Il medico mi ha detto che è un ernia piccolina " non uscita" ma io francamente non ho capito, si
salve sono un ragazzo di 22 anni , fin da piccolo ho avuto qualche problema alla schiena data la mia veloce crescita, da piccolo mi fu detto che avevo una lieve scoliosi, ma facendo sport non mi ha piu dato problemi nella crescita.. di recente, probabilmente dovuto a uno sforzo dato che facevo palestra , probabilmente mi era venuta una contrattura vicino alla scapola. per vedere se proprio di contrattura si trattava il medico mi ha fatto fare una risonanza magnetica della colonna lombo sacrale con il tale referto:
" esame eseguito in multiplanare e multisequenziale con sistema a basso campo.
Sul piano coronale minima scoliosi destro convessa dei metameri.
Sul piano sagittale conservata la fisiologica curvatura , la continuità del muro posteriore , l' ampiezza del canale.
Regolare la morfologia e l altezza dei metameri esenti da alterazioni focali del segnale.
Conservata l ampiezza degli spazi intersomatici.
regolare l intensità dei dischi, normoidratati tranne il più distale in L5-s1.
formazione erniaria antero mediana sottolegamentosa in corrispondenza dell ultimo interspazio che non determina singnificative compressioni sul sacco nè sulle emergenze radiccolari omologhe a tale livello".
questo il referto, quindi oltre a una contrattura poi risolta mi sono trovato questo problema che non pensavo di avere; si spesso sentivo dei fastidi alla schiena quando mi chinavo o sollevavo pesi, ma spesso lo associavo alla scoliosi e non ci facevo caso.. il medico mi ha detto che è un ernia piccolina " non uscita" ma io francamente non ho capito, si tratta di un ernia al disco??? inoltre lui mi ha detto di fare tutto come se non l avessi, anche se a volte sento dei fastidi, negli ultimi giorni è un po aumentato il male, non è una cosa acuta, ma piu che altro un fastidio, alternato a volte da fitte e pressioni sul gluteo oltre che sulla schiena e un po anche il muscolo della gamba destra.. quindi chiedo cosa mi consigliate di fare? faccio come mi ha detto il medico che non devo farci caso oppure è meglio fare qualche esercizio fisico o terapia particolare? in caso di male c è qualche farmaco non pesante che possa alleviare il dolore prima che diventi acuto? grazie in anticipo
" esame eseguito in multiplanare e multisequenziale con sistema a basso campo.
Sul piano coronale minima scoliosi destro convessa dei metameri.
Sul piano sagittale conservata la fisiologica curvatura , la continuità del muro posteriore , l' ampiezza del canale.
Regolare la morfologia e l altezza dei metameri esenti da alterazioni focali del segnale.
Conservata l ampiezza degli spazi intersomatici.
regolare l intensità dei dischi, normoidratati tranne il più distale in L5-s1.
formazione erniaria antero mediana sottolegamentosa in corrispondenza dell ultimo interspazio che non determina singnificative compressioni sul sacco nè sulle emergenze radiccolari omologhe a tale livello".
questo il referto, quindi oltre a una contrattura poi risolta mi sono trovato questo problema che non pensavo di avere; si spesso sentivo dei fastidi alla schiena quando mi chinavo o sollevavo pesi, ma spesso lo associavo alla scoliosi e non ci facevo caso.. il medico mi ha detto che è un ernia piccolina " non uscita" ma io francamente non ho capito, si tratta di un ernia al disco??? inoltre lui mi ha detto di fare tutto come se non l avessi, anche se a volte sento dei fastidi, negli ultimi giorni è un po aumentato il male, non è una cosa acuta, ma piu che altro un fastidio, alternato a volte da fitte e pressioni sul gluteo oltre che sulla schiena e un po anche il muscolo della gamba destra.. quindi chiedo cosa mi consigliate di fare? faccio come mi ha detto il medico che non devo farci caso oppure è meglio fare qualche esercizio fisico o terapia particolare? in caso di male c è qualche farmaco non pesante che possa alleviare il dolore prima che diventi acuto? grazie in anticipo
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La "formazione erniaria antero mediana sottolegamentosa" è anche definita protrusione discale, per la quale il nucleo polposo (parte centrale del disco intervertebrale) protrude verso il canale vertebrale all’indietro con preservazione dell’integrità dell’anulus fibrosus (parte periferica del disco intervertebrale) e del legamento longitudinale posteriore. A questo stadio l’ernia può ancora regredire, sebbene sintomatica. Generalemente le protrusioni discali non sono motvo di preoccupazione, ma per stabilire la terapia più appropriata è necessaria una visita specialistica neurochirurgica.
Cordialmente,
Cordialmente,
Dr. Christian Brogna, MD, PhD
Neurochirurgo
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 6.8k visite dal 16/06/2011.
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