Stenosi lombare serrata l3
Egregio dottore,
sono una paziente di 54 anni a giugno 2010 mi hanno diagnosticato una stenosi lombare serrata L3 e sono stata operata di Laminectomia decompressiva L3. Avvertivo dolori alla schiena, mi si addormentava la gamba sinistra con formicolio, e avevo diffcoltà a deambulare non riuscendo a mantenere la posizione eretta. L'intervento è andato a buon fine così come dichiarato dal chirurgo che mi ha operata. Dopo l'intervento sono stata a riposo assoluto, indossando una fascia correttiva tutte le volte che provavo ad alzarmi,
(come da consiglio del mio chirurgo). Dopo la prima settimana dall'intervento non avvertivo più i dolori alla schiena, il formicolio alla gamba sinistra e riuscivo a camminare in posizione eretta. Speravo in continue migliorie, invece, dopo un mese piano piano ho ricominciato ad avvertire gli stessi dolori che avevo prima di sottopormi all'intervento tranne il formicolio alla gamba sinistra. A settembre 2010 mi sono recata dal mio chirurgo il quale mi ha prescritto una cura di antidolorifici della durata di 20 giorni (durante tale i dolori si erano alleviati) e mi ha consigliato di svolgrere ginnastica correttiva e fisioterapia. Ho iniziato da circa un mese a svolgere tali attività senza alcun miglioramento.
Attendo una sua risposta e le porgo i miei ossequi.
sono una paziente di 54 anni a giugno 2010 mi hanno diagnosticato una stenosi lombare serrata L3 e sono stata operata di Laminectomia decompressiva L3. Avvertivo dolori alla schiena, mi si addormentava la gamba sinistra con formicolio, e avevo diffcoltà a deambulare non riuscendo a mantenere la posizione eretta. L'intervento è andato a buon fine così come dichiarato dal chirurgo che mi ha operata. Dopo l'intervento sono stata a riposo assoluto, indossando una fascia correttiva tutte le volte che provavo ad alzarmi,
(come da consiglio del mio chirurgo). Dopo la prima settimana dall'intervento non avvertivo più i dolori alla schiena, il formicolio alla gamba sinistra e riuscivo a camminare in posizione eretta. Speravo in continue migliorie, invece, dopo un mese piano piano ho ricominciato ad avvertire gli stessi dolori che avevo prima di sottopormi all'intervento tranne il formicolio alla gamba sinistra. A settembre 2010 mi sono recata dal mio chirurgo il quale mi ha prescritto una cura di antidolorifici della durata di 20 giorni (durante tale i dolori si erano alleviati) e mi ha consigliato di svolgrere ginnastica correttiva e fisioterapia. Ho iniziato da circa un mese a svolgere tali attività senza alcun miglioramento.
Attendo una sua risposta e le porgo i miei ossequi.
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Gentile signora,
verosimilmente si tratta di un problema di carattere muscolare. Capita spesso, infatti, che la contrattura dei muscoli post-operatoria porti ad una sintomatologia lombare difficlmente controllabile.
Tuttavia, a mio avviso, per scongiurare che sia sopravvenuta una qualsiasi complicanza sarebbe il caso di eseguire un esame diagnostico, una RMN lombo-sacrale con m.d.c., in particolar modo prima di eseguire terapie fisiche.
Cordialmente
verosimilmente si tratta di un problema di carattere muscolare. Capita spesso, infatti, che la contrattura dei muscoli post-operatoria porti ad una sintomatologia lombare difficlmente controllabile.
Tuttavia, a mio avviso, per scongiurare che sia sopravvenuta una qualsiasi complicanza sarebbe il caso di eseguire un esame diagnostico, una RMN lombo-sacrale con m.d.c., in particolar modo prima di eseguire terapie fisiche.
Cordialmente
Dr. Marco Mannino
Neurochirurgo
http://www.studiomannino.com
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.4k visite dal 14/11/2010.
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