Intervento stenosi cervicale

Scrivo da Porto Alegre, Brasile, dove vivo da 24 anni e mi sono permesso di disturbare vedendo i preziosi consigli e la gentile disposnibilità che date ai pazienti che scrivono nelle varie rubriche mediche.

Ho 60 anni e da circa due mesi soffro di forti dolori al braccio destro e avendo avuto nel 2009 una compressione delle vertebre c6-c7 ho realizzato che poteva essere il ripetersi di tale manifestazione. Ho eseguito una nuova RMN il cui risultato è stato il seguente:

Discopatia degenerativa cervicale in C5-C6 e C6-C7 con protrusione discale diffusa, ispessimento del complesso osteo-disco-legamenti posteriore.
Nello stesso segmento osserviamo ispessimento del legamento giallo e ipertrofia delle faccette articolari bloccando lo spazio subaracnoideo posteriore.
Queste alterazioni determinano una nitida stenosi del canale centrale C5-C6 e C6-C7.
Nello stesso segmento osserviamo stenosi foraminale bilaterale.
La midolla spinale cervicale presenta già evidenze di compressione estrinseca sulla sua superficie ventrale con diminuzione localizzata del diametro
Antero-posteriore.
Non ci sono ancora segnali nel parenchima del midollo spinale cervicale.

Le premetto che ho totale sensibilità agli arti interessati con una piccola perdita di forza nello spingere Il braccio destro.

I Médici Brasiliani hanno consigliato un intervento chirurgico da effettuarsi quanto prima. Le mie domande sono:

Che rischi comporta tale intervento.
Quanto dura l'intervento.
Esistono probabilità di manifestazioni di disfagia o disfasia post operatorie
Quanti giorni di degenza occorrono
Come mai si parla di intervento anteriore e/o posteriore (Ho visto che tale intervento viene effettuato dal davanti del collo)
Quali sono i tempi di recupero
Dopo tali tempi si può svolgere un’attività normale.

Mi scuso per rubarle tempo prezioso al suo lavoro e la rigrazio per Le risposte

Cordiali saluti

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Dr. Giovanni Migliaccio Neurochirurgo 13.7k 398
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