Ernia discale l5-s1
Buongiorno, sono una donna di 47 anni e da un paio di anni soffro di lombosciatalgia destra con forti dolori al gluteo e alla coscia che ho sempre curato con atinfiammatori, però questa volta i dolori non passavano e il medico ha deciso di farmi fare una tac, questo l'esito: L3-L4 il profilo posteriore del disco è a contatto del sacco durale senza impronte patologiche su di esso, L4-L5 modesta protrusione discale leggermente più accentuata in posizione paramediana destra senza sicure impronte sul sacco durale, L5-S1 ernia discale a destra con impronta sul sacco durale e con interessamento dell'emergenza della radice S1 destra. Ho sentito dire (anche dal mio medico) che ormai l'ernia non si opera più. Lei cosa ne pensa, posso curarla senza intervento chirurgico?
Grazie
Grazie
[#1]
Dr. Giovanni Migliaccio †
Neurochirurgo
13.7k 398
Gentile signora,
Dica al Suo medico di farmi sapere (anche telefonandomi) quali sarebbero i motivi perchè un'ernia del disco non si opera più.C'è sempre da imparare....
Detto questo, in attesa delle delucidazioni che mi darà il Suo medico,ora devo però dirLe che se l'ernia del disco procura sintomatologia dolorosa resistente alle terapie mediche o se si evidenziano segni di danno alle radici nervose che innervano gli arti inferiori, l'unica terapia possibile per la guarigione e per evitare deficit muscolari agli arti, è l'asportazione dell'ernia.
Questo, in generale.
Per quanto riguarda il Suo caso specifico, per poter porre una indicazione terapeutica, medica o chirurgica, è necessaria la valutazione della RM e una accurata visita da parte del neurochirurgo.
Cordialmente
Dica al Suo medico di farmi sapere (anche telefonandomi) quali sarebbero i motivi perchè un'ernia del disco non si opera più.C'è sempre da imparare....
Detto questo, in attesa delle delucidazioni che mi darà il Suo medico,ora devo però dirLe che se l'ernia del disco procura sintomatologia dolorosa resistente alle terapie mediche o se si evidenziano segni di danno alle radici nervose che innervano gli arti inferiori, l'unica terapia possibile per la guarigione e per evitare deficit muscolari agli arti, è l'asportazione dell'ernia.
Questo, in generale.
Per quanto riguarda il Suo caso specifico, per poter porre una indicazione terapeutica, medica o chirurgica, è necessaria la valutazione della RM e una accurata visita da parte del neurochirurgo.
Cordialmente
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Ex utente
Ringrazio molto per il Suo consulto, in effetti mi sto già muovendo per effettuare una visita con un neurochirurgo al fine di poter decidere il da farsi, visto che ormai convivo con il dolore da tempo e in quest'ultimo mese è diventato continuio e incessante con picchi notevoli ad ogni cambio di posizione.
Grazie ancora
Grazie ancora
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.8k visite dal 18/10/2010.
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