Una ernia discale lateralizzata

Sono una donna di 50 anni. a causa di dolori alla spalla e al braccio sx, con formicolli alla mano e "scosse" in tutto il braccio a seconda dei movimenti mi è stata prescritta la RM che ha avuto il seguente responso "Normale è l’allineamento dei metameri cervicali con regolari rapporti interarticolari.
Non si evidenziano lesioni ossee focali.
In corrispondenza dello spazio intersomatico C5 C6 si rileva la formazione di una ernia discale lateralizzata a sinistra.
L’alterazione discale coinvolge l’origine del canale di coniugazione ove entra in contatto con la radice C6 sinistra.
Concomitano fenomeni osteocondrosici di tipo 2 di Modic.
Il midollo cervicale conserva dimensioni e morfologia normali e nel suo contesto non risaltano aree di alterato segnale.
Non si appalesano inoltre anomalie della cerniera atlo-occipitale con regolare configurazione delle tonsille cerebellari".
Il neuroradiologo mi ha consigliato di effettuare l'intervento mini-invasivo (coblazione). Oggi mi sono sottoposta alla EMG del braccio sx che non rileva nessuna sofferenza del nervo, secondo il medico che mi ha fatto l'esame i miei dolori alla spalla... possono essere articolari (il fisiatra l'aveva però escluso)Ho anche fatto della fisioterapia ma dopo alcune sedute è stata sospesa perchè i dolori peggioravano e mi causava mal di testa. Secondo lei se l'EMG è negativa è ancora utile l'intervento?
Grazie della disponibilità
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Dr. Giovanni Migliaccio Neurochirurgo 13.7k 398
Gentile signora,
non potendoLa visitare e non potendo visionare la RM, non posso esprimere un giudizio di certezza nè sulla diagnosi nè sui trattamenti terapeutici.
C'è però da rilevare che, stando ai sintomi che riferisce e a quanto emergerebbe dall'esame RM, l'intervento sarebbe necessario.
La coblazione (per la quale ho personalmente molte perplessità) nel Suo caso sarebbe controindicata poichè non essendo il disco contenuto (ovvero sembrerebbe interessare il forame della radice), tale procedura sarebbe pericolosa per l'integrità della radice.
L'intervento classico (che si esegue con tecnica microchirurgica, con l'uso del microscopio) in mani esperte ha rischio pressochè zero ed è risolutivo in altissima percentuale.

Cordiali saluti
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Utente
Utente
Grazie per la tempestiva risposta. Il fatto che lei ritenga la coblazione controindicata e addirittura pericolosa mi fa riflettere e mi confonde. L'unico mio dubbio, riguardo l'intervento, non era nella tecnica ma nel fatto che l' EMG fosse negativa. Cercando in internet non avevo mai trovato controindicazioni alla coblazione.
Ora non so più cosa fare.
Grazie comunque della disponibilità.
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Dr. Giovanni Migliaccio Neurochirurgo 13.7k 398
Gentile signora,
ha cercato male, perchè le controindicazioni alla coblazione sono numerose, come per esempio un'ernia laterale, un'ernia espulsa, presenza di osteoficti ecc.
L'EMG negativa non è motivo per non operare un'ernia che procura la sintomatologia significativa.

Cordilmente
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Utente
Utente
La ringrazio molto. Ora valuterò il da farsi tenendo conto del suo parere.
grazie e buona giornata
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Utente
Utente
Gentile dott.
Per meglio valutare la mia situazione ho effettuato la TC rachide cervicale senza contrasto con il seguente referto:
"Indagati gli spazi intersomatici da C4-C5 a C6-C7, si confronta con la precedente indagine RM
A C4-C5 sostanzialmente normocontenuto il disco intersomatico. A C5-C6 sono presenti artefatti da sovrapposizione delle spalle che rendono difficile la valuitazione dello spazio intersomatico; è dubbia la presenza di una componente erniaria intraforaminale sinistra, così come evidenziato nell'immagine RM di confronto. Coesiste osteofitosi somatomarginale posteriore.
A C6-C7 presenza di artefatti da sovrapposizione delle
spalle; con questi limiti non evidenti ernie discali".
Questo vuol dire che la mia ernia non c'è più? I sintomi che comunque persistono sono forse da attribuiere ad altro?
La ringrazio se vorrà ancora una volta dirmi il suo parere.








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Dr. Giovanni Migliaccio Neurochirurgo 13.7k 398
Mi scusi, gentile signora, ma dove ha letto che l'ernia non c'è più?
All'esame TAC le spalle si frappongono tra la fonte dei raggi e la colonna cervicale creando gli artefatti (che con qualche accortezza potevano essere evitati) e quindi le immagini risultano un po' distorte.
I sintomi però corrispondono a quanto emerso dalla RM e sostanzialmente poi confermato dalla TC.
Sempre limitato dalla consulenza on-line, credo però che l'intervento debba essere preso in considerazione.

Cordialmente