiedo almeno un consiglio su cosa devo fare ora.
Nella mia città Trieste) non saprei davvero dove andare. Immagino che dovrò rivolgermi altrove.
Grazie e buon lavoro.
Indagine acquisita secondo piani assiali,coronali e sagittali,mediante sequenze TSE
pesate in T2 e Tl, sequenze FLAIR e sequenze G E T2 pesate e sequenze TSE Tl pesate
dopo somministrazione di mezzo di contrasto paramagnetico(G adodiamide,I I ml) per via endovenosa.
Quesito clinico: vertigini da probabile deficit centrale.
In relazione al quesito clinico si osserva diffusa disomogenea alterazione dell'intensita di segnale in corrispondenza del bulbo e dei settori posteriori del ponte e del passaggio
ponte mesencefalo con tendenza all'estensione a livello dei peduncoli cerebellari in particolare a destra: tale area appare disomogeneamente iperintensa nelle sequenze pesate
in DP, T2 e FLAIR, lievemente ipointensa nelle sequenze pesate in Tl e dimostra minuta
area focale di enhancement dopo mdc.
L'area presenta margini sfumati e determina modesta tumefazione delle strutture
coinvolte.
Coesiste diffusa iperintensità di segnale nelle scansioni T 2 pesate in corrispondenza della
base del ginocchio del corpo calloso:, si associano due lesioni rotondeggianti in
corrispondenza della sostanza bianca periventricolare una di I cm adiacente al corno
frontale del ventricolo laterale di sinistra, ed una di 4 mm in adiacenza ai settori posteriori del teffo del ventricolo laterale di destra.
Tali lesioni sovratentoriali non presentano effetto massa nè segni di enhancement.
Il quadro è suggestivo per la presenza di processo produttivo primitivo con aspetto infiltrante, verosimilmente a lenta crescita (astrocitoma?).
Le alterazioni sovratentoriali non risultano di univoca interpretazione: multifocalità?
alterazioni demielinzzanti?
In sede occipitale destra si osserva piccola ectasia vascolare venosa priva di edema
perilesionale.
Cavità ventricolan, spazi liquorali periencefalici e cisterne della base nei limiti.
Linea mediana in asse.
Indispensabile rivalutazione
specialistica.
[#1]
Gentile signora,
La ringrazio della fiducia che dimostra nei miei confronti, ne sono lusingato, ma scrivendo in questo spazio,dove rispondono molti altri neurochirurghi di grande esperienza e professionalità, non è corretto che l'utente si rivolga a uno in particolare a meno che non abbia ricevuto già risposte in precedenza.
Detto questo, per quanto riguarda il referto, senza vedere le immagini e senza valutare eventuali disturbi oggettivamente, non posso sbilanciarmi in ipotesi diagnostiche.
Quel che Le posso consigliare è di consultare un neurochirurgo direttamente, rivolgendosi, se vuole rimanere nelle sue vicinanze, alla Divisione di Neurochirurgia di Trieste.
Con cordialità
Dr.G.Migliaccio
La ringrazio della fiducia che dimostra nei miei confronti, ne sono lusingato, ma scrivendo in questo spazio,dove rispondono molti altri neurochirurghi di grande esperienza e professionalità, non è corretto che l'utente si rivolga a uno in particolare a meno che non abbia ricevuto già risposte in precedenza.
Detto questo, per quanto riguarda il referto, senza vedere le immagini e senza valutare eventuali disturbi oggettivamente, non posso sbilanciarmi in ipotesi diagnostiche.
Quel che Le posso consigliare è di consultare un neurochirurgo direttamente, rivolgendosi, se vuole rimanere nelle sue vicinanze, alla Divisione di Neurochirurgia di Trieste.
Con cordialità
Dr.G.Migliaccio
[#2]
Utente
Gentile dott. Migliaccio, mi scuso con lei ed i suoi colleghi se ho mancato di rispetto.
La cosa è stata dovuta dal momento di scoraggiamento e dal fatto che Lei sia lo specialista più attivo.
Come prima visita pensavo di andare a Udine per poi valutare il da farsi.
Mi scuso ancora, ma comprenda anche il mio stato d'animo.
Grazie
La cosa è stata dovuta dal momento di scoraggiamento e dal fatto che Lei sia lo specialista più attivo.
Come prima visita pensavo di andare a Udine per poi valutare il da farsi.
Mi scuso ancora, ma comprenda anche il mio stato d'animo.
Grazie
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 3k visite dal 09/09/2011.
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