Discopatia c3 c4 c5 c6
buon giorno a tutti,volevo chiedere un consiglio sulla mia discopatia c3 c4 e c5 c6.i miei sintomi si sono molto aggravati,cefalea forte,confusione mentale,visione doppia,fatica e debolezza,problemi di memoria e perdita nella cordinazione.o provato a fare di tutto,ginnastica posturale,osteopati e terapie varie per la cervicale.o provato anche a non pensarci a tutti questi problemi e a reagire come fanno tutti,ma il risultato e che ogni volta che mi muovo mi si blocca il collo e la schiena e peggiorano tutti i miei sintomi.ogni volta che alzo dei pesi,tutto riflette su collo e schiena.a questo punto cerco di stare piu a riposo possibile,e le cose vanno leggermente meglio.ma non credo che questa sia la soluzione giusta per un uomo di 35 anni,sono stato sempre un tipo sportivo e sempre in movimento.ma il mio fisico non me lo concede piu,io vorrei solo capire se e meglio muoversi e stare male,oppure stare piu a riposo possibile.mi hanno consigliato anche di mettere il collare tutti i giorni,ma io o paura che possa essere anche peggio imobilizzare il collo.grazie a tutti
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Gentile Utente,
in realtà molti dei suoi sintomi non sembrano correlabili direttamente con una patologia discoartrosica cervicale (diplopia, confusione mentale, problemi di memoria).
A mio parere prima di essere valutato da un neurochirurgio occorre che affronti il problema con il suo medico di famiglia da un punto di vista complessivo, ovvero occorre valutare la presenza di altre condizioni che spieghino i suoi sintomi.
Ciò è possibile farlo solo con una accurata anamnesi ed una adeguata visita clinica.
Cordiali saluti,
in realtà molti dei suoi sintomi non sembrano correlabili direttamente con una patologia discoartrosica cervicale (diplopia, confusione mentale, problemi di memoria).
A mio parere prima di essere valutato da un neurochirurgio occorre che affronti il problema con il suo medico di famiglia da un punto di vista complessivo, ovvero occorre valutare la presenza di altre condizioni che spieghino i suoi sintomi.
Ciò è possibile farlo solo con una accurata anamnesi ed una adeguata visita clinica.
Cordiali saluti,
Dr Paolo Perrini
Neurochirurgia Universitaria,
Ospedale "Santa Chiara", Pisa.
perrinipaolo@hotmail.com
www.perrinipaolo.com
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 5.2k visite dal 19/11/2010.
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