Cisti perineurale
Gentile dottore ,
sono un pensionato di 63 anni e aprofittando di questo utilissimo sito , vengo ancora una volta , mio malgrado , a chiedere lumi su una situazione che mi trascino da tempo e che non ha mai potuto trovare soluzione . Soffro da tempo di un “ tenesmo perineale” , così è stato battezzato dal gastroenterologo al quale mi sono rivolto supponendo che potesse trattarsi di patologia emorroidaria e non avendo indicazioni specifiche sul come muovermi , che non mi provoca dolore se non in casi brevi e molto marginali ,ma solamente una sensazione come di stare seduto su di una palla o un tubo di ridotte dimensioni , dalla quale trovo un certo sollievo usando un sospensorio sportivo ,ma che, oltre a ottenere un nome , non ha avuto alcuna soluzione come già detto.Ho subito un intervento di TURP tre anni fa , e data la posizione mi ero rivolto anche all’urologo ,ottenendo solamente risposte evasive e null’altro . Ora , a seguito di un occasionale , piuttosto intenso dolore lombare , ho effettuato il 3/6 una R.M. alla colonna in toto , con esiti di ernia discale di modica entità ed altre cosine che il mio medico curante ha definito non particolarmente rilevanti . Quello che però ha attirato la mia attenzione , rifacendomi alla situazione sopradescritta è la presenza di una grossa cisti perineurale livello S1-S2 , che dopo aver preso visione in internet , potrebbe trattarsi di “sindrome di Tarlov “, in occasione di TAC in data 7/3 , per sospetti addominali , rivelatisi ,fortunatamente , solo tali ,la stessa (presumo) veniva riscontrata con dimensioni di cm 4x2,5 , e definita : Grossolana cisti sacrale mediana .Leggendo quanto riportato in internet , non è che vengano date eccessive speranze di rescissione del problema , anzi , però in un sito ho letto che ….” Se non trattata ….” , le chiedo quindi : esiste allora una metodologia di cura ? E’ possibile e consigliabile un qualsivoglia intervento ,per il mio caso , o è meglio sopportare questo disturbo per non creare complicanze più compromettenti e è ipotizzabile un aumento di volume di tale cisti ? Una aspirazione del liquido è pura follia ?
La ringrazio di cuore per le risposte che cortesemente vorrà propormi , e nell’augurarle un mondo di bene , passo a cortesemente salutarla .
sono un pensionato di 63 anni e aprofittando di questo utilissimo sito , vengo ancora una volta , mio malgrado , a chiedere lumi su una situazione che mi trascino da tempo e che non ha mai potuto trovare soluzione . Soffro da tempo di un “ tenesmo perineale” , così è stato battezzato dal gastroenterologo al quale mi sono rivolto supponendo che potesse trattarsi di patologia emorroidaria e non avendo indicazioni specifiche sul come muovermi , che non mi provoca dolore se non in casi brevi e molto marginali ,ma solamente una sensazione come di stare seduto su di una palla o un tubo di ridotte dimensioni , dalla quale trovo un certo sollievo usando un sospensorio sportivo ,ma che, oltre a ottenere un nome , non ha avuto alcuna soluzione come già detto.Ho subito un intervento di TURP tre anni fa , e data la posizione mi ero rivolto anche all’urologo ,ottenendo solamente risposte evasive e null’altro . Ora , a seguito di un occasionale , piuttosto intenso dolore lombare , ho effettuato il 3/6 una R.M. alla colonna in toto , con esiti di ernia discale di modica entità ed altre cosine che il mio medico curante ha definito non particolarmente rilevanti . Quello che però ha attirato la mia attenzione , rifacendomi alla situazione sopradescritta è la presenza di una grossa cisti perineurale livello S1-S2 , che dopo aver preso visione in internet , potrebbe trattarsi di “sindrome di Tarlov “, in occasione di TAC in data 7/3 , per sospetti addominali , rivelatisi ,fortunatamente , solo tali ,la stessa (presumo) veniva riscontrata con dimensioni di cm 4x2,5 , e definita : Grossolana cisti sacrale mediana .Leggendo quanto riportato in internet , non è che vengano date eccessive speranze di rescissione del problema , anzi , però in un sito ho letto che ….” Se non trattata ….” , le chiedo quindi : esiste allora una metodologia di cura ? E’ possibile e consigliabile un qualsivoglia intervento ,per il mio caso , o è meglio sopportare questo disturbo per non creare complicanze più compromettenti e è ipotizzabile un aumento di volume di tale cisti ? Una aspirazione del liquido è pura follia ?
La ringrazio di cuore per le risposte che cortesemente vorrà propormi , e nell’augurarle un mondo di bene , passo a cortesemente salutarla .
[#1]
Starei tranquillo, la cisti è stata un reperto occasionale
e non vedo corrispondenza con i disturbi da Lei segnalati.
Cordialmente.
e non vedo corrispondenza con i disturbi da Lei segnalati.
Cordialmente.
Dr. Della Corte: vincenzodellacortemi@libero.it
Case di Cura: La Madonnina Milano-02/50030013
Le Betulle Appiano Gentile (Co) 031/973311
[#2]
Ex utente
Egregio Dr.Della Corte ,
la ringrazio innanzitutto ,per la cortese sollecitudine nella risposta , che se da un lato mi rassicura , dall'altro mi lascia ancora quel problema che da tempo cerco di risolvere,non che fossi contento di sapere che la mia teoria fosse esatta , però adesso brancolo ancora nel buio delle ipotesi.
Grazie mille ancora e tante belle cose .
la ringrazio innanzitutto ,per la cortese sollecitudine nella risposta , che se da un lato mi rassicura , dall'altro mi lascia ancora quel problema che da tempo cerco di risolvere,non che fossi contento di sapere che la mia teoria fosse esatta , però adesso brancolo ancora nel buio delle ipotesi.
Grazie mille ancora e tante belle cose .
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 8.3k visite dal 09/06/2011.
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