Coma profondo
Buongiorno , vorrei un consulto in merito alla mia situazione. Mia moglie ha 23 anni ed è in coma profondo in seguito ad una emorragia cerebrale dovuta ad una m.a.v. Più precisamente credo sia stata una emorragia subaracnoidea. Dopo 4 giorni è stato praticato un intervento di chiusura di questa vena che i medici hanno definito come emorragia devastante. Da 15 giorni esatti è in terapia intensiva , il suo tronco encefalico dicono ha subito gravi danni e gli hanno levato il sondino di drenaggio da qualche giorno, versa in un stato di coma profondo da 15 giorni , la respirazione è artificiale ma il battito abbastanza regolare , il suo elettroencefalogramma è minimo , ma cmq da 2 settimane risulta l'attività cerebrale seppur minima. Quanto può durare questo coma profondo ? Ci sono possibilità di risveglio ? Cosa devo aspettarmi in termini anche di giorni ?faccio presente che se si prova a solleticargli la pianta dei piedi lei ha una sorta di movimento involontario. Però i medici ci hanno detto senza giri di parole che in termini di scala di glasgow risulta a 3 come livello. In attesa di risposta auguro una buona giornata
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Egregio Signore,
sono molto dispiaciuto per la situazione di Sua moglie, ma purtroppo devo dirLe che i Colleghi della Rianimazione sono stati costretti a dirLe una brutale verità.
Da un coma profondo (nel caso della Sig.a sarei portato a definirlo depassè) come descritto, non si torna indietro e si può avere un crollo anche improvviso del sistema cardio-circolatorio o una lenta agonia spenta dall'insorgere di un grave fatto infettivo o una trombo-embolia....
Non mi sembra che illuderLa possa esserLe di vero giovamento anche se in cuor Suo ha diritto di sperare.
Auguri sinceri.
sono molto dispiaciuto per la situazione di Sua moglie, ma purtroppo devo dirLe che i Colleghi della Rianimazione sono stati costretti a dirLe una brutale verità.
Da un coma profondo (nel caso della Sig.a sarei portato a definirlo depassè) come descritto, non si torna indietro e si può avere un crollo anche improvviso del sistema cardio-circolatorio o una lenta agonia spenta dall'insorgere di un grave fatto infettivo o una trombo-embolia....
Non mi sembra che illuderLa possa esserLe di vero giovamento anche se in cuor Suo ha diritto di sperare.
Auguri sinceri.
Dr. Della Corte: vincenzodellacortemi@libero.it
Case di Cura: La Madonnina Milano-02/50030013
Le Betulle Appiano Gentile (Co) 031/973311
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 13.2k visite dal 07/06/2011.
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