Cervicobrachialgia
Soffro di cervicobrachialgia ds con dolore al collo che si espande al braccio ed alle dita; giramenti di testa e una sensazione di "galleggiamento"(età 41).
Esami effettuati ott2009 e febbr 2010:RX colonna cervicale=Ridotto in ampiezza lo spazio discale c6-c7 con associate note spondiloartrosiche
RMN rachide cervicale=Normali morfologia e allineamento delle vertebre cervicali. Accenno a lieve risalita del dente dell'epistrofeo che determina impronta di modesta entità sul passaggio bulbo midollare. E' mantenuta regolare ampiezza del forame magno. Regolari i rapporti dei restanti capi articolari componenti la cerniera atlo-occipitale. A livello C6-C7 si osservano manifestazioni disco-artrosiche caratterizzate da appuntimenti degli spigoli somatici e iniziali aspetti involutivi del disco interposto che protude in modo circonferenziale estendendosi bilateralmente in sede intraforaminale.I restanti disci intervertrebali esaminati nel tratto cervicale e nel tratto dorsale superiore, parzialmente compreso nell'indagine, non presentano irregolarità dei profili posteriori.
EMG=screzio neurogeno a distribuzione radicolare C6 destra
TAC rachide e speco vertebrale
E' stato esaminato con tecnica volumetrica il tratto di rachide compreso tra il passaggio cranio-cervicale e quello cervico dorsale mediante ricostruzioni nei 3 dello spazio.Regolare l'allineamento metametrico.Non alterazioni struttuarli ossee.in c4-c5 non vi sono immagini di protusione o ernia discale.in C5-C6 modesta protusione discale mediana-paramediana bilaterale.in c6-c7 il disco intersomatico è involuto con aspetto protuso in sede mediana-paramediana bilaterale con maggior estensione a destra. Si associano piccole apposizioni osteo fitarie marginali a sede mediana-paramediana detra.in c7-d1 non vi sono immagini di protusione o ernia discale.Ai livelli esaminati l'ampiezza del canale vertebrale e dei canali di coniugazione è nei limiti di norma.
RMN Spalla destra=Acquisizioni multiplanari diversamente pesate Non si rilevano rotture a tutto spessore delle componenti tendinee la cuffia dei rotatori.Tendinosi del sovraspianto che appare ispessito e fasciolato in zona critica subacromiale con una impingement dello stesso. Concomita piccola falda di versamento flogistico peritendinea nella borsa subacromiale. Minima falda tenosinovitica nella guaina del capoluogo del bicipite omerale.Rapporti articolari gleno-omerali congrui sul piano assiale.
Mi sono sottoposta a visite ortopediche,fisiatriche,sedute osteopatia,chiropratica,ho fatto tens,ultrasuoni,trazioni,massaggi,cure con cortisone e antinfiammatori ma nulla è stato risolto. Mi sono sottoposa a nuova RMN in C6-7 disco intersomatico ridotto di spessore con aspetto protuso in sede mediana-paramediana bilaterale; uncoartrosi bilaterale con modesta riduzione d'ampiezza dei canali di coniugazione.Modesta protusione mediana disco c5-c6
La situazione è peggiorata? Potete darmi qualche consiglio? Ringrazio Anticipatamente.
Esami effettuati ott2009 e febbr 2010:RX colonna cervicale=Ridotto in ampiezza lo spazio discale c6-c7 con associate note spondiloartrosiche
RMN rachide cervicale=Normali morfologia e allineamento delle vertebre cervicali. Accenno a lieve risalita del dente dell'epistrofeo che determina impronta di modesta entità sul passaggio bulbo midollare. E' mantenuta regolare ampiezza del forame magno. Regolari i rapporti dei restanti capi articolari componenti la cerniera atlo-occipitale. A livello C6-C7 si osservano manifestazioni disco-artrosiche caratterizzate da appuntimenti degli spigoli somatici e iniziali aspetti involutivi del disco interposto che protude in modo circonferenziale estendendosi bilateralmente in sede intraforaminale.I restanti disci intervertrebali esaminati nel tratto cervicale e nel tratto dorsale superiore, parzialmente compreso nell'indagine, non presentano irregolarità dei profili posteriori.
EMG=screzio neurogeno a distribuzione radicolare C6 destra
TAC rachide e speco vertebrale
E' stato esaminato con tecnica volumetrica il tratto di rachide compreso tra il passaggio cranio-cervicale e quello cervico dorsale mediante ricostruzioni nei 3 dello spazio.Regolare l'allineamento metametrico.Non alterazioni struttuarli ossee.in c4-c5 non vi sono immagini di protusione o ernia discale.in C5-C6 modesta protusione discale mediana-paramediana bilaterale.in c6-c7 il disco intersomatico è involuto con aspetto protuso in sede mediana-paramediana bilaterale con maggior estensione a destra. Si associano piccole apposizioni osteo fitarie marginali a sede mediana-paramediana detra.in c7-d1 non vi sono immagini di protusione o ernia discale.Ai livelli esaminati l'ampiezza del canale vertebrale e dei canali di coniugazione è nei limiti di norma.
RMN Spalla destra=Acquisizioni multiplanari diversamente pesate Non si rilevano rotture a tutto spessore delle componenti tendinee la cuffia dei rotatori.Tendinosi del sovraspianto che appare ispessito e fasciolato in zona critica subacromiale con una impingement dello stesso. Concomita piccola falda di versamento flogistico peritendinea nella borsa subacromiale. Minima falda tenosinovitica nella guaina del capoluogo del bicipite omerale.Rapporti articolari gleno-omerali congrui sul piano assiale.
Mi sono sottoposta a visite ortopediche,fisiatriche,sedute osteopatia,chiropratica,ho fatto tens,ultrasuoni,trazioni,massaggi,cure con cortisone e antinfiammatori ma nulla è stato risolto. Mi sono sottoposa a nuova RMN in C6-7 disco intersomatico ridotto di spessore con aspetto protuso in sede mediana-paramediana bilaterale; uncoartrosi bilaterale con modesta riduzione d'ampiezza dei canali di coniugazione.Modesta protusione mediana disco c5-c6
La situazione è peggiorata? Potete darmi qualche consiglio? Ringrazio Anticipatamente.
[#1]
Gentile signora,
bisognerebbe valutare visivamente le immagini degli esami effettuati,oltre a eventuali segni clinici evidenziabili attraverso l'esame diretto.
Il fatto che la terapia medico-conservativa non abbia dato alcun beneficio,può far prospettare la necessità dell'intervento chirurgico.
Cordialmente
bisognerebbe valutare visivamente le immagini degli esami effettuati,oltre a eventuali segni clinici evidenziabili attraverso l'esame diretto.
Il fatto che la terapia medico-conservativa non abbia dato alcun beneficio,può far prospettare la necessità dell'intervento chirurgico.
Cordialmente
[#2]
Utente
La ringrazio per la velocissima risposta, il 10/1 avrò una visita dall'ortopedico e il 18/1 dal neurochirurgo. Non nascondo che l'ipotesi di un intervento mi fà un pò paura ma, se è l'unica soluzione non posso fare altrimenti. Faccio sport (nuoto) posso continuare? E' una situazione che con il tempo può peggiorare? I tempi di ripresa dopo l'intervento sono lunghi? Grazie, saluti.
[#4]
Gentile utente,
ho letto con interesse la sua descrizione e concordo pienamente con quanto detto dal collega Migliaccio.
L'unica opzione che potrebbe valere la pena, forse, valutare prima dell'intervento chirurgico è il blocco peridurale antalgico. Le suggerisco comunque di parlarne con lo specialista di fiducia che potrà risponderle dopo averla visitata accuratamente ed aver visionato le immagini.
Cordiali saluti e buon anno.
ho letto con interesse la sua descrizione e concordo pienamente con quanto detto dal collega Migliaccio.
L'unica opzione che potrebbe valere la pena, forse, valutare prima dell'intervento chirurgico è il blocco peridurale antalgico. Le suggerisco comunque di parlarne con lo specialista di fiducia che potrà risponderle dopo averla visitata accuratamente ed aver visionato le immagini.
Cordiali saluti e buon anno.
Dr. Fabio Intelligente MD, FIPP
Specialista in Anestesia, Rianimazione e Terapia del Dolore
[#5]
Genntile signora,
il blocco antalgico peridurale può essere efficace, ma poco attuabile in sede cervicale e comunque sarebbe una soluzione del tutto temporanea.
Visto che Lei continua a essere sofferente da molto tempo, andare ancora alla ricerca di ulteriori, a volte ipotetiche, terapie non mi sembrerebbe più il caso.
Cordialmente
il blocco antalgico peridurale può essere efficace, ma poco attuabile in sede cervicale e comunque sarebbe una soluzione del tutto temporanea.
Visto che Lei continua a essere sofferente da molto tempo, andare ancora alla ricerca di ulteriori, a volte ipotetiche, terapie non mi sembrerebbe più il caso.
Cordialmente
[#10]
Gentile signora,
la positività di una EMG non è obbligatoria ed essa si può menifestare a distanza di tempo dalla compressione che un ernia produce su di essa.
Non avendoLa visitata non so dirLe se l'ecografia è indicata oppure no.
Ricambio i saluti
la positività di una EMG non è obbligatoria ed essa si può menifestare a distanza di tempo dalla compressione che un ernia produce su di essa.
Non avendoLa visitata non so dirLe se l'ecografia è indicata oppure no.
Ricambio i saluti
[#11]
Utente
Buongiorno Dottore, la ringrazio per le sue risposte, il fatto che l'EMG fosse negativa mi aveva lasciata perplessa in quanto i dolori al collo e braccio sono sempre abbastanza persistenti. Durante l'esame, fatto sia a destra che a sinistra, mi sono accorda di sentire le "scosse" molto più forti a sinistra e molto deboli a destra ma il dottore che mi ha fatto l'EMG mi ha detto che comunque i parametri erano normali.
Resto in attesa di effettuare ecografia e la ricontatterò.
Grazie, saluti.
Resto in attesa di effettuare ecografia e la ricontatterò.
Grazie, saluti.
[#12]
Utente
Esito dell'esame ecografico della spalla: l'esame ecografico delle parti molli della spalla destra non ha messo in evidenza alterazioni al tendine del capolungo del bicipite omerale.
La cuffia dei rotatori, di spessore sostanzialmente conservato, non presenta apprezzabili lesioni in atto, mentre si osserva qualche iniziale piccola deposizione fibro-calcifica.
Non alterazioni alle strutture muscolari del braccio omolaterale.
Immagino che l'esito confermi che il mio problema derivi sempre dal collo.
Il medico di base e l'osteopata mi consigliano delle iniezioni di ozono per ridurre il dolore.
Effettuerò tra qualche giorno visita neurochirurgica.
Saluti.
La cuffia dei rotatori, di spessore sostanzialmente conservato, non presenta apprezzabili lesioni in atto, mentre si osserva qualche iniziale piccola deposizione fibro-calcifica.
Non alterazioni alle strutture muscolari del braccio omolaterale.
Immagino che l'esito confermi che il mio problema derivi sempre dal collo.
Il medico di base e l'osteopata mi consigliano delle iniezioni di ozono per ridurre il dolore.
Effettuerò tra qualche giorno visita neurochirurgica.
Saluti.
[#15]
Gentile signora,
lungi da me contestare un giudizio diagnostico di un collega neurochirurgo, soprattutto quando non ho la possibilità di vedere le immagini e di visitare il paziente.
Detto questo è doveroso fare qualche puntualizzazione.
Le manipolazioni in sede cervicale affetta da discopatia e artrosi io le sconsiglio sempre perchè potenzialmente dannose e comunque tale pratica va attentamente valutata.
L'ossigeno-ozono,come le manipolazioni,non rimuove la discopatia, ma eventualmente e temporaneamente può far regredire il dolore al pari di un buon antidolorifico.
Infine chieda a quel collega neurochirurgo perchè La opererebbe se considera a priori l'intervento non risolutivo.
Diverso è il discorso sui rischi operatori di qualsiasi intervento, discorso che va fatto però anche sui rischi del non-intervento.
Cordialmente
lungi da me contestare un giudizio diagnostico di un collega neurochirurgo, soprattutto quando non ho la possibilità di vedere le immagini e di visitare il paziente.
Detto questo è doveroso fare qualche puntualizzazione.
Le manipolazioni in sede cervicale affetta da discopatia e artrosi io le sconsiglio sempre perchè potenzialmente dannose e comunque tale pratica va attentamente valutata.
L'ossigeno-ozono,come le manipolazioni,non rimuove la discopatia, ma eventualmente e temporaneamente può far regredire il dolore al pari di un buon antidolorifico.
Infine chieda a quel collega neurochirurgo perchè La opererebbe se considera a priori l'intervento non risolutivo.
Diverso è il discorso sui rischi operatori di qualsiasi intervento, discorso che va fatto però anche sui rischi del non-intervento.
Cordialmente
[#16]
Utente
Buongiorno, il neurochirurgo ha valutato le immagini e ha espresso un dubbio sul rapporto immagini/dolore, secondo lui non dovrei avere un dolore così insopportabile. Anche lui mi ha detto che l'ossigeno-ozono non rimuove la discopatia ma potrebbe diminuire il dolore.
Le sedute dall'osteopata in che modo potrebbero essere dannose?
Non mi ha spiegato perchè potrebbe essere non risolutivo; mi ha detto che si provvederebbe alla pulizia dei dischi e a distanziare i due dischi troppo vicini.
La ringrazio per i suoi interventi.
Saluti
Le sedute dall'osteopata in che modo potrebbero essere dannose?
Non mi ha spiegato perchè potrebbe essere non risolutivo; mi ha detto che si provvederebbe alla pulizia dei dischi e a distanziare i due dischi troppo vicini.
La ringrazio per i suoi interventi.
Saluti
Questo consulto ha ricevuto 16 risposte e 15.6k visite dal 28/12/2010.
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