Nevralgia al nervo di arnold
Salve sono un ragazzo di 24 anni e da 6 sono affetto dall'infiammazione del nervo di arnold, causata sembri da una caduta a bordo piscina che mi ha fatto ruotare le prime tre vertebre della colonna, come si evince da una radiografia. ne ho provate tante tante tantissime tutte senza risultato se non qualche piccolo miglioramento, poi di nuovo. il problema e che il dolore mi viene la notte quindi mi sveglio vomito e arrivo anche a svenire x il fortissimo dolore all'occhio destro. Non capisco più niente. Con uno stress notturno del genere potete immaginarvi come sono l'indomani.. Credetemi anche questa patologia può essere classificata come malattia del suicida(come quella trigeminale) perchè quante volte in preda al dolore c'è mancato veramente poco!!! Ho dovuto lasciare l'università e il lavoro!!Una delle tante terapie mediche è il topamax ma hanno effetti collaterali devastanti. Come tutti gli altri. Ma poi non esiste un farmaco che non intacchi il sistema nervoso centrale ma solo una parte di nervi o quello specifico?? attendendo vostre notizie colgo l'occasione di inviare distinti saluti
[#1]
Gentile ragazzo,
Lei dice di aver provato tante,tantissime terapie,ma non ci dice nemmeno una, se non quella del Topamax.
Inoltre,dalla descrizione dei sintomi, avrei qualche dubbio che si tratti di nevralgia di Arnold, ma non ho neanche molti elementi per confermarlo.
Da chi è stato visitato? Chi ha fatto questa diagnosi?
Se fosse nevralgia di A.resistente ad ogni terapia medica, è possibile una soluzione chirurgica, ma a distanza non è possibile fare alcuna diagnosi e men che meno prescrivere una terapia.
Cordialmente
Lei dice di aver provato tante,tantissime terapie,ma non ci dice nemmeno una, se non quella del Topamax.
Inoltre,dalla descrizione dei sintomi, avrei qualche dubbio che si tratti di nevralgia di Arnold, ma non ho neanche molti elementi per confermarlo.
Da chi è stato visitato? Chi ha fatto questa diagnosi?
Se fosse nevralgia di A.resistente ad ogni terapia medica, è possibile una soluzione chirurgica, ma a distanza non è possibile fare alcuna diagnosi e men che meno prescrivere una terapia.
Cordialmente
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 4.6k visite dal 01/03/2011.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.