Lombalgia e dolore gamba destra
Genlile dottore,
le sarei profondamente grata se in qualche maniera potesse venirmi incontro nella risoluzione del mio problema consistente in "lombalgia e dolore alla gamba destra". Tutto ebbe inizio nel luglio del 2005, periodo in cui presentai una crisi acuta di lombosciatalgia sin. regredita con terapia cortisonica. Una RMN 1/s di allora mostrava "Retrolistesi di L5, concomitante ipertrofia artrosica dei processi articolari a tale livello. Disidratazione dei dischi compresi tra L3 ed S1 di cui L4-L5 ed L5-S1 sono ridotti in altezza. Presente ernia laterale sinistra che impronta la radice nervosa, il sacco durale ed impegna il recesso laterale.Ridotti i diametri del canale vertebrale all'altezza di L5, regolare i restanti livelli". Un E.M.G. mostrava modesta e cronica sofferenza di S1 a sin.
Dopo un lungo periodo di benessere nella primavera di quest'anno (2011) ho cominciato ad accusare dolore alla coscia destra a partenza gluteo-trocanterica con accentuazione ai movimenti di accavallamento e abduzione della coscia. In seguito a visita neurochirurgiaca effettuate nel mese di giugno si evidenziava "Dolore trocanterico alla abduzione e alla manovra di Ortolani" e si consigliava controllo con RMN 1/s ed rx anche e bacino e breve ciclo per 6/8 gg. con Brufen 600 mg.
RISULTATO RM COLONNA LOMBARE (14/06/2011)
Atteggiamento scoliotico sinistro convesso. Nei limiti le dimensioni del canale rachideo. Alterazioni spondiloartrosiche da L3 a S1 con aspetto degenerativo dei dischi interposti prevalente in L5-S1. Bulging mediano del disco L3-L4. Minimo accenno ad antero-listesi di L4 su L5 da ipertrofia degenerativo - artrosica dei massicci articolari che, in associazione ad ispessimento dei legamenti gialli, determina deformazione e riduzione d'ampiezza dei recessi laterali rilievo prevalente a destra. Protrusione mediana-paramediana sn del disco L5-S1 impronta il sacco durale e l'emergenza radicolare s! di sinistra.
In L4-L5 e L5-S1 si associano alterazioni degenerative delle limitanti somatiche. Minuto angioma osseo privo di rilevanza clinica in L3. Normali il cono midollare e le radici della cauda".
RISULTATO DI RX ARTICOLAZIONE COXO-FEMORALE SX e DX E RX BACINO (20/06/2011)
"Conservate le sincondrosi sacro-iliache. Non evidenti alterazioni osseedei capi delle articolazioni coxo-femorali; a destra un po' meno ampia appare la rima articolare coxo-femorale. Piccole areole di addensamento strutturale alla branca ischiatica di sinistra. Piccola calcificazione di tipo entesopatico in corrispondenza della spina iliaca anteriore superiore destra.calcificazione come grano di mais nel piccolo bacino centralmente".
Ora le chiedo cortesemente (premettendo che sono in sovrappeso di cira 15 kg, che conduco una vita sedentaria e che sono modesta fumatrice) da cosa potrebbe scaturire questo dolore alla gamba destra che mi impedisce di camminare correttamente, di accavallare la gamba destra sulla sinistra, e di divaricarla all'esterno? Grazie mille !!! anna
le sarei profondamente grata se in qualche maniera potesse venirmi incontro nella risoluzione del mio problema consistente in "lombalgia e dolore alla gamba destra". Tutto ebbe inizio nel luglio del 2005, periodo in cui presentai una crisi acuta di lombosciatalgia sin. regredita con terapia cortisonica. Una RMN 1/s di allora mostrava "Retrolistesi di L5, concomitante ipertrofia artrosica dei processi articolari a tale livello. Disidratazione dei dischi compresi tra L3 ed S1 di cui L4-L5 ed L5-S1 sono ridotti in altezza. Presente ernia laterale sinistra che impronta la radice nervosa, il sacco durale ed impegna il recesso laterale.Ridotti i diametri del canale vertebrale all'altezza di L5, regolare i restanti livelli". Un E.M.G. mostrava modesta e cronica sofferenza di S1 a sin.
Dopo un lungo periodo di benessere nella primavera di quest'anno (2011) ho cominciato ad accusare dolore alla coscia destra a partenza gluteo-trocanterica con accentuazione ai movimenti di accavallamento e abduzione della coscia. In seguito a visita neurochirurgiaca effettuate nel mese di giugno si evidenziava "Dolore trocanterico alla abduzione e alla manovra di Ortolani" e si consigliava controllo con RMN 1/s ed rx anche e bacino e breve ciclo per 6/8 gg. con Brufen 600 mg.
RISULTATO RM COLONNA LOMBARE (14/06/2011)
Atteggiamento scoliotico sinistro convesso. Nei limiti le dimensioni del canale rachideo. Alterazioni spondiloartrosiche da L3 a S1 con aspetto degenerativo dei dischi interposti prevalente in L5-S1. Bulging mediano del disco L3-L4. Minimo accenno ad antero-listesi di L4 su L5 da ipertrofia degenerativo - artrosica dei massicci articolari che, in associazione ad ispessimento dei legamenti gialli, determina deformazione e riduzione d'ampiezza dei recessi laterali rilievo prevalente a destra. Protrusione mediana-paramediana sn del disco L5-S1 impronta il sacco durale e l'emergenza radicolare s! di sinistra.
In L4-L5 e L5-S1 si associano alterazioni degenerative delle limitanti somatiche. Minuto angioma osseo privo di rilevanza clinica in L3. Normali il cono midollare e le radici della cauda".
RISULTATO DI RX ARTICOLAZIONE COXO-FEMORALE SX e DX E RX BACINO (20/06/2011)
"Conservate le sincondrosi sacro-iliache. Non evidenti alterazioni osseedei capi delle articolazioni coxo-femorali; a destra un po' meno ampia appare la rima articolare coxo-femorale. Piccole areole di addensamento strutturale alla branca ischiatica di sinistra. Piccola calcificazione di tipo entesopatico in corrispondenza della spina iliaca anteriore superiore destra.calcificazione come grano di mais nel piccolo bacino centralmente".
Ora le chiedo cortesemente (premettendo che sono in sovrappeso di cira 15 kg, che conduco una vita sedentaria e che sono modesta fumatrice) da cosa potrebbe scaturire questo dolore alla gamba destra che mi impedisce di camminare correttamente, di accavallare la gamba destra sulla sinistra, e di divaricarla all'esterno? Grazie mille !!! anna
[#1]
Dr. Giovanni Migliaccio †
Neurochirurgo
13.7k 398
Gentile signora,
senza la possibilità di visitarLa non è facile capire la causa dei Suoi sintomi apparentemente discordanti in relazione a quanto si sarebbe evidenziato agli esami strumentali.
Certamente un calo ponderale attenuerebbe la sintomatologia, ma verosimilmente non sarà sufficiente.
Forse sono necessari approfondimenti diagnostici, ma questi possono essere prescritti solo dallo specialista a seguito di una accurata valutazione.
Cordialmente
senza la possibilità di visitarLa non è facile capire la causa dei Suoi sintomi apparentemente discordanti in relazione a quanto si sarebbe evidenziato agli esami strumentali.
Certamente un calo ponderale attenuerebbe la sintomatologia, ma verosimilmente non sarà sufficiente.
Forse sono necessari approfondimenti diagnostici, ma questi possono essere prescritti solo dallo specialista a seguito di una accurata valutazione.
Cordialmente
[#2]
Utente
Gentile Dottore,
la ringrazio per l'attenzione prestatami.
Cio' che mi interesserebbe sapere ancora è un suo parere sul tipo di attivita' fisica che potrei intraprendere per riuscire a calare di peso. La palestra (con uso di tapis roulant, cyclette e attrezzistica varia) è sconsigliata in caso di patologia a carico del rachide lombo-sacrale simile alla mia ??? In altre parole quali sono gli esercizi utili per poter far fronte al mio sovrappeso che non affatichino particolarmente la mia schiena ( a parte il nuoto) ??? La ringrazio ancora e porgo cordiali saluti !!!
la ringrazio per l'attenzione prestatami.
Cio' che mi interesserebbe sapere ancora è un suo parere sul tipo di attivita' fisica che potrei intraprendere per riuscire a calare di peso. La palestra (con uso di tapis roulant, cyclette e attrezzistica varia) è sconsigliata in caso di patologia a carico del rachide lombo-sacrale simile alla mia ??? In altre parole quali sono gli esercizi utili per poter far fronte al mio sovrappeso che non affatichino particolarmente la mia schiena ( a parte il nuoto) ??? La ringrazio ancora e porgo cordiali saluti !!!
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 4k visite dal 16/07/2011.
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