Lombalgie recidive
gentili medici,vorrei esporre il mio caso con la speranza che possiate aiutarmi.ho subito 3 interventi chirurgici alla colonna vertebrale,livello l4 l5 l5 s1.il primo nel 2002,artrectomia mediale e foraminotomia per stenosi canalicolare,ma i veri guai sono iniziati a gennaio 2009 con il seguente inyervento,artrodesi posteriore con inserimento di 2 spaziatori interspinosi tipo bacjac a l4 l5 l5 s1 per stenosi vertebrale e lieve spondilolistesi,i sintomi erano stanchezza nelle gambe nel camminare formicolii lombalgie continue e resistenti a tutto ma comunque riuscivo anche se con fatica persino a lavorare in un impresa di pulizie.dopo l intervento peggioramento totale tanto da non riuscire ad alzarmi dal letto,forti dolori lombari e gamba sx,inutile dire che ho provato tutto riabilitazione farmaci,dopo un penoso peregrinare da un medico all altro durato 6 mesi ci si accorge che ho una grave instabilita vertebrale,necessita nuovo intervento e cosi dopo altri 5 penosi mesi di attesa a novembre 2009 vengo operata di nuovo,rimozione interspinosi,laminectomia di l5 plif l5 s1 stabilizzazione posteriore di l4 s1 con barre e viti in titanio.durante l intervento si e verificata rottura della dura che e stata suturata.vengo dimessa senza busto e ne riabilitazione,dicono che non e necessario,dopo 2 mesi iniziano a cedere le gambe,torno al controllo,dicono che non ci sono danni neurologici,occorre tempo e pazienza,intanto continuo ad avere lombalgie eproblemi gamba sx,decido di rivolgermi ad un fisiatra per essere aiutata pensando che tanti mesi di inattivita non aiutavano di certo,niente da fare come mi toccano mi blocco e sospendono di continuo.ad agosto 2010 un po di sollievo,qualche passeggiata,brevi uscite un po di piu in piedi si torna a vivere.ma dura poco da 52 giorni sono a letto di nuovo,peggio di prima con dolori forti nella stazione eretta,se insisto cedono le gambe,non posso stare seduta,sento qualcosa che mi punge all interno,solo sdraiata di fianco trovo sollievo,si parla di grosse fibrosi cicatriziali e non si puo fare nulla,questo e il parere di tutti i medici.di mia iniziativa sto eseguendo nuovi accertamenti,rm e lastre perche ho il dubbio che possa essersi spostato qualcosa,la diagnosi ultima e stata fatta con una rm di 6 mesi fa,ho capito che nessuno vuole metterci piu le mani, ma lasciarmi in queste condizioni a 49 anni e con 3 figli mi sembra inumano.scusate lo sfogo ma non ne posso piu,se qualcuno di voi puo darmi un parere e consiglio ne sarei molto molto grata.grazie
[#1]
Gentile signora,
se continua ad aver sintomi più o meno invalidanti, un motivo ci sarà.
A distanza non è possibile inquadrare bene il Suo caso essendo difficoltoso capire se la causa sono le reazioni cicatriziali o una persitente instabilità.
In entrambi i casi, salvo particolari controindicazioni, probabilmente potrebbe essere possibile effettuare una revisione chirurgica.
Non posso quindi consigliarLe che farsi visitare da un neurochirurgo.
Cordiali saluti
se continua ad aver sintomi più o meno invalidanti, un motivo ci sarà.
A distanza non è possibile inquadrare bene il Suo caso essendo difficoltoso capire se la causa sono le reazioni cicatriziali o una persitente instabilità.
In entrambi i casi, salvo particolari controindicazioni, probabilmente potrebbe essere possibile effettuare una revisione chirurgica.
Non posso quindi consigliarLe che farsi visitare da un neurochirurgo.
Cordiali saluti
[#2]
Utente
gentile dottor migliaccio,la ringrazio per la celere risposta ma piu di tutto per la sua comprensione.ho effettuato 2 visite neurochirurgiche,nessuno mi ha dato una spiegazione,dicono che e inutile andare a toccare le fibrosi,mi e stata proposta la neuromodulazione,ma quello che non riesco a far comprendere e la mia situazione attuale.possibile che non posso stare in piedi,ho fatto anche emg.i dati ottenuti evidenziano interessamento neurogeno cronico a carico della radice l5 bilateralmente.ho spiegato che mi sento come un palloncino all interno,se tossisco o starnutisco provo un dolore lancinante e formicolii alle gambe,senza contare i forti dolori al collo e dorso,che mi provocano forti emicranie.ho prenotato una rm e non mi resta che tornare da chi mi ha operata,ma mi creda sono molto titubante.del resto non so proprio piu cosa fare.grazie perche lei e l unico ad ammettere che qualche problema deve esserci ma come scoprirlo'intanto passano i giorni fare esami e sempre una cosa lunga ed io da quasi 2 anni soffro continuamente ma ci sara una soluzione,non pretendo di fare le olimpiadi,ma almeno le occupazioni quotidiane.grazie infinite per la sua gentilezza,comprensione e professionalita
[#3]
Utente
gentile dottor migliaccio,lei e l' unico che mi sta ispirando fiducia,tra tutti i medici che mi hanno visitata operata e rioperata,senza voler denigrare la professione medica,che rispetto molto,le dicevo che sono titubante di tornare a controllo da chi mi ha operato,non vorrei sentire di nuovo che ci vuole tempo,coraggio e pazienza.pensavo invece di farmi visitare da lei,se e d' accordo,ovvio che non pretendo miracoli,ma solo una risposta a dubbi che nessuno mi chiarisce,so che lei puo farlo.voglio solo sapere se tornero ad avere una vita normale oppure no.eventualmente basta una rm e rx in due proiezioni,da portarle in visione sono esami che faro tra pochi giorni.abito nella provincia di roma,lei riceve anche a napoli?grazie di nuovo per la sua cortesia e pazienza.
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 2.4k visite dal 29/10/2010.
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