Mi ha consigliato terapia conservativa
Gentile dottore,
Le scrivo perche e da un anno e mezzo che soffro di dolori alla zona lombo sacrale successivi ad un trauma che, da esito RX, ha originato una compressione del disco L4-L5 con impatto sulla gamba sx. Il medico generalista all'epoca mi disse che ne avrei avuto per 6-8 mesi.
Dopo un mese tra farmaci e fisioterapia ero di nuovo gia pronto per la vita attiva.Senonche successivamente a cio ho avuto altri piccoli episodi che con antifiammatori e mio rilassanti sono passati anche nel corso di pochi gg.
il dolore si e tuttavia cronicizzato nel corso del tempo dando origine ad una sensazione di torpore nella regione lombare sx, a livello della parte esterna della coscia e sulla pianta del piede sempre sx.
Osteopata e generalista attribuiscono la continuazione del dolore alla mia condizione psicologica. A seguito di separazione e problemi lavorativi ho in effetti avuto un breakdown nervoso (probabilmente gia in cantiere all'epoca della compressione discale di cui sopra). Sono stato sotto Sipralexa per piu di un anno.
A luglio del 2010, in assenza di forti dolori ma col torpore persistente sono andato a fare RM della zona lombare dalla quale e risultata Discomalachia L1-L2 con tendenza alla formazione ernaria in sede dx e protrusione L4-L5 in sede centrale e canalare dx. Piccola formazione erniaria in L5-S1.
L'ortopedico che mi ha visitato mi ha fatto capire che la schiena non era delle migliori, ma neanche delle peggiori. Mi ha consigliato terapia conservativa. Nel protocollo medico stilato non da alcuna importanza all'ernia L5-S1 ( praticamente non visibile dalle immagini).
Una successiva elettromiografia ha escluso la compressione delle radici dei dischi interessati.
Ho recentemente visto anche un neurochirugo qui all'estero dove risiedo. Pure lui non ha dato importanza all'ernia in L5-S1 ne alla discomalachia in L1-L2 che non mi da praticamente alcun disturbo. Dietro consiglio del neurochirurgo, ho fatto ieri una prima epidurale lombare L4-L5 per vedere se la situazione potesse migliorare.
Ora mi chiedo se sono realmente soggetto ad una somatizzazione o il problema e davvero di tipo fisico.
Riconosco che, nonostante il nuoto e lo yoga che ho praticato con una certa regolarita, la struttura muscolare e molto meno solida di un tempo. Da quando ho smesso di prendere il Sipralexa ho notato anche la riacquisizione di maggiore mobilita di certe articolazioni.
Grazie mille in antcipo per il suo interessamento.
Le scrivo perche e da un anno e mezzo che soffro di dolori alla zona lombo sacrale successivi ad un trauma che, da esito RX, ha originato una compressione del disco L4-L5 con impatto sulla gamba sx. Il medico generalista all'epoca mi disse che ne avrei avuto per 6-8 mesi.
Dopo un mese tra farmaci e fisioterapia ero di nuovo gia pronto per la vita attiva.Senonche successivamente a cio ho avuto altri piccoli episodi che con antifiammatori e mio rilassanti sono passati anche nel corso di pochi gg.
il dolore si e tuttavia cronicizzato nel corso del tempo dando origine ad una sensazione di torpore nella regione lombare sx, a livello della parte esterna della coscia e sulla pianta del piede sempre sx.
Osteopata e generalista attribuiscono la continuazione del dolore alla mia condizione psicologica. A seguito di separazione e problemi lavorativi ho in effetti avuto un breakdown nervoso (probabilmente gia in cantiere all'epoca della compressione discale di cui sopra). Sono stato sotto Sipralexa per piu di un anno.
A luglio del 2010, in assenza di forti dolori ma col torpore persistente sono andato a fare RM della zona lombare dalla quale e risultata Discomalachia L1-L2 con tendenza alla formazione ernaria in sede dx e protrusione L4-L5 in sede centrale e canalare dx. Piccola formazione erniaria in L5-S1.
L'ortopedico che mi ha visitato mi ha fatto capire che la schiena non era delle migliori, ma neanche delle peggiori. Mi ha consigliato terapia conservativa. Nel protocollo medico stilato non da alcuna importanza all'ernia L5-S1 ( praticamente non visibile dalle immagini).
Una successiva elettromiografia ha escluso la compressione delle radici dei dischi interessati.
Ho recentemente visto anche un neurochirugo qui all'estero dove risiedo. Pure lui non ha dato importanza all'ernia in L5-S1 ne alla discomalachia in L1-L2 che non mi da praticamente alcun disturbo. Dietro consiglio del neurochirurgo, ho fatto ieri una prima epidurale lombare L4-L5 per vedere se la situazione potesse migliorare.
Ora mi chiedo se sono realmente soggetto ad una somatizzazione o il problema e davvero di tipo fisico.
Riconosco che, nonostante il nuoto e lo yoga che ho praticato con una certa regolarita, la struttura muscolare e molto meno solida di un tempo. Da quando ho smesso di prendere il Sipralexa ho notato anche la riacquisizione di maggiore mobilita di certe articolazioni.
Grazie mille in antcipo per il suo interessamento.
[#1]
Egregio Sig.,
anche a me sembra che sia la L4-L5 che possa essere incriminata quale causa dei disturi.
Mi pare giusto il provare col trattamento conservativo (peridurale comprese). Se le cose migliorano così, bene; viceversa bisognerà valutare l'opprtunità di un trattamento più incisivo.
Cordialmente.
anche a me sembra che sia la L4-L5 che possa essere incriminata quale causa dei disturi.
Mi pare giusto il provare col trattamento conservativo (peridurale comprese). Se le cose migliorano così, bene; viceversa bisognerà valutare l'opprtunità di un trattamento più incisivo.
Cordialmente.
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.5k visite dal 08/12/2010.
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