Dolore retro-occipitale
Salve,
mi chiamo Daniela ho 45 anni e da circa 4 anni soffro di dolori
alla base del cranio accompagnati da dolori, quasi bruciori,
all'interno dell'orecchio e all'interno dell'occhio che comportano un
certo senso di perdita di equilibrio, non vertigini.
All'inizio credevo si trattasse di problematiche dell'orecchio interno
e mi sono sottoposta alle visite di tre otorini che hanno escluso ogni
tipo di patologia.
Ho creduto fosse opportuno dunque rivolgermi a specialisti ortopedici
e a specialisti neurologi in separata sede, ritenendo che il dolore
derivasse da ernia cervicale.
Le tre RMN e le Rx cervicale e total body hanno escluso ogni tipo di
compromissione della colonna vertebrale, accennando solo a qualche
protrusione e, nella prima risonanza si leggeva...sella turcica
parzialmente vuota.
Il mio endocrinologo mi ha dissuasa sulle
conseguenze di questa condizione anatomica sostenendo che i dolori
retro-occipitali e il disequilibrio non derivano da questo.
Ho seguite sedute terapiche di posturologia,
ho fatto terapie fisioterapiche, ma il dolore era refrattario ad ogni
tipo di trattamento.
Ho portato il collare semirigido,
i plantari anatomici,
mi è stato consigliato l'uso di bite per eventuale malocclusione e
problemi dell'articolazione tempore-mandibolare con sempre un nulla di
fatto.
Mi sono sottoposta a visita oculistica, rilevando una forma di
presbiopia, non legata al dolore e al disequilibrio.
Dal punto di vista farmacologico ogni tipo di terapia con
miorilassanti e analgesici è stata insufficiente.
Purtroppo quando provo a girare il capo a sin o a chinarlo in avanti
accuso dolori retro-occipitali, alla base del cranio, sotto l'orecchio,
lungo il braccio sin e all'interno della scapola sin.
Se provo a descrivere il dolore: quando giro il capo a sin ho la
sensazione di sentire delle scosse, come se sfiorassi regioni
edematose, come se stessi toccando un livido!
La diagnosi che continuano a pronunciare è di cervicalgia, ma ogni
tipo di terapia è risultata inefficace.
Potrebbe essere una forma di nevralgia cervicale da infiammazione del
nervo di Arnold? Quale altra diagnosi fareste? Grazie a chiunque mi risponderà
mi chiamo Daniela ho 45 anni e da circa 4 anni soffro di dolori
alla base del cranio accompagnati da dolori, quasi bruciori,
all'interno dell'orecchio e all'interno dell'occhio che comportano un
certo senso di perdita di equilibrio, non vertigini.
All'inizio credevo si trattasse di problematiche dell'orecchio interno
e mi sono sottoposta alle visite di tre otorini che hanno escluso ogni
tipo di patologia.
Ho creduto fosse opportuno dunque rivolgermi a specialisti ortopedici
e a specialisti neurologi in separata sede, ritenendo che il dolore
derivasse da ernia cervicale.
Le tre RMN e le Rx cervicale e total body hanno escluso ogni tipo di
compromissione della colonna vertebrale, accennando solo a qualche
protrusione e, nella prima risonanza si leggeva...sella turcica
parzialmente vuota.
Il mio endocrinologo mi ha dissuasa sulle
conseguenze di questa condizione anatomica sostenendo che i dolori
retro-occipitali e il disequilibrio non derivano da questo.
Ho seguite sedute terapiche di posturologia,
ho fatto terapie fisioterapiche, ma il dolore era refrattario ad ogni
tipo di trattamento.
Ho portato il collare semirigido,
i plantari anatomici,
mi è stato consigliato l'uso di bite per eventuale malocclusione e
problemi dell'articolazione tempore-mandibolare con sempre un nulla di
fatto.
Mi sono sottoposta a visita oculistica, rilevando una forma di
presbiopia, non legata al dolore e al disequilibrio.
Dal punto di vista farmacologico ogni tipo di terapia con
miorilassanti e analgesici è stata insufficiente.
Purtroppo quando provo a girare il capo a sin o a chinarlo in avanti
accuso dolori retro-occipitali, alla base del cranio, sotto l'orecchio,
lungo il braccio sin e all'interno della scapola sin.
Se provo a descrivere il dolore: quando giro il capo a sin ho la
sensazione di sentire delle scosse, come se sfiorassi regioni
edematose, come se stessi toccando un livido!
La diagnosi che continuano a pronunciare è di cervicalgia, ma ogni
tipo di terapia è risultata inefficace.
Potrebbe essere una forma di nevralgia cervicale da infiammazione del
nervo di Arnold? Quale altra diagnosi fareste? Grazie a chiunque mi risponderà
[#2]
Gentile Signora,
è difficile darLe un consiglio avendo a disposizione così poco. La invito a sottoporsi a visita neurochirurgia in modo da poterLa visitare, visionare tutti gli esami da Lei effettuati ed eventualmente decidere per nuovi.
Distinti saluti
è difficile darLe un consiglio avendo a disposizione così poco. La invito a sottoporsi a visita neurochirurgia in modo da poterLa visitare, visionare tutti gli esami da Lei effettuati ed eventualmente decidere per nuovi.
Distinti saluti
Antonio Colamaria - Specialista in Neurochirurgia
[#5]
Ex utente
Egregio Dottore,
ho provato a contattare la Sua segretaria che sta provvedendo a fissare un appuntamento.
In questi ultimi giorni il mio problema sembra peggiorare con dolori più forti e contrazioni dei muscoli mimici del volto oltre che del collo e della regione retro-occipitale. Persiste anche il senso di sbandamento.
Per dolori nell'orecchio il mio medico di famiglia mi ha prescritto una terapia a base di cortisonici che nei primi 2 giorni sembravano aver ridotto il dolore, ma era solo un miraggio!
I dolori muscolari sono tornati e più invalidanti di prima.
Come posso limitare il dolore? con l'uso di qualche farmaco? Assumo nimesulide sporadicamente, ma il dolore torna dopo qualche ora.
La ringrazio della risposta e La saluto.
ho provato a contattare la Sua segretaria che sta provvedendo a fissare un appuntamento.
In questi ultimi giorni il mio problema sembra peggiorare con dolori più forti e contrazioni dei muscoli mimici del volto oltre che del collo e della regione retro-occipitale. Persiste anche il senso di sbandamento.
Per dolori nell'orecchio il mio medico di famiglia mi ha prescritto una terapia a base di cortisonici che nei primi 2 giorni sembravano aver ridotto il dolore, ma era solo un miraggio!
I dolori muscolari sono tornati e più invalidanti di prima.
Come posso limitare il dolore? con l'uso di qualche farmaco? Assumo nimesulide sporadicamente, ma il dolore torna dopo qualche ora.
La ringrazio della risposta e La saluto.
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 11.3k visite dal 17/08/2007.
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