Espulsa e migrata in direzione caudale

Salve chiamo dalla provincia di Lecce per chiederle un consiglio.
ho 47 anni, sono alto 1:90 e peso 105 kg. da anni soffro di forti dolori alla schiena, premetto che il mio mestiere è il salumiere. Ho fatto molte visite e controlli, molte cure, molte medicine muscoril, voltaren, cortisone flebo ecc con scarsi risultati, l'ultima cura ,riguardava la terapia del dolore con punture nelle vertebre e mi è stato detto di camminare molto. all'inizio ho trovato poco beneficio ma ora i dolori sono tornati, ho fatto l'ultima risonanza magnetica, dove il risultato dice:

RM LOMBOSACRALE

l'esame RM eseguito nelle sezioni assiali e sagittali (tecnica FRFSE,FSE e FLAIR) nelle sequenze pesate in T1 e T2, ha mostrato disarmonia dell'asse rachideo. Fenomeni di artrosi intersomatica ed interapofisaria.
Eventi disidratativi su base degenerativa dei dischi intervertebrali in grado maggiore da L3 a S1.
tra L3-L4 ernia discale mediana-paramediana sinistra, espulsa e migrata in direzione caudale.
tra L4-L5 ed L5-S1 potrusione discartrosica con morfologia ad ampio raggio.
normale il segnale del cono midollare e della cauda.

Cosa mi consiglia di fare? Devo fare altri esami più specifici, o altre cure? La ringrazio e attendo la sua risposta.
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Dr. Giovanni Migliaccio Neurochirurgo 13.7k 398
Egr. signore,
leggendo solo quanto riporta nel referto sembrerebbe ci sia indicazione all'intervento chirurgico.
Tale indicazione però non può che scaturire dall'attenta valutazione dei sintomi e delle immagini RMN, come anche l'eventuale tecnica chirurgica da adottare.

Disponibile per eventuali ulteriori chiarimenti, La saluto con cordialità