Ipoestesie arto sup. e viso con ovattamento orecchio dx e peso occipitale
Buongiorno, sono una donna di 32 anni che ha partorito a fine gennaio. Da circa tre mesi soffro di un'ovattamento all'orecchio destro, senso di pesantezza occipitale, formicolio braccio e guancia dx, dolore sotto mandibolare e sopra clavicola dx(fastidio tipo ghiandole infiammate). Su consiglio dell'otorino ho eseguito RM encefalo e rocche petrose e l'esito è stato il seguente: "non alterazioni significative della intensità del segnale a provenienza dal tessuto encefalico e in fase post-contrastografica non cumoli focali con signif. patologico. Nei limiti rappresentazione del corpo calloso e del tronco encefalo. Sistema ventricolare in asse, simmetrico, conserva ampiezza nei limiti. Regolari spazi liquorali cisternali.
Come di norma la cisterna ponto-cerebellare. Conservati condotti uditivi interni. Regolare pacchetto cocleo-vestibolo-facciale, bilateralmente. In fase post-contrasografica non cumoli focali con significato patologico. Non immagini da riferire a neurinomi. Immagini nastriformi da riferire all'a.i.c.a. si dispongono bilateralmente a cavaliere del pacchetto cocleo-vestibolo-facciale, non essendo possibile escludere conflitto vasculo-nervoso".
Se possibile chiedo spiegazioni su quast'ultima frase e se esiste correlazione sul fatto che molto spesso avverto cali di pressione con leggeri capogiri e sempre la testa pesante.
A breve eseguirò anche TAC seni paranasali e RX articolazione TM per sublossazione dx.
Se utile per parere, specifico che ultimamente avverto senso di stanchezza e fastidio a livello del fegato.Dagli ultimi esami del sangue risulta lieve trombocitopenia 146 Migl/mmc, transaminasi ALT 46 U/l, Gamma GT 36 U/l.
Quale specialista dovrei sentire per avere un quadro chiaro della mia situazione? Se si trattasse di anomalia vascolare devo eseguire eco al collo? Preciso che ho eseguito anche ecocardio dal quale è risultato lieve prolasso mitralico.
Ringrazio in anticipo e saluto cordialmente.
Come di norma la cisterna ponto-cerebellare. Conservati condotti uditivi interni. Regolare pacchetto cocleo-vestibolo-facciale, bilateralmente. In fase post-contrasografica non cumoli focali con significato patologico. Non immagini da riferire a neurinomi. Immagini nastriformi da riferire all'a.i.c.a. si dispongono bilateralmente a cavaliere del pacchetto cocleo-vestibolo-facciale, non essendo possibile escludere conflitto vasculo-nervoso".
Se possibile chiedo spiegazioni su quast'ultima frase e se esiste correlazione sul fatto che molto spesso avverto cali di pressione con leggeri capogiri e sempre la testa pesante.
A breve eseguirò anche TAC seni paranasali e RX articolazione TM per sublossazione dx.
Se utile per parere, specifico che ultimamente avverto senso di stanchezza e fastidio a livello del fegato.Dagli ultimi esami del sangue risulta lieve trombocitopenia 146 Migl/mmc, transaminasi ALT 46 U/l, Gamma GT 36 U/l.
Quale specialista dovrei sentire per avere un quadro chiaro della mia situazione? Se si trattasse di anomalia vascolare devo eseguire eco al collo? Preciso che ho eseguito anche ecocardio dal quale è risultato lieve prolasso mitralico.
Ringrazio in anticipo e saluto cordialmente.
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Gentile signora,
deve contattare un neurochirurgo affinchè, visitandoLa, possa chiarire se i sintomi riferiti possano essere messi in relazione con quel conflitto neurovascolare che sembrerebbe essersi evidenziato.
Per conflitto neurovascolare si intende, in parole molto semplici, la presenza di una arteria che nel proprio decorso si appoggia a una struttura nervosa, creando una irritazione o compressione sul nervo con cui entra in conflitto.
Solitamente tale conflitto produce sintomi quali spasmi muscolari facciali spesso confusi con "tics" nervosi o nevralgie facciali trigeminali.
Non è necessaria una ecografia del collo, non avrebbe senso.
Cordiali saluti
deve contattare un neurochirurgo affinchè, visitandoLa, possa chiarire se i sintomi riferiti possano essere messi in relazione con quel conflitto neurovascolare che sembrerebbe essersi evidenziato.
Per conflitto neurovascolare si intende, in parole molto semplici, la presenza di una arteria che nel proprio decorso si appoggia a una struttura nervosa, creando una irritazione o compressione sul nervo con cui entra in conflitto.
Solitamente tale conflitto produce sintomi quali spasmi muscolari facciali spesso confusi con "tics" nervosi o nevralgie facciali trigeminali.
Non è necessaria una ecografia del collo, non avrebbe senso.
Cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 3.6k visite dal 12/09/2010.
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