Discopatia, ernia l5 s1
Buongiorno,
ho 34 anni e la RMN ha evidenziato un'ernia l5 s1 con discopatia che mi provoca fastidio sopratutto la mattina appena sveglio. Una volta alzato il dolore sparisce ma non riesco comunque a riposare bene la notte.
Preoccupato ho ho fatto tre visite specialistiche presso un neurochirurgo e poi due ortopedici. Luminari.
Il mio smarrimento deriva dal fatto che tutti e tre mi hanno dato delle soluzioni diverse e quasi contrastanti, con il risultato di lasciarmi molto indeciso sul da farsi.
Il neurochirurgo mi ha consigliato di tenermi il dolore a vita, cercando di rinforzare i muscoli ed un domani, con una malaugurata ulteriore degenerazione, eventualmente pensare ad una gabbia di metallo al posto del disco.
Il primo ortopedico, molto ottimista, mi ha consigliato semplicemente un intervento per togliere l'ernia, garantendomi una totale guarigione.
Il secondo ortopedico vorrebbe bloccarmi con delle viti le due vertebre e togliere anche l'ernia. Lui sostiene che togliere solo l'ernia non sia onesto per due motivi: 1)perché il dolore non è detto che passi del tutto e 2)perche'anche il disco l4 l5 è un po'degenerato e bloccando l5 s1 si evita un affaticamento eccessivo di l4 l5. Non capisco che differenza ci sia per l4 l5 con l5 s1 bloccato o libero...Anzi, da ignorante sembrerebbe che debba lavorare ancora di più...
Insomma, sono abbastanza disperato e confuso ed anche in famiglia si è instaurato un clima angosioso e stressante.
Grazie infinite.
ho 34 anni e la RMN ha evidenziato un'ernia l5 s1 con discopatia che mi provoca fastidio sopratutto la mattina appena sveglio. Una volta alzato il dolore sparisce ma non riesco comunque a riposare bene la notte.
Preoccupato ho ho fatto tre visite specialistiche presso un neurochirurgo e poi due ortopedici. Luminari.
Il mio smarrimento deriva dal fatto che tutti e tre mi hanno dato delle soluzioni diverse e quasi contrastanti, con il risultato di lasciarmi molto indeciso sul da farsi.
Il neurochirurgo mi ha consigliato di tenermi il dolore a vita, cercando di rinforzare i muscoli ed un domani, con una malaugurata ulteriore degenerazione, eventualmente pensare ad una gabbia di metallo al posto del disco.
Il primo ortopedico, molto ottimista, mi ha consigliato semplicemente un intervento per togliere l'ernia, garantendomi una totale guarigione.
Il secondo ortopedico vorrebbe bloccarmi con delle viti le due vertebre e togliere anche l'ernia. Lui sostiene che togliere solo l'ernia non sia onesto per due motivi: 1)perché il dolore non è detto che passi del tutto e 2)perche'anche il disco l4 l5 è un po'degenerato e bloccando l5 s1 si evita un affaticamento eccessivo di l4 l5. Non capisco che differenza ci sia per l4 l5 con l5 s1 bloccato o libero...Anzi, da ignorante sembrerebbe che debba lavorare ancora di più...
Insomma, sono abbastanza disperato e confuso ed anche in famiglia si è instaurato un clima angosioso e stressante.
Grazie infinite.
[#1]
Gentile signore,
non si angosci e ragioniamo insieme.
Partendo dai suoi disturbi. Lei soffre di una lombalgia o di una lombosciatalgia? Cioe: ha dolore alla regione lombare o anche una irradiazione ad una gamba?
Se la sciatalgia fosse il sintomo preponderante e fosse congruo con il livello ed il lato dell'ernia la cosa più ovvia da fare, fallito ogni tentativo di terapia conservativa. è togliere esclusivamente l'ernia per decomprimere la radice nervosa.
Se il suo problema fosse prevalentemente la lombalgia, il discorso è più complesso. Infatti, come lei riferisce i dischi che in questo caso possono essere causa del dolore possono essere 2: il disco tra L4-L5 o il disco tra L5-S1. Per verificare questa cosa è possibile eseguire (ad esempio io lo faccio con una discreta frequenza) una discografia provocativa per capire intanto se è veramnete un disco a provocare il dolore lombare e secondariamente quale dei due dischi è il responsabile. Identificata la fonte delo dolore (ipotizziamo il disco L5-S1 ad es.) al fallimento di tutte le terapie conservative il trattamento risolutivo è la stabilizzazione chirurgica circonferenziale L5-S1 con viti, barre ela gabbietta intersomatica.
Spero di essere stato abbastanza chiaro.
Cordialmente
non si angosci e ragioniamo insieme.
Partendo dai suoi disturbi. Lei soffre di una lombalgia o di una lombosciatalgia? Cioe: ha dolore alla regione lombare o anche una irradiazione ad una gamba?
Se la sciatalgia fosse il sintomo preponderante e fosse congruo con il livello ed il lato dell'ernia la cosa più ovvia da fare, fallito ogni tentativo di terapia conservativa. è togliere esclusivamente l'ernia per decomprimere la radice nervosa.
Se il suo problema fosse prevalentemente la lombalgia, il discorso è più complesso. Infatti, come lei riferisce i dischi che in questo caso possono essere causa del dolore possono essere 2: il disco tra L4-L5 o il disco tra L5-S1. Per verificare questa cosa è possibile eseguire (ad esempio io lo faccio con una discreta frequenza) una discografia provocativa per capire intanto se è veramnete un disco a provocare il dolore lombare e secondariamente quale dei due dischi è il responsabile. Identificata la fonte delo dolore (ipotizziamo il disco L5-S1 ad es.) al fallimento di tutte le terapie conservative il trattamento risolutivo è la stabilizzazione chirurgica circonferenziale L5-S1 con viti, barre ela gabbietta intersomatica.
Spero di essere stato abbastanza chiaro.
Cordialmente
Dr. Marco Mannino
Neurochirurgo
http://www.studiomannino.com
[#2]
Utente
Esimio Dr. Mannino,
un enorme grazie per la sua competenza, celerita'e chiarezza.
Il dolore preponderante è alla gamba, credo che sia congruo con il livello (espulsa) ed il lato dell'ernia (destro).
Nella zona lombare avverto a volte un po'di fastidio ma in misura sopportabile e minore rispetto alla gamba.
Se ho capito bene, visti i miei sintomi, per lei è prematuro fare un intervento con viti e gabbietta?
Togliendo solo l'ernia non rischio di peggiorare la discopatia?
Lei mi consiglia comunque una discografia provocativa?
Saluti
un enorme grazie per la sua competenza, celerita'e chiarezza.
Il dolore preponderante è alla gamba, credo che sia congruo con il livello (espulsa) ed il lato dell'ernia (destro).
Nella zona lombare avverto a volte un po'di fastidio ma in misura sopportabile e minore rispetto alla gamba.
Se ho capito bene, visti i miei sintomi, per lei è prematuro fare un intervento con viti e gabbietta?
Togliendo solo l'ernia non rischio di peggiorare la discopatia?
Lei mi consiglia comunque una discografia provocativa?
Saluti
[#3]
Dunque,
se ha una sciatalgia congrua con l'ernia espulsa documentata, togliendo l'ernia verrà tolto anche il disco. Quindi parlare di peggioramento di una discopatia non ha sensoperchè il disco degenerato ed il materiale erniato viene rimosso.
La discografia provocativa viene eseguita solo nei casi in cui il dolore lombare è il sintomo preponderante ed esiste un dubbio su quale sia il disco che genera il dolore. Quindi nel suo caso, nessuna discografia.
Se ha un'ernia esoulsa ed un conflitto radicolare evidente con una sintomatologia compatibile e convincente l'intervento di microdiscectomia sarà verosimilmente risolutivo.
Tenendo presente i limiti di non poterla visitare e visionare le immagini degli esami eseguiti.
Saluti anche a lei.
se ha una sciatalgia congrua con l'ernia espulsa documentata, togliendo l'ernia verrà tolto anche il disco. Quindi parlare di peggioramento di una discopatia non ha sensoperchè il disco degenerato ed il materiale erniato viene rimosso.
La discografia provocativa viene eseguita solo nei casi in cui il dolore lombare è il sintomo preponderante ed esiste un dubbio su quale sia il disco che genera il dolore. Quindi nel suo caso, nessuna discografia.
Se ha un'ernia esoulsa ed un conflitto radicolare evidente con una sintomatologia compatibile e convincente l'intervento di microdiscectomia sarà verosimilmente risolutivo.
Tenendo presente i limiti di non poterla visitare e visionare le immagini degli esami eseguiti.
Saluti anche a lei.
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 5.6k visite dal 10/12/2010.
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