Dislocazione del processo odontoideo di c2
Salve, sono un ragazzo di 22 anni che, a seguito di un sinistro stradale in moto di 15 giorni fa, ha subito una frattura con dislocazione sul versante sinistro dell'arco anteriore della cartilagine cricoide con, inoltre, dislocazione del processo odontoideo di C2 sul versante destro con distanza dalla massa laterale dell'atlante sinistra di circa 7 mm. Premetto che in ospedale mi hanno subito fatto una tracheotomia, ma sotto quel punto di vista è ok perchè già da 8 giorni hanno tirato via tutto e il buco si sta chiudendo. Quello che mi preoccupa è la dislocazione dell'epistrofeo; in ospedale mi hanno fatto mettere un collare tipo "Philadelphia" che devo tenere per 40 gg. dal sinistro e questo per immobilizzare il tutto, ma io ho l'impressione che questo tipo di collare sia troppo morbido e il collo all'interno non sia così immobilizzato come forse dovrebbe. Inoltre, vorrei capire: una dislocazione di 7 mm. è un qualcosa di grave che potrebbe portarmi a avere conseguenze serie temporanee o addirittura permanenti? o è un qualcosa di facilmente recuperabile? Dopo, secondo voi è una cura sufficiente quella prescrittami in ospedale? Spero possiate chiarirmi un attimo la situazione perchè sono alquanto preoccupato. Grazie mille, saluti.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2.4k visite dal 12/06/2011.
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