Dolori alla gamba sx e dopo tac, rm e elettromiografia è stato accertato che ho un ernia l5-s1 e
Salve.
Da un mese soffro di dolori alla gamba sx e dopo tac, rm e elettromiografia è stato accertato che ho un ernia L5-S1 e anche un altra (che probabilmente non mi da dolori particolari).
Sono stato per tanti anni in sovrappeso e lo sono ancora (di 7kg), ho una scoliosi, ho un anca più alta dell'altra, ho i piedi piatti.
Nell'ultimo mese ho fatto iniezioni di dicloreum e muscoril mattina e sera.
Il mio neurochirurgo mi ha dato del Depo-medrol (non specificando se 40mg o 80 mg) dicendo di fare una puntura a settimana per 3 settimane.
Mi ha dato poi del Nicetile 500mg da prendere mattina e sera e mi ha dato infine dell'Omeprazolo (la sera). Il tutto per 3 settimane.
L'intenzione mia e del dottore è quella di non operare ma sperare che l'infiammazione si riduca (cosa non avvenuta con le iniezioni di muscoril e dicloreum)e fare successivamente fisioterapia in modo da conviverci.
Ora vi chiedo:
- Il depo-medrol, non avendo specificato quale prendere...è da 40 mg o da 80 mg ?
Io stamattina ho fatto una siringa e non è cambiato nulla.
(secondo il neurochirurgo questo medicinale agisce giorno per giorno, anche se con una siringa sola alla settimana)
- Il Nicetile. Sul foglio indicativo c'è scritto che posso prendere 1,5 grammi al giorno massimo, mentre il neurochirurgo mi ha detto di prenderne 1,0 al giorno.
Posso aumentare a 1,5 gr senza rischi?
Se volete, posso trascrivervi i risultati della tac, della risonanza e dell'elettromiografia in modo da darmi una risposta avendo a disposizione anche dei dati.
Pensate che questa decisione (cioè, aspettare che si disinfiammi per poi valutare il da farsi) sia giusta?
Sono a vostra disposizione per qualunque altra informazione che possa essere utile a Voi (e soprattutto a me)
Da un mese soffro di dolori alla gamba sx e dopo tac, rm e elettromiografia è stato accertato che ho un ernia L5-S1 e anche un altra (che probabilmente non mi da dolori particolari).
Sono stato per tanti anni in sovrappeso e lo sono ancora (di 7kg), ho una scoliosi, ho un anca più alta dell'altra, ho i piedi piatti.
Nell'ultimo mese ho fatto iniezioni di dicloreum e muscoril mattina e sera.
Il mio neurochirurgo mi ha dato del Depo-medrol (non specificando se 40mg o 80 mg) dicendo di fare una puntura a settimana per 3 settimane.
Mi ha dato poi del Nicetile 500mg da prendere mattina e sera e mi ha dato infine dell'Omeprazolo (la sera). Il tutto per 3 settimane.
L'intenzione mia e del dottore è quella di non operare ma sperare che l'infiammazione si riduca (cosa non avvenuta con le iniezioni di muscoril e dicloreum)e fare successivamente fisioterapia in modo da conviverci.
Ora vi chiedo:
- Il depo-medrol, non avendo specificato quale prendere...è da 40 mg o da 80 mg ?
Io stamattina ho fatto una siringa e non è cambiato nulla.
(secondo il neurochirurgo questo medicinale agisce giorno per giorno, anche se con una siringa sola alla settimana)
- Il Nicetile. Sul foglio indicativo c'è scritto che posso prendere 1,5 grammi al giorno massimo, mentre il neurochirurgo mi ha detto di prenderne 1,0 al giorno.
Posso aumentare a 1,5 gr senza rischi?
Se volete, posso trascrivervi i risultati della tac, della risonanza e dell'elettromiografia in modo da darmi una risposta avendo a disposizione anche dei dati.
Pensate che questa decisione (cioè, aspettare che si disinfiammi per poi valutare il da farsi) sia giusta?
Sono a vostra disposizione per qualunque altra informazione che possa essere utile a Voi (e soprattutto a me)
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Egregio signore,
se un'ernia del disco comprime una radice nervosa,questa si infiamma, aumenta di volume e procura dolore.
Assumendo farmaci antidolorifici è possibile che il dolore passi o si riduca, ma l'ernia (che è la causa del dolore) rimarrà al suo posto e continuerà a comprimere la radice.
Non potendo vedere le immagini nè visitarLa, non conosco lo stato clinico effettivo e quindi non posso affermare se,nel suo caso, si deve o no intervenire chirurgicamente.
Posso solo affermare che terapie prolungate possono essere dannose, se invece la causa dei sintomi può essere rimossa.
Cordialmente
se un'ernia del disco comprime una radice nervosa,questa si infiamma, aumenta di volume e procura dolore.
Assumendo farmaci antidolorifici è possibile che il dolore passi o si riduca, ma l'ernia (che è la causa del dolore) rimarrà al suo posto e continuerà a comprimere la radice.
Non potendo vedere le immagini nè visitarLa, non conosco lo stato clinico effettivo e quindi non posso affermare se,nel suo caso, si deve o no intervenire chirurgicamente.
Posso solo affermare che terapie prolungate possono essere dannose, se invece la causa dei sintomi può essere rimossa.
Cordialmente
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 4.5k visite dal 04/06/2011.
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