Protusione... che dolore!

Uomo 36 anni. Un anno fa a causa di forti dolori lomalgici mi viene prescritta una risonanza, la quale evidenzia una protusione discale l5 s1. Mi viene prescritto ciclo di tens e ionoforesi... Il dolore si allevia, per poco poi ricomincia piu forte di prima. A dicembre faccio una seconda risonanza, che non evidenzia grosse differenze... Mi viene consigliato Voltaren + Muscoril... Come se fosse acqua fresca! Il dolore aumenta, inizia a farmi male anche il polpaccio e la mattina per alzarmi rotolo nel letto... Di fila ciclo di cortisone, esercizi di mckanzie, posturale, mobilizazzioni 10 sedute a 50 euro l'una... Siamo arrivati a maggio, ho sentito 3 ortopedici e 2 fisiatri, l'ultimo un autorevole primario in pensione mi ha prescritto; 10 laserterapia, 10 massoterapia, 10 infrarossi... A terapia conclusa, oltre ai fortissimi dolori in zona lombare, al senso di gamba gonfia, dolore al polpaccio s'e aggiunto anche un forte dolore al piede, tanto da oramai passare le mie giornate a letto o saltellando sulla sola gamba "buona"...

L'ultimo consulto circa 10 giorni fà e stato di prendere 150mg di Lyrica per 15 giorni e provare 5 tecar! Le Tecar devo cominciarle ma Lyrica fino ad oggi cioe al 10 giorno non mi ha fatto nulla...

In ultimo mi ha consigliato di sentire un Neurochirurgo, il quale ovvio senza nemmeno un ernia non mi operera mai...

Ogni mattina spero nel miracolo, ma mi ritrovo ogni giorno ad affrontare la giornata con dolori allucinanti e la rassegnazione di non trovare una soluzione. Qualcuno puo aiutarmi???
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Dr. Giovanni Migliaccio Neurochirurgo 13.7k 398
Egr. signore,
una lombosciatalgia o comunque sintomi come Lei li ha descritti, non necessariamente devono essere causati da un'ernia grande come una casa.
Spesso piccole protrusioni causano dolore più che una'ernia espulsa.
Un neurochirugo non La opererà mai se non ci sarà nulla da operare (almeno si spera!)

Ovviamente senza visionare la RM e senza valutare oggettivamente i Suoi sintomi, non posso orientarmi verso una diagnosi precisa e tantomeno verso una terapia.
Mi permetto di consigliarLe la lettura di questo MinInforma

https://www.medicitalia.it/minforma/neurochirurgia/338-la-sciatica-di-interesse-chirurgico-non-causata-da-ernia-del-disco.html

Cordialmente


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Utente
Utente
Le scrivo il referto della RM;

L'esame eseguito con sequense FSE T1-T2 pesate sui piani assiali e sagittali.
Modesti segni di sofferenza per riassorbimento della quota idrica del nucleo polposo, si osservano a livello del disco compreso tra L5-S1.
Sempre in corrispondenza di L5-S1 si apprezza protusione discale mediana paramediana sinistra con disco che impronta il sacco durale ed impegna il forame omolaterale.

Adesso mi dica lei cosa potrei/dovrei/mi consiglierebbe di fare...
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Dr. Giovanni Migliaccio Neurochirurgo 13.7k 398
Lei,caro signore, mi sopravaluta,ma, pur ringraziandoLa, non posso, come Le dicevo,fare una diagnosi a distanza, soprattutto per correttezza nei Suoi confronti.
Io posso intuitivamente ritenere che,nel Suo caso, ci possa essere l'indicazione a intervenire, ma, in assenza di una valutazione oggettiva e della visione della RM, non è possibile confermarlo.
Disponibile per eventuali ulteriori chiarimenti, La saluto con cordialità
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Utente
Utente
La ringrazio per le Sue risposte sempre veloci.

Un ultima cosa, mi dice cosa ne pensa dell'Ossigeno Ozono Terapia e della Tecarterapia? (quale delle due dovrei provare ora?)

Potrebbe consigliarmi un Neurochirurgo affidabile a Roma?

Grazie.
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Dr. Giovanni Migliaccio Neurochirurgo 13.7k 398
L'eventuale introduzione della miscela di gas fra le due vertebre interessate (manovra da effettuare in sterilità e in sala operatoria) ha precise indicazioni a seconda della situazione anatomica delle vertebre e del disco e non è una alternativa all'intervento chirurgico.

Altre terapie conservative possono avere effetto sui sintomi, ma non sulla causa che provoca i sintomi.

A Roma ci sono molti neurochirurghi validi, ma non è possibile e corretto indicarne uno in particolare.

Cordialmente
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Utente
Utente
Gentile Dr. Migliaccio, ringraziandoLa publicamente per la Sua serietà e disponibilità La informo di aver contattato il dottore da Lei consigliato.

Attendo quindi la risposta.

Nel frattempo oggi ho iniziato la Tecar ed il centro dove vado a farla mi ha voluto prima far visitare (gratuitamente) dal suo Fisiatra.

Il quale con molta pazienza mi ha visitato e mi ha detto che secondo lui non essendoci segni neurologici e non avendo avuto riscontro con le varie fisioterapie e Lyrica, crede che il problema siano "le faccette lombari l4" e mi ha proposto come unica alternativa alla TECAR (che avevo gia pagato!) le infiltrazioni alle faccette da farsi in ospedale, monitorato e con cortisone.

Mi ha detto che lui non le fa e dovrei rivolgermi ad un neurochirurgo o anestesista e che con un unica "puntura" risolverei la sintomatologia dolorosa "per sempre".

Chiedo a Lei cosa ne pensa e se puo' a questo punto "spiegarmi" se tale consiglio puo' essere valido o un altra ennesima "prova".

Grazie.
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Dr. Giovanni Migliaccio Neurochirurgo 13.7k 398
ConfermandoLe che se c'è una causa che produce un effetto, per eliminare l'effetto bisogna eliminare la causa,decida Lei la strada da intraprendere.
Cordiali saluti
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Utente
Utente
Nulla, sono passati mesi, ho fatto sia Lyrica che 10 Tecar ma il problema e diventato insopportabile, fortissimi dolori lombari sx tutto il giorno e gamba, polpaccio completamente "addormentati" non riesco a stare in piedi. Ho preso appuntamento con il reparto di "terapia del dolore" il quale mi ha consigliato la "coblazione" della protusione, ma per fare questo devo fare prima una Elettromiografia e poi attendere molti mesi. E pensare che ho il terrore solo di passare la giornata visto che ho dei forti dolori e fastidi alla gamba sx. Come dovrei comportarmi? Potrebbe essere la soluzione? E in che modo potrei alleviare questi mesi di attesa? Grazie a chi vorrà rispondermi!
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Dr. Giovanni Migliaccio Neurochirurgo 13.7k 398
Per quanto mi riguarda, credo di averLe già risposto in modo esauriente.
Cordiali saluti
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Utente
Utente
Salve, ho fatto la Elettromiografia, la quale NON evidenzia grosse problematiche. Il dolore da un po di giorni è aumentato e sono immobilizzato nel letto (mi muovo bene ma ho grossi dolori lombari, gamba e polpaccio). La mia domanda ora è; In che modo posso far passare i dolori? Sto facendo di nuovo Voltaren + Muscoril ma sembra acqua fresca!
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Dr. Giovanni Migliaccio Neurochirurgo 13.7k 398
Non lo so, se non La visito e non esamino la documentazione clinica.
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Utente
Utente
Ok, la ringrazio comunque della disponibilità.

Buone vacanze.