Come sono messo ?
Buonasera Egregi dottori neurochirurghi !
nel 1998 dopo aver tentato senza successo l'ozonoterapia per una grossa ernia discale L5-S1 dx, sono stato operato in neurochirurgia.
Considerando che faccio degli esercizi mirati di rafforzamento per i muscoli addominali e della schiena (a parte 2 anni fa quando ho avuto un dolore simile ma molto meno intenso alla gamba sx per 40 giorni circa) non ho avuto più problemi.
Volevo però sapere e cortesemente domandarVi se la mia schiena è più "debole" rispetto a quella di un mio coetaneo che non ha subito l' intervento.
Se mi è consentito, chiedo pure:
- poichè il chirurgo che mi ha operato mi aveva detto che sarebbe stato impossibile che mi si riformasse un'altra ernia in quel disco, presumo che mi sia stato asportato l'intero nucleo polposo,
se le cose stanno così, le due vertebre si sono saldate e questo comporta un'indebbolimento dell' intera colonna ?
Ringraziandovi per la risposta porgo cordiali saluti.
nel 1998 dopo aver tentato senza successo l'ozonoterapia per una grossa ernia discale L5-S1 dx, sono stato operato in neurochirurgia.
Considerando che faccio degli esercizi mirati di rafforzamento per i muscoli addominali e della schiena (a parte 2 anni fa quando ho avuto un dolore simile ma molto meno intenso alla gamba sx per 40 giorni circa) non ho avuto più problemi.
Volevo però sapere e cortesemente domandarVi se la mia schiena è più "debole" rispetto a quella di un mio coetaneo che non ha subito l' intervento.
Se mi è consentito, chiedo pure:
- poichè il chirurgo che mi ha operato mi aveva detto che sarebbe stato impossibile che mi si riformasse un'altra ernia in quel disco, presumo che mi sia stato asportato l'intero nucleo polposo,
se le cose stanno così, le due vertebre si sono saldate e questo comporta un'indebbolimento dell' intera colonna ?
Ringraziandovi per la risposta porgo cordiali saluti.
[#1]
La sintomatologia di due anni fa a cosa era dovuta?
Non penso che la Sua schiena sia indebolita al punto di dover rinunciare ad attività sportive, soprattutto se non si è presentato più alcun sintomo.
Può effettuare un radiogramma della colonna lombosacrale per valutare eventuali alterazioni in quello spazio.
Cordialmente
Dr. GIOVANNI MIGLIACCIO
Specialista in
Neurochirurgia
Azienda Ospedaliera Fatebenefratelli
C.so di Porta Nuova,23 - MILANO (MI)
Tel.: 3356320940
giovannimigliaccio@medicitalia.it
https://www.medicitalia.it/giovannimigliaccio/
Non penso che la Sua schiena sia indebolita al punto di dover rinunciare ad attività sportive, soprattutto se non si è presentato più alcun sintomo.
Può effettuare un radiogramma della colonna lombosacrale per valutare eventuali alterazioni in quello spazio.
Cordialmente
Dr. GIOVANNI MIGLIACCIO
Specialista in
Neurochirurgia
Azienda Ospedaliera Fatebenefratelli
C.so di Porta Nuova,23 - MILANO (MI)
Tel.: 3356320940
giovannimigliaccio@medicitalia.it
https://www.medicitalia.it/giovannimigliaccio/
[#2]
Ex utente
Egregio dottor Giovanni Migliaccio,
La ringrazio di cuore per il consulto fornitomi.
Sinceramente non so a cosa era dovuta la sintomatologia di due anni fa perchè ero troppo stanco mentalmente per fare delle indaggini e dover poi sopportare la certezza che avevo un' altra ernia, so solo che aumentando i miei esercizi ginnici e la mia camminata veloce il dolore e scomparso completamente.
Per altri motivi nel mese di giugno di quest' anno ho dovuto fare delle rx alla colonna lombo-sacrale, esito: - si rivelano minimi segni di spondilosi con riduzione in ampiezza della rima intersomatica L5-S1, come per discopatia.
Parziale schisi dell'arco posteriore di S1.
Il mio medico di famiglia alla mia domanda se dovevo consultare un neurochirurgo o un ortopedico mi ha detto che non ne era necessario,
purtroppo però non ha potuto? - non ha saputo? - non ha voluto? spiegarmi il risultato delle Rx ed io ancora oggi sono pieno di dubbi: "spondilosi" ?!?! ------- "parziale schisi" ?!?!?!? ----------- vertebre saldate ?!?!?!?!
Ripeto, io oggi come oggi a livello di schiena mi sento meglio di quanto avevo 20 anni, però l'intervento subito e l'esito delle Rx .........
Scusandomi per l'ulteriore disturbo, La ringrazio nuovamente per la risposta già datomi, egregio dottor Migliaccio.
La ringrazio di cuore per il consulto fornitomi.
Sinceramente non so a cosa era dovuta la sintomatologia di due anni fa perchè ero troppo stanco mentalmente per fare delle indaggini e dover poi sopportare la certezza che avevo un' altra ernia, so solo che aumentando i miei esercizi ginnici e la mia camminata veloce il dolore e scomparso completamente.
Per altri motivi nel mese di giugno di quest' anno ho dovuto fare delle rx alla colonna lombo-sacrale, esito: - si rivelano minimi segni di spondilosi con riduzione in ampiezza della rima intersomatica L5-S1, come per discopatia.
Parziale schisi dell'arco posteriore di S1.
Il mio medico di famiglia alla mia domanda se dovevo consultare un neurochirurgo o un ortopedico mi ha detto che non ne era necessario,
purtroppo però non ha potuto? - non ha saputo? - non ha voluto? spiegarmi il risultato delle Rx ed io ancora oggi sono pieno di dubbi: "spondilosi" ?!?! ------- "parziale schisi" ?!?!?!? ----------- vertebre saldate ?!?!?!?!
Ripeto, io oggi come oggi a livello di schiena mi sento meglio di quanto avevo 20 anni, però l'intervento subito e l'esito delle Rx .........
Scusandomi per l'ulteriore disturbo, La ringrazio nuovamente per la risposta già datomi, egregio dottor Migliaccio.
[#3]
A quanto pare Lei sta molto bene, ma si preoccupa eccessivamente per paure immotivate.
La riduzione dello spazio L5-S1 è dovuto alla pregressa discetomia.
Parziale schisi dell'arco posteriore di S1 significa che la parte posteriore della lamina di S1 non si è chiusa completamente ed è una anomalia congenita.
Se dal punto di vista clinico non si evidenziano deficit e non è presente alcuna significativa sintomatologia, a pare mio, può continuare a condurre una vita del tutto normale.
Buona Notte
Dr.G.Migliaccio
La riduzione dello spazio L5-S1 è dovuto alla pregressa discetomia.
Parziale schisi dell'arco posteriore di S1 significa che la parte posteriore della lamina di S1 non si è chiusa completamente ed è una anomalia congenita.
Se dal punto di vista clinico non si evidenziano deficit e non è presente alcuna significativa sintomatologia, a pare mio, può continuare a condurre una vita del tutto normale.
Buona Notte
Dr.G.Migliaccio
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 4.4k visite dal 13/11/2007.
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