Lesione al cervello
Buongiorno, vi scrivo per avere un parere sulla situazione in cui oggi mi trovo.
Circa 2 mesi fa mio padre 62 anni(persona attiva, vivace, espansiva)ha iniziato a "spegnersi" non sorrideva più, era sempre stanco, continuava a sdraiarsi per risposare e non aveva più nessun tipo di vitalità!
L'abbiamo portato dal dottore il quale ha assegnato delle analisi del sangue, urine e un'ecografia addominale per fare un controllo.
I risultati erano tutti nella norma e quindi il suo dottore ha diagnosticato una lieve depressione dando quindi delle gocce da prendere tutti i giorni.
Dopo circa 8-9giorni di gocce mio padre si è sentito poco bene ha iniziato ad accusare mal di testa, nausea e a sudare freddo e perciò l'abbiamo portato in ospedale.
Al pronto soccorso è stata fatta una risonanza e è stata trovata questa lesione profonda nella parte sinistra del cervello. E' stato ricoverato hanno rifatto tutti gli esami del sangue, una tac alla testa e qualche giorno fa un'angiografia-nel frattempo ogni giorno deve fare una puntura di cortisone da 8mg- Ieri siamo andati a parlare con in neurochirurgo di Trento il quale ci ha detto che per fortuna la massa tumorale non è maligna, ma che sarebbe da operare ed asportare per evitare che in futuro possa espandersi e diventare maligna. Quindi l'unica soluzione fornitaci sarebbe quella di operare, ma poichè è in profondità, ci sono stati illustrati i rischi che potrebbe correre quali parziale invalidità nella parte sinistra, problemi nella parola ecc..
Quindi io mi rivolgo a voi per sapere se prima di operare ci fossero delle altre cure non invasive da provare. Trento è un ospedale discreto, ma ho sentito dire che a Brescia, Bolzano e Milano si trovano forse delle strutture all'avanguardia e più specializzate in questo campo!
Mio padre è molto propenso a farsi operare ma voglio capire quale sarebbe il centro migliore per farlo!
Spero di ricevere una cortese risposta, augurando buona giornata!
Circa 2 mesi fa mio padre 62 anni(persona attiva, vivace, espansiva)ha iniziato a "spegnersi" non sorrideva più, era sempre stanco, continuava a sdraiarsi per risposare e non aveva più nessun tipo di vitalità!
L'abbiamo portato dal dottore il quale ha assegnato delle analisi del sangue, urine e un'ecografia addominale per fare un controllo.
I risultati erano tutti nella norma e quindi il suo dottore ha diagnosticato una lieve depressione dando quindi delle gocce da prendere tutti i giorni.
Dopo circa 8-9giorni di gocce mio padre si è sentito poco bene ha iniziato ad accusare mal di testa, nausea e a sudare freddo e perciò l'abbiamo portato in ospedale.
Al pronto soccorso è stata fatta una risonanza e è stata trovata questa lesione profonda nella parte sinistra del cervello. E' stato ricoverato hanno rifatto tutti gli esami del sangue, una tac alla testa e qualche giorno fa un'angiografia-nel frattempo ogni giorno deve fare una puntura di cortisone da 8mg- Ieri siamo andati a parlare con in neurochirurgo di Trento il quale ci ha detto che per fortuna la massa tumorale non è maligna, ma che sarebbe da operare ed asportare per evitare che in futuro possa espandersi e diventare maligna. Quindi l'unica soluzione fornitaci sarebbe quella di operare, ma poichè è in profondità, ci sono stati illustrati i rischi che potrebbe correre quali parziale invalidità nella parte sinistra, problemi nella parola ecc..
Quindi io mi rivolgo a voi per sapere se prima di operare ci fossero delle altre cure non invasive da provare. Trento è un ospedale discreto, ma ho sentito dire che a Brescia, Bolzano e Milano si trovano forse delle strutture all'avanguardia e più specializzate in questo campo!
Mio padre è molto propenso a farsi operare ma voglio capire quale sarebbe il centro migliore per farlo!
Spero di ricevere una cortese risposta, augurando buona giornata!
[#1]
Gentile signora,
Lei ci da informazioni del tutto generiche per cui è impossibile fornire una risposta adeguata, soprattutto in assenza delle imamgini.
Intanto bisognerebbe sapere le dimensioni della lesione e la sede esatta (non basta dire a sinistra e profonda.)
Se la lesione è stata definita benigna (meningioma?), la trasformazione maligna, seppur rara ma possibile, non si verifica dalla sera alla mattina.
La Neurochirurgia di Trento, a quanto mi risulta, è in grado di effetturae tali interventi, ma la scelta di questa o altre Strutture deve essere fatta dallo stesso paziente o dai suoi famigliari.
Cordiali saluti e auguri
Lei ci da informazioni del tutto generiche per cui è impossibile fornire una risposta adeguata, soprattutto in assenza delle imamgini.
Intanto bisognerebbe sapere le dimensioni della lesione e la sede esatta (non basta dire a sinistra e profonda.)
Se la lesione è stata definita benigna (meningioma?), la trasformazione maligna, seppur rara ma possibile, non si verifica dalla sera alla mattina.
La Neurochirurgia di Trento, a quanto mi risulta, è in grado di effetturae tali interventi, ma la scelta di questa o altre Strutture deve essere fatta dallo stesso paziente o dai suoi famigliari.
Cordiali saluti e auguri
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 4.9k visite dal 01/06/2011.
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