Tripla ernia del disco e stato depressivo

Salve sono un ragazzo di 28 anni caduto in una grave forma di depressione che mi ha portato a chiudermi in me stesso e passare gran parte delle mie giornate disteso nel letto, senza ne' studiare ne' lavorare.
La mia depressione, da cui sto fortunatamente uscendo grazie ad un bravo psichiatra, mi ha portato ad aumentare notevolmente di peso, a perdere drasticamente tono e forza muscolare e a sviluppare una potente lombosciatalgia.
Dopo l'ennesimo colpo della strega, ho fatto una RMN e ho prenotato una visita da un neurochirurgo che mi ha prescritto una cura esclusivamente farmacologica per un mese, per poi provare a fare esercizi fisici di back school.

La RMN dice :
“Marcata deviazione scoliotica sinistro-convessa del rachide lombare.
Ridotta intensita' di segnale nelle sequenze T2 dipendenti dei dischi intersomatici compresi tra L3 ed S1 per fenomeni di disidratazione.
Ernia paramediana e postero laterale sinistra dei dischi L3-L4 ed L5-S1.
Grossolana ernia mediana, paramediana e postero-laterale sinistra del disco L4-L5 che comprime il sacco durale e riduce di ampiezza il canale spinale.
Cono midollare in sede, esente da alterazioni di segnale.”

Dal medico sono andato ieri, e oggi ho iniziato a prendere il bentelan... quindi non posso dire se la terapia ha funzionato o meno perche' l'ho appena appena iniziata, ma ho comunque dei dubbi perche' il dottore mi ha fatto stare tutto il tempo seduto, non mi ha toccato affatto, si e' solo fidato della risonanza e di cio' che gli riferivo a voce.... ho avuto la sfortuna di avere la visita in un giorno particolarmente pieno, perche' ha avuto due urgenze in sala operatoria ed era presissimo, non ha potuto dedicarmi molto tempo.... ho insomma il terrore che non sia stato, data la giornataccia, preciso ed efficace al 100%.

detto questo, avrei alcune domande da porvi:
1. da L3 ad S1 ho praticamente tutti i dischi intersomatici disidratati e neri, vi e' un modo per reidratarli o ci devo convivere? Da quanto ho capito e' la disidratazione discale che porta il mal di schiena o comunque la sensazione di schiena bloccata..
2. il neurochirurgo mi ha detto di evitare qualsiasi sforzo e di interrompere qualsiasi attivita' appena si manifesta il dolore, e di non nuotare finche' sono sotto farmaci... ma dato che vivo al sud e gia' fa abbastanza caldo, posso iniziare ad andare al mare anche solo per galleggiare e fare il morto? E' corretto pensare che il galleggiare in acqua in qualche modo “riposi” e faccia bene ai dischi disidrati?
3. Ho sentito parlare piuttosto bene del cloruro di magnesio e della glucosamina... sono indicati nel mio caso? Quanto dovrei assumerne?
4. Oltre che da un neurochirurgo, e' il caso che chieda pareri anche ad un medico specializzato in altro?
2. Con la mia situazione, e' il caso di provare tecniche quali l'ozonoterapia, la chiropratica o l'agopuntura? Sono efficaci o sono solo un palliativo costoso?

Grazie dell'attenzione e buona serata1
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Dr. Vincenzo Della Corte Neurochirurgo 7.1k 247
Probabilmente, Lei abbisogna di una visita "accuratamente normalmente eseguita" da parte di un Neurochirurgo che, presumibilmente, Le dirà di operarsi per quell'ernia che Le dà fastidio (credo la 4-5).
Dalla visita, il Collega Le dirà tempi, modi e tecnica utilizzabile.
Auguri cordiali

Dr. Della Corte: vincenzodellacortemi@libero.it
Case di Cura: La Madonnina Milano-02/50030013
Le Betulle Appiano Gentile (Co) 031/973311