Foraminotomia
[#1]
Dipende da che tipo di tecnica chirurgica si adopera.
La classica tecnica a cielo aperto direi che si avvale dell'anestesia generale. Viceversa una tecnica mininvasiva
richiede una anestesia locale con blanda sedazione (a seconda del paz.).
Cordialità
La classica tecnica a cielo aperto direi che si avvale dell'anestesia generale. Viceversa una tecnica mininvasiva
richiede una anestesia locale con blanda sedazione (a seconda del paz.).
Cordialità
[#3]
Il rischio, oltre a quello generico di ogni trattamento, è
quello di una raccolta liquorale od ematica od una irritazione radicolare.
I rischi sono maggiori (ma,comunque, molto, molto contenuti) con la tecnica a cielo aperto ed infinitamente inferiori con la tecnica in mininvasiva (in mani esperte il rischio è quasi zero). Se c'è l'indicazione (dolori, deficit, segni irritativi...), la cosa va fatta.
Auguri cordiali
quello di una raccolta liquorale od ematica od una irritazione radicolare.
I rischi sono maggiori (ma,comunque, molto, molto contenuti) con la tecnica a cielo aperto ed infinitamente inferiori con la tecnica in mininvasiva (in mani esperte il rischio è quasi zero). Se c'è l'indicazione (dolori, deficit, segni irritativi...), la cosa va fatta.
Auguri cordiali
[#4]
Ex utente
Ancora grazie per la cortesia e celerità... Un ultima domanda. Dovrei fare la foraminotomia per il nervo sciatico. Fino ad oggi come terapia ho fatto punture di Urbason più Muscoril e in seguito Dicloreum sempre più Muscoril, ma risultato zero, purtroppo. Ora come ultima spiaggia prima di pensare all'intervento sto prendendo 2 capsule al dì di Lirica 75 e una bustina di Tiobec 6oo. So che nessuno ha la sfera di cristallo, ma pensa che questi ultimi medicinali possano un po' migliorare la situazione... Ancora grazie e Buona Giornata...
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 5.2k visite dal 07/06/2011.
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