Neurinoma dorsale
A mio figlio 23enne è stato asportato d'urgenza (c'era una sofferenza iniziale del midollo) un neurinoma posto centralmente nel canale spinale a livello D4-D5. L'approccio chirurgico è stato posteriore e ha comportato la delaminazione completa di D4 e parziale di D5. L'intervento sembrerebbe perfettamente riuscito e non appaiono postumi motori o di altro genere (tranne una certa insensibilità della zona interessata dalla radice recisa). A distanza di 10 giorni però i dolori sono molto forti e a detta del medico che lo ha operato dureranno ancora a lungo, inoltre gli è stato consigliato di portare il busto per qualche mese. Mi chiedo:
a) l'intervento poteva essere effettuato con modalità meno invasive?
b) la delaminazione delle vertebre poteva essere evitata?
c) la deliminazione subita comporterà un indebilimento della spina dorsale e se si con quali conseguenze?
d) si può eventualmente, e in che modo, intervenire per migliorare lo stato della colonna?
Grazie
a) l'intervento poteva essere effettuato con modalità meno invasive?
b) la delaminazione delle vertebre poteva essere evitata?
c) la deliminazione subita comporterà un indebilimento della spina dorsale e se si con quali conseguenze?
d) si può eventualmente, e in che modo, intervenire per migliorare lo stato della colonna?
Grazie
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 3.8k visite dal 12/07/2011.
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