Dolore coccige
salve, è da circa otto mesi che ho un dolore forte al coccige al tal punto da non potermi sedere,precisamente quando mi alzo dalla sedia avverto un dolore tremendo.. ho fatto delle radiografie e la risonanza magnetica al sacrococcige e dal reperto è risultato tutto regolare tranne che ho la retroversione del coccige. sono andata dall'ortopedico e quest ultimo controllando accuratamente le lastre, mi ha prescritto un anti-infiammatorio BRUFEN, e mi ha consigliato di fare un ciclo di laser terapia, l' ho fatta per 10 giorni, ma nonostante ciò il dolore continua... ma non mi sono arresa! mi hanno consigliato un consulto con un dottore di cui non vorrei dire il nome, un fisiatra credo, e con lui ho iniziato a fare le infiltrazioni al coccige, ne ho fatte già 2 ma senza nessun risultato..anzi dopo la seconda infiltrazione il dolore si è intensificato. infine ho parlato con un chirurgo che mi ha consigliato di fare l' ago puntura... ma non l ho fatta, almeno per il momento, vorrei sapere se nel mio caso può essere una soluzione efficace e definitiva. non riesco a capire se il mio problema è dovuto a questa retroversione, o altro...alcuni dottori hanno detto di fare una visita proctologica ma non so nemmeno che sia o se sia utile, e una ginecologica per vedere se c è un'infiammazione del nervo pudendo...ho guardato su internet e avverto tutti i sintomi che causano l'intrappolamento del nervo pudendo: pungiglioni, dolori come una pugnalata, senzazione di prurito, sento come degli spilli che mi pungono ma non riesco a distinguere da dove venga il dolore, per non parlare del dolore che provo quando ho rapporti sessuali con il mio ragazzo... Quindi mi chiedo se il mio dolore può essere l infiammazione del nervo o magari è una forma di artrite che non se ne andrà mai...... ringrazio anticipatamente
[#1]
Gentile signorina,
apparentemente il Suo disturbo è una coccigodinia (dolore al coccige), ma per comprenderne le cause è necessaria la visita medica e la visione delle immagini radiologiche effettuate.
Le cause della coccigodinia possono essere varie, ma spesso non si riesce ad identificarne alcuna con certezza.
In tali casi, se il dolore è invalidante e resistente a ogni terapia medico-conservativa, è possibile effettuare un piccolo intervento in anestesia locale e in Day Hospital che, in sintesi, consiste nel ridurre la sporgenza ossea coccigea, possibile fonte di dolore.
Disponibile per eventuali ulteriori chiarimenti, La saluto con cordialità
apparentemente il Suo disturbo è una coccigodinia (dolore al coccige), ma per comprenderne le cause è necessaria la visita medica e la visione delle immagini radiologiche effettuate.
Le cause della coccigodinia possono essere varie, ma spesso non si riesce ad identificarne alcuna con certezza.
In tali casi, se il dolore è invalidante e resistente a ogni terapia medico-conservativa, è possibile effettuare un piccolo intervento in anestesia locale e in Day Hospital che, in sintesi, consiste nel ridurre la sporgenza ossea coccigea, possibile fonte di dolore.
Disponibile per eventuali ulteriori chiarimenti, La saluto con cordialità
[#2]
Utente
caro dottore prima di tutto la ringrazio per essere stato disponibile, come le ho detto prima ho fatto delle infiltrazioni locali ma il dolore non è andato via, anzi... e il dottore che me le ha fatte mi ha detto che se il dolore non passava era a causa della mia sporgenza ossea che probablmente allungandosi è andata a toccare un nervo e fino a quando ci sarà questa sporgenza avrò sempre il dolore. mi ha parlato di questo intervento con anestesia locale semplice da fare. allora ho consultato un chirurgo, ho chiesto se era il caso di praticare questo intervento e l ha subito escluso,anzi me l ha sconsigliato... adesso mi chiedo: me l ha sconsigliato perchè magari non era in grado di svolgere questo compito? perchè i dottori sono sempre in discordanza tra di loro? mi dovrei rivolgere ad un chirurgo professionale?
[#3]
Gentile signorina,
Lei mi ha chiesto un parere e io gliel'ho fornito, secondo xcienza e coscienza.
Io ho operato un discreto numero di pazienti per tale patologia con buoni risultati.
Non so invece quanti interventi di questo tipo ha fatto il chirurgo cui Lei si è rivolta e su quali basi glielo ha sconsigliato.
Tragga Lei le conclusioni!
Buona serata
Lei mi ha chiesto un parere e io gliel'ho fornito, secondo xcienza e coscienza.
Io ho operato un discreto numero di pazienti per tale patologia con buoni risultati.
Non so invece quanti interventi di questo tipo ha fatto il chirurgo cui Lei si è rivolta e su quali basi glielo ha sconsigliato.
Tragga Lei le conclusioni!
Buona serata
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 6.6k visite dal 29/10/2010.
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