Tutto nella norma tranne che per la presenza di piccole cisti sacrali radicolari bilaterali e
Salve,
sono una ragazza di 27 anni che da tempo combatte con forti dolori alla schiena.
Spesso ho giramenti di testa, senso di sbandamento e dolori articolari. Alcune volte mi sveglio tutta dolorante e il senso di "pesantezza alle ossa" permane tutta la durata della giornata. Consultando vari specialisti mi è stata riscontrata una cifosi lombare e una lordosi dorsale. L'ultimo mi ha prescritto una serie di esercizi da seguire in palestra sotto controllo di un posturologo e una risonanza magnetica. Tutto nella norma tranne che per la presenza di PICCOLE CISTI SACRALI RADICOLARI BILATERALI e TENDENZA AL SACCO DURALE.
Spulciando su internet non ho ben capito la definizione di tali cisti e le conseguenze, ho addirittura letto di conseguenze invalidanti con la conclusione che piango da ieri perchè ho paura di finire su una sedia a rotelle.
Questo senso di malessere fisico mi ha portata ad avere attacchi di ansia e panico, sono spesso di malumore perchè non mi sento mai fisicamente bene. Ultimamente avevo ripreso a lavorare e i primi giorni sono stati bruttissimi in quanto sentivo le gambe doloranti come se contenessero acido lattico dopo uno sforzo fisico. I successivi giorni però i dolori son spariti...
Spesso ho sensi di sbandamento e mi danno fastidio le luci forti, come s emi venisse sonnolenza o voglia di piangere (ma questo forse è legato al fattore ansioso). Ho paura sempre di sentirmi male tra la gente e questo mi porta a stare in casa reprimendo la mia voglia di vivere i miei 27 anni.
Mi rendo conto che ho bisogno di un aiuto psicologico, ma penso che devo risolvere soptatutto i dolori fisici che scaturiscono le mie ansie, paure e malumori.
Potreste spiegarmi cosa sono queste cisti e a cosa vado incontro?
Ho davvero bisogno solo di attività fisica?
Perchè ho dolori dal collo alle scapole quando invece il problema è localizzato molto più in basso?
Avverto dolori sporadicamente quando vado al bagno, a livello dell'osso sacro. Come se mi pulsasse l'osso..
Scusate per la mail lunga, ho bisogno veramente di aiuto.
sono una ragazza di 27 anni che da tempo combatte con forti dolori alla schiena.
Spesso ho giramenti di testa, senso di sbandamento e dolori articolari. Alcune volte mi sveglio tutta dolorante e il senso di "pesantezza alle ossa" permane tutta la durata della giornata. Consultando vari specialisti mi è stata riscontrata una cifosi lombare e una lordosi dorsale. L'ultimo mi ha prescritto una serie di esercizi da seguire in palestra sotto controllo di un posturologo e una risonanza magnetica. Tutto nella norma tranne che per la presenza di PICCOLE CISTI SACRALI RADICOLARI BILATERALI e TENDENZA AL SACCO DURALE.
Spulciando su internet non ho ben capito la definizione di tali cisti e le conseguenze, ho addirittura letto di conseguenze invalidanti con la conclusione che piango da ieri perchè ho paura di finire su una sedia a rotelle.
Questo senso di malessere fisico mi ha portata ad avere attacchi di ansia e panico, sono spesso di malumore perchè non mi sento mai fisicamente bene. Ultimamente avevo ripreso a lavorare e i primi giorni sono stati bruttissimi in quanto sentivo le gambe doloranti come se contenessero acido lattico dopo uno sforzo fisico. I successivi giorni però i dolori son spariti...
Spesso ho sensi di sbandamento e mi danno fastidio le luci forti, come s emi venisse sonnolenza o voglia di piangere (ma questo forse è legato al fattore ansioso). Ho paura sempre di sentirmi male tra la gente e questo mi porta a stare in casa reprimendo la mia voglia di vivere i miei 27 anni.
Mi rendo conto che ho bisogno di un aiuto psicologico, ma penso che devo risolvere soptatutto i dolori fisici che scaturiscono le mie ansie, paure e malumori.
Potreste spiegarmi cosa sono queste cisti e a cosa vado incontro?
Ho davvero bisogno solo di attività fisica?
Perchè ho dolori dal collo alle scapole quando invece il problema è localizzato molto più in basso?
Avverto dolori sporadicamente quando vado al bagno, a livello dell'osso sacro. Come se mi pulsasse l'osso..
Scusate per la mail lunga, ho bisogno veramente di aiuto.
[#1]
Dr. Giovanni Migliaccio †
Neurochirurgo
13.7k 398
Le cisti radicolari solitamente, soprattutto se piccole, non creano alcun problema. Non capisco cosa significa TENDENZA AL SACCO DURALE. Dovrebbe quanto meno trascrivere con esattezza il referto della RM.
Quindi, se così stanno le cose, oltre a una buona visita neurochirurgica, Le consiglierei anche un consulto con uno psicologo medico, qualora il collega neurochirurgo non riuscisse a tranquillizzarla.
Ci tenga informati
Quindi, se così stanno le cose, oltre a una buona visita neurochirurgica, Le consiglierei anche un consulto con uno psicologo medico, qualora il collega neurochirurgo non riuscisse a tranquillizzarla.
Ci tenga informati
[#2]
Utente
Allora c'è scritto LIEVE TENDENZA AL SACCO DURALE.
Non c'è scritto altro riferito a questo.
La ringrazio molto per la sua risposta!
Cercherò di rilassarmi di più e mettere in atto le terapie prescritte dallo specialista da cui sono andata (ginnastica posturale e medicine specifiche quando il dolore mi risulta intenso).
E'stato veramente gentile!
Le auguro un buon fine settimana e Tanti auguri per le prossime feste.
La terrò sicuramente aggiornata!
Non c'è scritto altro riferito a questo.
La ringrazio molto per la sua risposta!
Cercherò di rilassarmi di più e mettere in atto le terapie prescritte dallo specialista da cui sono andata (ginnastica posturale e medicine specifiche quando il dolore mi risulta intenso).
E'stato veramente gentile!
Le auguro un buon fine settimana e Tanti auguri per le prossime feste.
La terrò sicuramente aggiornata!
[#3]
Dr. Giovanni Migliaccio †
Neurochirurgo
13.7k 398
Gentile signorina,
LIEVE TENDENZA AL SACCO DURALE non vuol dire assolutamente nulla. Se così è scritto c'è un errore di battitura nel referto.
Il sacco durale è una "entità" anatomica che ogni mammifero ha e come ogni organo può "tendere" al patologico, ma quella frase non chiarisce, non dice nulla.
Forse potrebbe significare che c'è un'ernia del disco con TENDENZA ad avvicinarsi al SACCO DURALE, che potrebbe significare che un disco sta per erniare è ha tendenza a COMPRIMERE il sacco durale?
Se così fosse e in ogni caso un consulto diretto è opportuno, poichè il corteo sintomatologico che Lei descrive non sembrebbe aver alcun rapporto con quanto eventualmente rilevato alla RM.
Ringrazio e ricambio con cordialità gli auguri
LIEVE TENDENZA AL SACCO DURALE non vuol dire assolutamente nulla. Se così è scritto c'è un errore di battitura nel referto.
Il sacco durale è una "entità" anatomica che ogni mammifero ha e come ogni organo può "tendere" al patologico, ma quella frase non chiarisce, non dice nulla.
Forse potrebbe significare che c'è un'ernia del disco con TENDENZA ad avvicinarsi al SACCO DURALE, che potrebbe significare che un disco sta per erniare è ha tendenza a COMPRIMERE il sacco durale?
Se così fosse e in ogni caso un consulto diretto è opportuno, poichè il corteo sintomatologico che Lei descrive non sembrebbe aver alcun rapporto con quanto eventualmente rilevato alla RM.
Ringrazio e ricambio con cordialità gli auguri
[#4]
Utente
Le riporto il referto ben definito: REGOLARE MORFOLOGIA E STRUTTURA DELLE VERTEBRE ESAMINATE.
CANALE VERTEBRALE DI NORMALE AMPIEZZA.
REGOLARE VOLUME E SEGNALE DEI DISCHI INTERSOMATICI ESAMINATI.
CONO MIDOLLARE IN SEDE, DI NORMALE VOLUME E SEGNALE.
LIEVE TENDENZA AL MEGASACCO DURALE.
PICCOLE CISTI RADICOLARI SACRALI BILATERALI.
CANALE VERTEBRALE DI NORMALE AMPIEZZA.
REGOLARE VOLUME E SEGNALE DEI DISCHI INTERSOMATICI ESAMINATI.
CONO MIDOLLARE IN SEDE, DI NORMALE VOLUME E SEGNALE.
LIEVE TENDENZA AL MEGASACCO DURALE.
PICCOLE CISTI RADICOLARI SACRALI BILATERALI.
[#5]
Dr. Giovanni Migliaccio †
Neurochirurgo
13.7k 398
Infatti era TENDENZA AL MEGASACCO durale, il che significa che questa struttura anatomica denominata SACCO DURALE tende ad avere dimensioni più ampie della norma.(MEGA: dal greco, significa grande)
In genere questa "anomalia" non pone problemi clinici, in qualche raro caso si comporta come se ci fosse un canale vertebrale ristretto con necessità di intervento, ma non mi sembra il Suo caso.
Si tranquillizzi
Di nuovo auguri
In genere questa "anomalia" non pone problemi clinici, in qualche raro caso si comporta come se ci fosse un canale vertebrale ristretto con necessità di intervento, ma non mi sembra il Suo caso.
Si tranquillizzi
Di nuovo auguri
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 16.9k visite dal 10/12/2010.
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