Protusione discale l5- s1
Buongiorno.
Darò una visione più completa possibile del problema, delle possibili cause e del suo intorno e mi scuso in anticipo se mi sono dilungato troppo.
Sono un ragazzo di 20 anni, 80 chili x 1,82 di altezza.
Abitualmente ho praticato palestra 3 volte alla settimana per circa 3 anni. Dopo un incidente frontale che ha conseguito una sofferenza cervicale ho fatto delle lastre dove è stata diagnosticata lordosi lombare e scogliosi -più in alto-(scusi la mia ignoranza). Negli ultimi 2 anni ho dunque diminuito un minimo l'attività con i pesi, eliminando gli esercizi a carico della colonna, e integrando il nuoto nei giorni di riposo. Durante la stagione estiva e all' inizio della stagione invernale (2010/2011) accusavo fastidi e dolori (schiena colllo), ho deciso dunque di farmi visitare da un ortopedico a pagamento per verificare la situazione; tale medico mi ha prescritto una serie di massaggi nella regione lombare dopo i quali si è scatenato un forte dolore con irradiamento nella gamba dx (5 giorni circa) attenuato poi da alcune sedute di Tekar. Dopo alcune decine di giorni i dolori sono quasi spariti ma, avvertivo sempre dolori lombari e irradiati alla gamba destra restando in posizioni scomode o in piedi per diverso tempo.
Ho dunque fatto una rm rachide lombo-sacrale e la diagnosi è la seguente:
Canale vertebrale di ampiezza normale- la Fisiologica lordosi lombare è conservata- non si osservano compressioni nè alterazioni di segnale a carico del cono midollare- A L5-S1 il disco intersomatico presenta riduzione di segnale e di spessore di tipo degenerativo. Protusione discale mediana impronta il sacco durale. Lieve interferenzafra l'anulus fibroso e le radici S1 all'emergenza dal sacco durale bilateralmente. altri spazi intersomatici esaminati non alterazioni.
Il mio medico mi ha consigliato visita fisiatrica, che ho già prenotato, di cessare l' attività in palestra e fare solo nuoto 2 3 volte a settimana.
Dopo di che, dato che i dolori mi rendevano il sonno difficoltoso; ho avuto anche una seduta di manipolazione con un osteopata che ha "alleviato le tensioni" nella zona dorsale e cervicale(secondo lui le mie tensioni nella zona alta della schiena scaricano lavoro nella zona lombare).
Ho fatto male a fare la seduta?
Cosa mi consiglia di fare?
dato che lo sport è l'85% della mia vita volevo chiederle: ho sostituito i pesi con il nuoto e esercizi di trazione alla sbarra , flessioni, addominali e lombari (comunque a corpo libero) - quali di questi sono controindicati?
Dovrei smettere di fare esercizi? mettere il busto?
siccome quando nuoto ultimamento accuso dolori al collo, Il nuoto può dar fastidio al mio rachide cervicale quasi diritto?
Ringrazio in anticipo della vostra attenzione.
Saluti -
vi prego aiutatemi! :-(
Darò una visione più completa possibile del problema, delle possibili cause e del suo intorno e mi scuso in anticipo se mi sono dilungato troppo.
Sono un ragazzo di 20 anni, 80 chili x 1,82 di altezza.
Abitualmente ho praticato palestra 3 volte alla settimana per circa 3 anni. Dopo un incidente frontale che ha conseguito una sofferenza cervicale ho fatto delle lastre dove è stata diagnosticata lordosi lombare e scogliosi -più in alto-(scusi la mia ignoranza). Negli ultimi 2 anni ho dunque diminuito un minimo l'attività con i pesi, eliminando gli esercizi a carico della colonna, e integrando il nuoto nei giorni di riposo. Durante la stagione estiva e all' inizio della stagione invernale (2010/2011) accusavo fastidi e dolori (schiena colllo), ho deciso dunque di farmi visitare da un ortopedico a pagamento per verificare la situazione; tale medico mi ha prescritto una serie di massaggi nella regione lombare dopo i quali si è scatenato un forte dolore con irradiamento nella gamba dx (5 giorni circa) attenuato poi da alcune sedute di Tekar. Dopo alcune decine di giorni i dolori sono quasi spariti ma, avvertivo sempre dolori lombari e irradiati alla gamba destra restando in posizioni scomode o in piedi per diverso tempo.
Ho dunque fatto una rm rachide lombo-sacrale e la diagnosi è la seguente:
Canale vertebrale di ampiezza normale- la Fisiologica lordosi lombare è conservata- non si osservano compressioni nè alterazioni di segnale a carico del cono midollare- A L5-S1 il disco intersomatico presenta riduzione di segnale e di spessore di tipo degenerativo. Protusione discale mediana impronta il sacco durale. Lieve interferenzafra l'anulus fibroso e le radici S1 all'emergenza dal sacco durale bilateralmente. altri spazi intersomatici esaminati non alterazioni.
Il mio medico mi ha consigliato visita fisiatrica, che ho già prenotato, di cessare l' attività in palestra e fare solo nuoto 2 3 volte a settimana.
Dopo di che, dato che i dolori mi rendevano il sonno difficoltoso; ho avuto anche una seduta di manipolazione con un osteopata che ha "alleviato le tensioni" nella zona dorsale e cervicale(secondo lui le mie tensioni nella zona alta della schiena scaricano lavoro nella zona lombare).
Ho fatto male a fare la seduta?
Cosa mi consiglia di fare?
dato che lo sport è l'85% della mia vita volevo chiederle: ho sostituito i pesi con il nuoto e esercizi di trazione alla sbarra , flessioni, addominali e lombari (comunque a corpo libero) - quali di questi sono controindicati?
Dovrei smettere di fare esercizi? mettere il busto?
siccome quando nuoto ultimamento accuso dolori al collo, Il nuoto può dar fastidio al mio rachide cervicale quasi diritto?
Ringrazio in anticipo della vostra attenzione.
Saluti -
vi prego aiutatemi! :-(
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Dr. Vincenzo Della Corte
Neurochirurgo
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Direi di evitare tutti quei movimenti che fanno flettere o estendere la colonna o che la fanno ruotare (quindi non scelga lo stile di nuoto che La obblighi a tali movimenti). Naturalmente niente pesi.
Il trattamento dell'osteopata avrà influito sullo spasmo muscolare, non sull'osso o altro di più profondo, e può essere utile nell'interrompere il cosiddetto circolo dolore-spasmo-dolore, ma non può influire sulla causa iniziale che, se permane, ripropone il problema iniziale.
Il Fisiatra potrà dirLe se, e per quanto tempo, indossare il bustino. Personalmente, ritengo che un determinato periodo di riposo possa esserLe utile in questa fase.
Cordialmente
Il trattamento dell'osteopata avrà influito sullo spasmo muscolare, non sull'osso o altro di più profondo, e può essere utile nell'interrompere il cosiddetto circolo dolore-spasmo-dolore, ma non può influire sulla causa iniziale che, se permane, ripropone il problema iniziale.
Il Fisiatra potrà dirLe se, e per quanto tempo, indossare il bustino. Personalmente, ritengo che un determinato periodo di riposo possa esserLe utile in questa fase.
Cordialmente
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.3k visite dal 28/01/2011.
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