2004 dopo essermi sottoposta ad intervento di ernia del disco l5-s1 a sx

Spett.le Dott.
ho 31anni e dal 2004 dopo essermi sottoposta ad intervento di ernia del disco l5-s1 a sx,continuo a periodi alternati ad avere forti dolori e fastidi nella zona lombo-sacrale.Nonostante mi sia sottoposta alle cure conservative del caso,e ad aver assunto i soliti farmaci che vengono prescritti,non riesco a trovare alcun tipo di beneficio.Premetto che vado anche in piscina a praticare del nuoto libero due volte alla settimana.
Questo è il referto dell'ultima RMN effettuata pochi gg fa e chiedo cortesemente un vs parere in merito e vi ringrazio per la disponibilità:
-Indagine effettuata con apparecchio Rm "aperto" da 0,7 T.
Esame eseguito mediante sequenze T1 e T2 pesate,condotte su piani sagittali e trasversali,prima e dopo somministrazione di MdC paramagnetico.
Non si rilevano alterazioni di segnale del cono midollare e del sacco durale.
A livello dello spazio L4-L5 si osserva modesta protusione posteriore mediana del disco intersomatico.
A livello L5-S1 si osserva sporgenza focale posteriore mediana-paramediana sinistra del disco intersomatico che aggetta nel canale vertebrale ove impronta il profilo ventrale del sacco durale e contatta la radice S1 di sinistra dislocandola posteriormente.
A tale livelllo non si rilevano significativi potenziamenti di segnale dopo infusione di gadolinio. -
Grazie Buon Lavoro.
[#1]
Dr. Giovanni Migliaccio Neurochirurgo 13.7k 398
Gentile signora,
sembrerebbe trattarsi di una recidiva. Se i disturbi continuano, penso che non vi sia altra soluzione che l'intervento di microdiscectomia.

Cordialmente

Dr.Giovanni Migliaccio
Specialista in Neurochirurgia
Ospedale Fatebenefratelli & Oftalmico
Milano

[#2]
Attivo dal 2006 al 2015
Ex utente
Gentile Dr. Migliaccio,
la ringrazio infinitamente per la disponibilità e per il suo prezioso parere.
Sospettavo che la soluzione fosse quella dell'intervento.Mi sorge un dubbio:vista la frequenza con cui mi trovo ad essere bloccata da questi dolori lombo-sacrali causati da ernie discali,non esiste qualcosa che impedisca la formazione delle stesse??
Buon Lavoro
Cordiali Saluti
Arianna
[#3]
Dr. Giovanni Migliaccio Neurochirurgo 13.7k 398
gentile signora,
il problema della prevenzione dell'ernia del disco è molto dibattuto e non è di semplice soluzione poichè molteplici sono le cause dell'ernia e molte legate alle nostre abitudini di vita fin dall'adolescenza.
Comunque quando il disco è erniato e procura una sintomatologia dolorosa o peggio, dei deficit, la soluzione, tranne alcuni casi, è chirurgica, come, mi pare, debba essere nel Suo caso.
Cordialmente

Dr.Giovanni Migliaccio
Specialista in Neurochirurgia
Ospedale Fatebenefratelli & Oftalmico
Milano
[#4]
Attivo dal 2006 al 2015
Ex utente
Gentile Dr. Migliaccio,
le rinnovo i miei ringraziamenti per la disponibilità offerta.
E' stato molto utile poter ricevere il suo consulto.
Cordiali Saluti