Scompare la vista
Sono una ragazza di 24 anni
10 anni fa sono caduta dal motorino battendo bruscamente la testa a terra, mi sono rialzata e ho notato che l'udito stava scomparendo,sentivo solo un forte fischio, subito dopo la vista ho cominciato a vedere tutte chiazze nere, sempre più fitte, fino a diventare tutto completamente nero.Subito dopo sono svenuta. Mi ripresi,ma non andai all'ospedale.
Sono ormai 10 anni che la vista scompare del tutto per un tempo di circa 12 minuti,i(i primi anni a destra, negli ultimi anni a sinistra)inizia con una breve confusione mentale(di qualche secondo), poi comincio a vedere delle chiazze nere che interferiscono nella vista, queste chiazze diventano sempre più grandi e comincio a vedere qualche sagoma di ciò che mi circonda, fino a che dopo un paio di minuti non vedo più niente, assolutamente niente; allora mi fermo ed aspetto che ricomincio il processo inverso con chiazze nere sempre più piccole fino a che non mi torna completamente la vista;mi hanno chiesto alcuni medici se dopo tutto questo ho mal di tesa, assolutamente no, torna tutto normale. Il mal di testa ce l'ho normalmente, a volte più forte a volte meno, ma non è collegato a questo caso, credo.
Ho fatto Tac, Risonanza magnetica con e senza contrasto(in cui avevano riscontrato un aneurisma, ho fatto l'angiografia che è risultata negativa, e mi hanno dimessa dicendo che soffrivo di pressione bassa), elettroencefalogramma(con qualche anomalia, ma nulla di rilevante), fatto 3 anni fa nel centro di epilessia, e me lo hanno fatto "molto forte", tanto che stavo per impazzire per il mal di testa e ho finito piangendo, il dottore mi disse che non soffrivo di epilessia e che dovevo andare a passare la visita da un bravo psichiatra, perché continuavo a piangere dal dolore che avevo alla testa per l'elettroencefalogramma e perché non credeva a questa mia scomparsa improvvisa ed immotivata della vista;la visita oculistica la feci 1 anno dopo l'incidente, e l'oculista mi disse che soffrivo di "Amaurosi Transitoria da trauma.
Ho fatto vari esami ma nessun medico è mai riuscito a dirmi con esattezza che cosa ho veramente e la cosa mi preoccupa, tutti cercano di ipotizzare, ma nessuno si è mai espresso con certezza.
Ho rifatto la risonanza e ieri ho ritirato il referto in cui c'è scritto:
"Strutture encefaliche mediane in asse.
Normali gli spazi liquorali ventricolari e periencefalici.
Poche minute focalità di alterato segnale, di aspetto aspecifico, sono presenti in sede peri triangolare bilaterale, più evidenti a dx.
Due circoscritte malformazioni vascolari a tipo angioma venoso sono presenti a sinistra a livello della porzione più craniale dell'emisfero cerebrale e in sede lenticolare.
Setto nasale deviato a sinistra.
Normale aerazione delle cavità paranasali.
Lieve ispessimento dei tessuti molli della volta rinofaringea con minute formazioni cistiche sottomucose contestuali".
Chiedo delucidazioni,perchè non so dove sbattere la testa, né di chi fidarmi.
Saluti
10 anni fa sono caduta dal motorino battendo bruscamente la testa a terra, mi sono rialzata e ho notato che l'udito stava scomparendo,sentivo solo un forte fischio, subito dopo la vista ho cominciato a vedere tutte chiazze nere, sempre più fitte, fino a diventare tutto completamente nero.Subito dopo sono svenuta. Mi ripresi,ma non andai all'ospedale.
Sono ormai 10 anni che la vista scompare del tutto per un tempo di circa 12 minuti,i(i primi anni a destra, negli ultimi anni a sinistra)inizia con una breve confusione mentale(di qualche secondo), poi comincio a vedere delle chiazze nere che interferiscono nella vista, queste chiazze diventano sempre più grandi e comincio a vedere qualche sagoma di ciò che mi circonda, fino a che dopo un paio di minuti non vedo più niente, assolutamente niente; allora mi fermo ed aspetto che ricomincio il processo inverso con chiazze nere sempre più piccole fino a che non mi torna completamente la vista;mi hanno chiesto alcuni medici se dopo tutto questo ho mal di tesa, assolutamente no, torna tutto normale. Il mal di testa ce l'ho normalmente, a volte più forte a volte meno, ma non è collegato a questo caso, credo.
Ho fatto Tac, Risonanza magnetica con e senza contrasto(in cui avevano riscontrato un aneurisma, ho fatto l'angiografia che è risultata negativa, e mi hanno dimessa dicendo che soffrivo di pressione bassa), elettroencefalogramma(con qualche anomalia, ma nulla di rilevante), fatto 3 anni fa nel centro di epilessia, e me lo hanno fatto "molto forte", tanto che stavo per impazzire per il mal di testa e ho finito piangendo, il dottore mi disse che non soffrivo di epilessia e che dovevo andare a passare la visita da un bravo psichiatra, perché continuavo a piangere dal dolore che avevo alla testa per l'elettroencefalogramma e perché non credeva a questa mia scomparsa improvvisa ed immotivata della vista;la visita oculistica la feci 1 anno dopo l'incidente, e l'oculista mi disse che soffrivo di "Amaurosi Transitoria da trauma.
Ho fatto vari esami ma nessun medico è mai riuscito a dirmi con esattezza che cosa ho veramente e la cosa mi preoccupa, tutti cercano di ipotizzare, ma nessuno si è mai espresso con certezza.
Ho rifatto la risonanza e ieri ho ritirato il referto in cui c'è scritto:
"Strutture encefaliche mediane in asse.
Normali gli spazi liquorali ventricolari e periencefalici.
Poche minute focalità di alterato segnale, di aspetto aspecifico, sono presenti in sede peri triangolare bilaterale, più evidenti a dx.
Due circoscritte malformazioni vascolari a tipo angioma venoso sono presenti a sinistra a livello della porzione più craniale dell'emisfero cerebrale e in sede lenticolare.
Setto nasale deviato a sinistra.
Normale aerazione delle cavità paranasali.
Lieve ispessimento dei tessuti molli della volta rinofaringea con minute formazioni cistiche sottomucose contestuali".
Chiedo delucidazioni,perchè non so dove sbattere la testa, né di chi fidarmi.
Saluti
[#1]
Neurochirurgo
Gentile Signora,
nell'anticiparle che sarebbe comunque necessario un colloquio diretto e una sua conseguente valutazione clinica diretta oltrechè della Risonanza che ha eseguito, mi pare che un'integrazione con qualche ulteriore accertamento diagnostico non guasterebbe. Nello specifico potrebbero esserle utili un Doppler Transcranico (il cui scopo è studiare eventuali alterazioni di flusso sanguigno nei vasi cerebrali esplorabili, anche l'arteria oftalmica) e uno studio dei Potenziali Evocati Visivi con una successiva valutazione molto attenta da parte di un Neurologo.
La saluto cordialmente
nell'anticiparle che sarebbe comunque necessario un colloquio diretto e una sua conseguente valutazione clinica diretta oltrechè della Risonanza che ha eseguito, mi pare che un'integrazione con qualche ulteriore accertamento diagnostico non guasterebbe. Nello specifico potrebbero esserle utili un Doppler Transcranico (il cui scopo è studiare eventuali alterazioni di flusso sanguigno nei vasi cerebrali esplorabili, anche l'arteria oftalmica) e uno studio dei Potenziali Evocati Visivi con una successiva valutazione molto attenta da parte di un Neurologo.
La saluto cordialmente
[#2]
Utente
Innanzi tutto la ringrazio ci cuore per avermi risposto così tempestivamente!
Ma vorrei chiederle se devo preoccuparmi o meno, le consultazioni su internet possono essere un'arma a doppio taglio,dato che scrivendo "amaurosi transitoria" o "angioma venoso", non ci vedo niente di buono...
Ma la cosa che mi lascia perplessa e che in quello che ho letto nel referto della risonanza magnetica non ho riscontrato relazioni con la mia scomparsa della vista.
Lei crede che ci sia qualche collegamento con l'amaurosi?
Grazie ancora per l'attenzione!
Ma vorrei chiederle se devo preoccuparmi o meno, le consultazioni su internet possono essere un'arma a doppio taglio,dato che scrivendo "amaurosi transitoria" o "angioma venoso", non ci vedo niente di buono...
Ma la cosa che mi lascia perplessa e che in quello che ho letto nel referto della risonanza magnetica non ho riscontrato relazioni con la mia scomparsa della vista.
Lei crede che ci sia qualche collegamento con l'amaurosi?
Grazie ancora per l'attenzione!
[#3]
Neurochirurgo
Gentile Signora,
fermo restando che occorrerebbe sempre visionare direttamente le immagini, credo che la sua preoccupazione debba essere giustificata solo sulla base dell'esito degli accertamenti che le ho consaigliato in precedenza. La sua sintomatologia può verosimilmente essere omologata ad un quadro di sindrome cefalalgica cosidetta "complicata" ovvero associata anche ad altri sintomi apparentemente non collegati al mal di testa e l'amaurosi transitoria essere un cosiddetto "equivalente emicranico". Sono condizioni che possono anche innescarsi come conseguenze tardive di traumi cranici. Il Doppler Transcranico ha proprio lo scopo di valutare eventuali anomalie di flusso sanguigno (turbolenze) che sono spesso collegate alle sindromi cefalalgiche. I Potenziali Visivi valutano la funzione del nervo ottico nel condurre lo stimolo visivo: se esso non è integro, sono alterati. Non credo che i dati riportati in Risonanza Magnetica siano da correlarsi con l'amaurosi di per sè ma eventualmente solo con la coesistenza di una sindrome cefalalgica.
La saluto cordialmente
fermo restando che occorrerebbe sempre visionare direttamente le immagini, credo che la sua preoccupazione debba essere giustificata solo sulla base dell'esito degli accertamenti che le ho consaigliato in precedenza. La sua sintomatologia può verosimilmente essere omologata ad un quadro di sindrome cefalalgica cosidetta "complicata" ovvero associata anche ad altri sintomi apparentemente non collegati al mal di testa e l'amaurosi transitoria essere un cosiddetto "equivalente emicranico". Sono condizioni che possono anche innescarsi come conseguenze tardive di traumi cranici. Il Doppler Transcranico ha proprio lo scopo di valutare eventuali anomalie di flusso sanguigno (turbolenze) che sono spesso collegate alle sindromi cefalalgiche. I Potenziali Visivi valutano la funzione del nervo ottico nel condurre lo stimolo visivo: se esso non è integro, sono alterati. Non credo che i dati riportati in Risonanza Magnetica siano da correlarsi con l'amaurosi di per sè ma eventualmente solo con la coesistenza di una sindrome cefalalgica.
La saluto cordialmente
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 4.3k visite dal 20/10/2010.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Cefalea
Cefalea è il termine che descrive tutte le diverse forme di mal di testa: sintomi, cause, diagnosi e terapie possibili per le cefalee primarie e secondarie.