Ematoma parietale
buon giorno in data14/03/2011 comparsa acuta di emisindrome motoria sin. e sensazione di malessere;condotto in p.s. eseguivo tac encefalo che ha documentato lesione emorragica parietale dx con minimo shift delle strutture della linea mediana ;attualmente remissione dell'emisindrome.
gli esami ematochimici nella norma durante la degenza ho eseguito angiografia celebrale che ha documentato piccola vena corticale in sede parietale dx;si osserva inoltre modesto effetto massa della lesione emoraggica ,non malformazioni vascolari. ho eseguito rsm encefalo di base con gandolino che ha documentato lesione emorragica in riassorbimento.
disgnosi dimissione dopo 5 gg di ricovero ematoma parietale sx
terapia farmacologica :desametazone 4 mg x 2/die
per 5 gg,poi 4 mg al mattino per 5 gg
tra due mesi controllo rsm con gandolino,e visita oculistica campo visivi.
premetto che sono un ciclista amatoriale non bevo e non fumo adesso vivo con la paura che mi ricada di nuovo e ho paura a fare qualsiasi cosa ,anche uscire di casa !!! le mie condizioni sono ritornate come prima mi e' rimasta solo la paura . posso uscire e fare passeggiate ?accompagnare i miei bimbi a scuola?andare a fare spesa senza sforzare con i pesi? la ringrazio molto per la sua disponibilita' grazie
gabriele (milano)
gli esami ematochimici nella norma durante la degenza ho eseguito angiografia celebrale che ha documentato piccola vena corticale in sede parietale dx;si osserva inoltre modesto effetto massa della lesione emoraggica ,non malformazioni vascolari. ho eseguito rsm encefalo di base con gandolino che ha documentato lesione emorragica in riassorbimento.
disgnosi dimissione dopo 5 gg di ricovero ematoma parietale sx
terapia farmacologica :desametazone 4 mg x 2/die
per 5 gg,poi 4 mg al mattino per 5 gg
tra due mesi controllo rsm con gandolino,e visita oculistica campo visivi.
premetto che sono un ciclista amatoriale non bevo e non fumo adesso vivo con la paura che mi ricada di nuovo e ho paura a fare qualsiasi cosa ,anche uscire di casa !!! le mie condizioni sono ritornate come prima mi e' rimasta solo la paura . posso uscire e fare passeggiate ?accompagnare i miei bimbi a scuola?andare a fare spesa senza sforzare con i pesi? la ringrazio molto per la sua disponibilita' grazie
gabriele (milano)
[#2]
Ex utente
GRAZIE INFINITE PER AVERMI RISPOSTO ,NO' PURTROPPO NON HO' MAI AVUTO TRAUMI NE SINTOMI STRANI PRECEDENTEMENTE,NON SOFFRO DI PRESSIONE ALTA ,NON BEVO NON FUMO,FACCIO CICLISMO AGONISTICO!!!L'UNICA COSA CHE HO FATTO UN PAIO DI MESI PRIMA DI QUESTO EVENTO E' STATA UNA DONAZIONE DI SANGUE.COMUNQUE SIA IL BRACCIO CHE LA GAMBA SINISTRA LE HO RECUPERATE AL 100% ADESSO IO NON AVVERTO NESSUN MALESSERE SOLO UN PO' INTONTITO DALLE PUNTURE DI CORTISONE.IL RESTO PRESSIONE OK CORDINAZIONI OTTIME.MI SA' TANTO CHE DOVRO' ASPETTARE COME DICONO AL GALEAZZI DUE MESI PER VEDERE CHE COSA EVIDENZIA LA RSM.IO INTANTO FACCIO PASSEGGIATE LEGGERE NON RIESCO A STARE FERMO SUL DIVANO,LEI COSA DICE E' MEGLIO CHE PER DUE MESI STIA ASSOLUTAMENTE FERMO ?POI IL FATTO CHE HA SANGUINANO (COME DICE ANGIOGRAFIA)UNA PICCOLA VENA CORTICALE E' MENO PERICOLOSA DI UN MAV? ARTERIA?CHE PERCENTUALI CI SONO VISTO LE VOSTRE ESPERIENZE CHE CI SIA UN SANGUINAMENTO A BREVE,ANCHE SE' E' UNA DOMANDA DA UN MILIONI DI DOLLARI!LA RINGRAZIO DI CUORE PER IL SUO COTRIBUTO MEDICO GRAZIE LE AUGURO BUON LAVORO -GABRIELE (MILANO)
[#3]
Egregio Sig.,
non credo che Lei debba rimanere fermo sul divano, anzi penso che Lei debba cominciare ad impegnarsi in una attività intellettuale e tendere a svolgere una vita fisica nei limiti di norma.
Se ho ben capito l'ematoma si è riassorbito totalmente ed il cortisone non lo assume più.
Certo che una mav sarebbe stata più seccante, ma quella "piccola vena a ponte" deve essersi rotta in seguito ad un trauma talmente banale da non lasciare di sè neppure il ricordo. Ritengo che i Colleghi Le abbiano anche consigliato esami sulla coagulabilità del sangue perche' quelle "venuzze" tendono a rompersi molto più nelle persone anziane che nei giovani (quindi è possibile che vi siano delle concause).
A proposito, era un ematoma cronico sottodurale?
Cordialità
non credo che Lei debba rimanere fermo sul divano, anzi penso che Lei debba cominciare ad impegnarsi in una attività intellettuale e tendere a svolgere una vita fisica nei limiti di norma.
Se ho ben capito l'ematoma si è riassorbito totalmente ed il cortisone non lo assume più.
Certo che una mav sarebbe stata più seccante, ma quella "piccola vena a ponte" deve essersi rotta in seguito ad un trauma talmente banale da non lasciare di sè neppure il ricordo. Ritengo che i Colleghi Le abbiano anche consigliato esami sulla coagulabilità del sangue perche' quelle "venuzze" tendono a rompersi molto più nelle persone anziane che nei giovani (quindi è possibile che vi siano delle concause).
A proposito, era un ematoma cronico sottodurale?
Cordialità
[#4]
Ex utente
buona sera ,no' non era un ematoma cronico sottodurale,non ho' mai preso colpi alla testa ,l'angiografia rileva solo una "piccola vena corticale in sede parietale" che ha sanguinato. perche' non me l'hanno detto.ho fatto rsm con contrasto ma c'e ancora un po' di ematoma che nasconde la vena che ha sanguinato ,i neuro pensano sia angioma cavernoso .tra due mesi devo rifare rsm per vedere bene cosa c'e' dietro.mi hanno detto che c'e' anche la possibilita' che tutto si riassorba e non neccesito di intervento sara' vero??poi mi hanno detto che se propio devono intervenire lo faranno in radiochirurgia ,ma a me' non convince troppo questa tecnica!!intanto io conduco una vita normale l'unica cosa che ho una paura tremenda di una seconda emoraggia!!!!chissa se potro' tornare a fare una vita normale come prima ,e ritornare a fare le gare in bici??ho perfino paura a stare a casa da solo!!ma come puo' essere che non ho mai sofferto di ipertensione ,non ho mai avuto mal di testa ,e cosi' dimprovviso si rompe una vena nel cervello?????ci sara' pure una spiegazione!!!!forse me la porto dietro dalla nascita???e perche' non ha sanguinato sotto sforzo ma a casa quando ero tranquillo??grazie dottore per la sua disponibilita' il 25 maggio andro' alla columbus per rsm con contrasto grazie la saluto
[#7]
Ex utente
dottore potrebbe essere stato un picco di pressione a causare l'emoraggia celebrale? io non ho mai avuto problemi di presione e non ho famigliarita' di ipertensione,non so' se puo' essere stato i 17 giorni di cortisone intamuscolo da 8mg al gg ma ho notato che non tutti i giorni ma ogni tanto ho dei picchi da 140/95 poi dopo neanche 1/2 ora si riporta a 120/70.il cortisone l'ho sospeso da 10 gg.per lei sapro' mai perche la mia vena corticale si e' messa a sanguinare,o rimmara' un mistero????grazie buon lavoro
Questo consulto ha ricevuto 8 risposte e 7k visite dal 21/03/2011.
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