Lo stesso consiglia altri tipi

Buongiorno, il 13/11/2009 mio fratello è stato sottoposto prima a radiografia poi a tac perchè voleva farsi togliere una ciste in regione parietale sinistra. Dopo tre mesi circa ha fatto un consulto neurochirurgico mostrando al dottore sia l'esito della tac che le immagini della stessa, questo gli riferiva che si trattava di una semplice ciste sebacea.
Ovviamente non allarmato dall'esito della tac e del consulto decide prendersela comoda, fino a che il giorno 17/08/2010 ha avuto una crisi epiletica mentre si trovava al mare ed è stato portato tramite ambulanza in ospedale dove tutt'ora si trova. Il giorno stesso i medici del reparto hanno chiesto se avesse fatto recentemente esami tipo tac, l'unico esame mai fatto è quello di cui sopra descritto e del quale riporto il referto: " ESAME ESEGUITO CON TECNICA FSE E FLAIR.
POSSIBILE OSTEOMA DELLA TECA CRANICA A SEDE PARIETALE SINISTRA.
IV VENTRICOLO E SISTEMA VENTRICOLARE SOVRATENTORIALE DI NORMA MORFOLOGIA E DIMENSIONI, IN ASSE RISPETTO ALLA LINEA MEDIANA.
IN REGIONE FRONTALE PARASAGGITALE SOTTOCORTICALE SINISTRA, SI VISUALIZZA UN AREA DI IPERSENSIBILITA IN T2 E FLAIR.
TALE REPERTO DEPONE, IN PRIMA IPOTESI, PER PROCESSO ESPANSIVO INTRAPARENCHIMALE DI VEROSIMILE NATURA ASTROCITARIA. SI CONSIGLIA INTEGRAZIONE DELL'ESAME RM CON MEZZO DI CONTRASTO E CONSULENZA NEUROCHIRURGICA".(consulenza fatta come sopra descritto)
Apena i medici del reparto hanno visto il cd con le immagini della tac hanno detto che sicuramente si trattava di una lesione che difficilmente poteva passare inosservata. Nei giorni successivi hanno fatto una esame con liquido di contrasto e dal referto risulta una lesione, si parla di possibile astrocitoma di I° o II° grado che loro comunque definiscono maligno. Il giorno 02/09/2010 è stata fatta una biopsia di cui stiamo ansiosamente attendendo gli esiti che dovrebbero darci intorno al giorno 13 c.m.. E' stata già esclusa la via dell'intervento chirurgico da parte del primario visto la delicata zona interessata che potrebbe portare alla paralisi degli arti della parte destra. Lo stesso consiglia altri tipi di intervento che verranno identificati con esatezza dopo l'esito della biopsia, parla di radioterapia, chemio, gamma knife etc..
Ora vorrei sapere se potreste consigliarmi un buon centro dove chiedere un altro consulto, magari interventi chirurgici in questa zona del cervello sono già stati fatti con esiti positivi, spero.

Grazie.
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Dr. Vincenzo Sidoti Neurologo 566 16
Per la gestione chirurgica e neurooncologica del probabile astrocitoma le consiglio di contattare i centri dell'istituto Besta o S.Raffaele di Milano o la Neurochirurgia dell'ospe Borgotrento di Verona

Dott Vincenzo Sidoti

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Utente
Utente
La ringrazio per il consiglio, ho già contattato e ricevuto risposta da verona.
Vorrei sapere se conosce anche il reparto di Siena, è un buon centro?
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Dr. Vincenzo Sidoti Neurologo 566 16
Purtroppo di Siena non ho notizie. I miei migliori auguri per il vostro cammino.... comunqe stia tranquillo le speranze ci sono
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Utente
Utente
La ringrazio ancora molto gentile....si speriamo.
saluti