Il dolore lombare soprattutto quando devo alzarmi dal letto alla mattina, faccio molta fatica
Buongiorno,
vorrei un consulto su la nuova risonanza magnetica di fine luglio 2011
dove mi si dice:
Il canale spinale presenta dimensioni normali.
Non vi sono alterazioni intradurali.
Degenerazione di medio grado del disco L5 S1 che appare protuso in sede mediana paramediana sinistra sottolegamentosa presentante una fessurazione lineare dell’anulus.
Non significative compressioni extradurali sul restante ambito.
Ipointensita’ di segnale T1 e T2 e’ visibile a livello delle limitanti somatiche contrapposte L5 S1.
Conservato allineamento dei somi.
I forami di coniugazione sono liberi.
Conclusioni:
1 Discopatia L5 S1 con focalizzazione a sinistra.
2 Osteocondrosi di grado I L5 S1.
Io mi sento molto pressante come formicolio intenso al polpaccio e piede sinistro, crampi al deretano, piu’ il dolore lombare soprattutto quando devo alzarmi dal letto alla mattina, faccio molta fatica a mettermi in piedi, una volta in piedi non mi sdraio piu’ fino alla sera.
vorrei un consulto su la nuova risonanza magnetica di fine luglio 2011
dove mi si dice:
Il canale spinale presenta dimensioni normali.
Non vi sono alterazioni intradurali.
Degenerazione di medio grado del disco L5 S1 che appare protuso in sede mediana paramediana sinistra sottolegamentosa presentante una fessurazione lineare dell’anulus.
Non significative compressioni extradurali sul restante ambito.
Ipointensita’ di segnale T1 e T2 e’ visibile a livello delle limitanti somatiche contrapposte L5 S1.
Conservato allineamento dei somi.
I forami di coniugazione sono liberi.
Conclusioni:
1 Discopatia L5 S1 con focalizzazione a sinistra.
2 Osteocondrosi di grado I L5 S1.
Io mi sento molto pressante come formicolio intenso al polpaccio e piede sinistro, crampi al deretano, piu’ il dolore lombare soprattutto quando devo alzarmi dal letto alla mattina, faccio molta fatica a mettermi in piedi, una volta in piedi non mi sdraio piu’ fino alla sera.
[#1]
Presumibilmente potrebbe essere necessario un trattamento in mininvasiva (se ha piacere, legga i miei articoli in MinForma sull'argomento) per risolvere il Suo problema.
Si faccia vedere da un Neurochirurgo che visionerà le immagini e potrà visitarLa.
Cordialmente.
Si faccia vedere da un Neurochirurgo che visionerà le immagini e potrà visitarLa.
Cordialmente.
[#2]
Utente
si mi faro' vedere da un neurochirurgo al 19 settembre i tempi sono lunghi purtroppo, nnel frattempo vorrei sapere gentilmente perche' durante il giorno se sto in piedi non ho grandi problemi ma quando la mattina o durante la notte devo girarmi sento terribili dolori e per alzarmi e' una sofferenza tanto che ci metto anche dieci minuti
cosa succede quando mi straio durante la notte in questa schiena alle ernie discali che non mi fanno alzare dal letto.....
certo devo attendere fino a settembre a pagamento io non posso andare purtroppo e devo attendere e soffrire
e' cosi per i poveri
grazie comunque
cosa succede quando mi straio durante la notte in questa schiena alle ernie discali che non mi fanno alzare dal letto.....
certo devo attendere fino a settembre a pagamento io non posso andare purtroppo e devo attendere e soffrire
e' cosi per i poveri
grazie comunque
[#5]
Presumibilmente, durante il sonno fa degli involontari movimenti ( ad es. rotazioni) della colonna e, con ciò, irrita la radice con lo spostamento della protrusione, anche in misura minima.
Le consiglierei di indossare il corsetto semirigido anche di notte e di mettere qualche cuscino sotto le gambe in modo da tenerle sollevate, più, ma immagino che già lo faccia, di usare un materasso rigido e le doghe sotto.
Dovrebbe averne un vantaggio sia quando è distesa che al momento di mettersi in piedi (manovra da fare con cautela in modo da non piegare nè ruotare la colonna).
Tutto ciò in attesa dell'intervento che, presumo, possa essere eseguito in mininvasiva ed anestesia locale in modo da minimizzare il disturbo da post-intervento e lo stesso eventuale rischio da intervento che, nel Suo caso, apparirebbe ineludibile (l'intervento chirurgico).
Diciamo che quando vi è l'indicazione al trattamento vi è molto più rischio a non farlo che a farlo con le migliori specificità attualmente possibili.
Faccia pure conoscere gli ulteriori sviluppi.
Auguri cordiali.
Le consiglierei di indossare il corsetto semirigido anche di notte e di mettere qualche cuscino sotto le gambe in modo da tenerle sollevate, più, ma immagino che già lo faccia, di usare un materasso rigido e le doghe sotto.
Dovrebbe averne un vantaggio sia quando è distesa che al momento di mettersi in piedi (manovra da fare con cautela in modo da non piegare nè ruotare la colonna).
Tutto ciò in attesa dell'intervento che, presumo, possa essere eseguito in mininvasiva ed anestesia locale in modo da minimizzare il disturbo da post-intervento e lo stesso eventuale rischio da intervento che, nel Suo caso, apparirebbe ineludibile (l'intervento chirurgico).
Diciamo che quando vi è l'indicazione al trattamento vi è molto più rischio a non farlo che a farlo con le migliori specificità attualmente possibili.
Faccia pure conoscere gli ulteriori sviluppi.
Auguri cordiali.
Questo consulto ha ricevuto 8 risposte e 8k visite dal 08/08/2011.
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