Ernia discale posterione l5 s1
le scrivo da Palermo per chiederle delucidazioni in merito al da farsi per la
patologia
appena riscontrata tramite risonanza magnetica, nello specifico le anticipo la
diagnosi:
Compatibilmente con le condizioni di scarico funzionale, riduzione della
fifisiologica lordosi lombare.
A livello degli spazi intersomatici L1-L2, L2-L3, L3-L4, regolare intensità
di
segnale del disco intersomatico che presenta profilo posteriore conservato
ed
altezza nei limiti.
A livello dello spazio intersomatico L4-L5 si apprezza bulging discale
circonferenziale, posteriormente responsabile dei cancellazione del grasso
epidurale, modetso appoggio sul sacco durale e di impegno nella porzione
caudale dei forami di configurazione.
A livello dello spazio intersomatico L5-S1, si apprezza ernia discale
posteriore, mediana-paramediana sinistra ed intraforaminale omolaterale
parzialmente espulsa, responsabile di cancellazione del grasso epidurale, di
discreto appoggio sul sacco durale e di conflitto - sempre a sinistra- con
la
radice emergente S1 (discreto) e con la radice L5 (moderato); il disco
intersomatico appare ridotto in altezza e, nelle scansioni T2 pesate, si
presenta ipointenso e disidratato come da fenomeni degenartivi.
Non alterazioni dell'intensità di segnalea carico del cono midollare e delle
radici della cauda.
Cordiali saluti
patologia
appena riscontrata tramite risonanza magnetica, nello specifico le anticipo la
diagnosi:
Compatibilmente con le condizioni di scarico funzionale, riduzione della
fifisiologica lordosi lombare.
A livello degli spazi intersomatici L1-L2, L2-L3, L3-L4, regolare intensità
di
segnale del disco intersomatico che presenta profilo posteriore conservato
ed
altezza nei limiti.
A livello dello spazio intersomatico L4-L5 si apprezza bulging discale
circonferenziale, posteriormente responsabile dei cancellazione del grasso
epidurale, modetso appoggio sul sacco durale e di impegno nella porzione
caudale dei forami di configurazione.
A livello dello spazio intersomatico L5-S1, si apprezza ernia discale
posteriore, mediana-paramediana sinistra ed intraforaminale omolaterale
parzialmente espulsa, responsabile di cancellazione del grasso epidurale, di
discreto appoggio sul sacco durale e di conflitto - sempre a sinistra- con
la
radice emergente S1 (discreto) e con la radice L5 (moderato); il disco
intersomatico appare ridotto in altezza e, nelle scansioni T2 pesate, si
presenta ipointenso e disidratato come da fenomeni degenartivi.
Non alterazioni dell'intensità di segnalea carico del cono midollare e delle
radici della cauda.
Cordiali saluti
[#2]
Utente
Egregio dottore,
i sintomi sono dolore alla regione lombare localizzato nell parte destra come se si avvertisse la presenza di un corpo estraneo all'interno, difficoltà nell'appoggiare la parte sia al sedile dell'autovettura sia sul divano ect.difficoltà nello stare per un periodo prolungato in piedi
i sintomi sono dolore alla regione lombare localizzato nell parte destra come se si avvertisse la presenza di un corpo estraneo all'interno, difficoltà nell'appoggiare la parte sia al sedile dell'autovettura sia sul divano ect.difficoltà nello stare per un periodo prolungato in piedi
[#3]
Non ha o non ha mai avuto dolori alla gamba sin tipo sciatica? Ha o ha avuto disturbi della forza muscolare?
L'esame mette in evidenza un diffusa discopatia degenerativa, ma un parere su eventuali indicazioni terapeutiche,mediche o chirurgiche,può essere espresso solo a seguito di una accurata visita per poter evidenziare eventuali deficit neuromuscolari che potrebbero avvalorare l'ipotesi dell'intervento chirurgico.
Cordialmente
L'esame mette in evidenza un diffusa discopatia degenerativa, ma un parere su eventuali indicazioni terapeutiche,mediche o chirurgiche,può essere espresso solo a seguito di una accurata visita per poter evidenziare eventuali deficit neuromuscolari che potrebbero avvalorare l'ipotesi dell'intervento chirurgico.
Cordialmente
[#5]
Non è detto che li debba avere necessariamente.
Dicesi deficit di forza, quando manca o è diminuita la capacità di un muscolo a compiere un movimento valido.
Per esempio stringere il pugno,sollevare un braccio,spingere il piede contro il pavimento o sollevare una gamba ecc.
Come vede, è importante la visita del paziente unitamente allo studio della documentazione radiologica.
Nel Suo caso bisogna valutare se c'è o meno l'indicazione chirurgica.
Cordialmente
Dicesi deficit di forza, quando manca o è diminuita la capacità di un muscolo a compiere un movimento valido.
Per esempio stringere il pugno,sollevare un braccio,spingere il piede contro il pavimento o sollevare una gamba ecc.
Come vede, è importante la visita del paziente unitamente allo studio della documentazione radiologica.
Nel Suo caso bisogna valutare se c'è o meno l'indicazione chirurgica.
Cordialmente
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 2.9k visite dal 17/03/2011.
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