Dsmdhaps
Gentili medici, ho 32 anni sono alta circa 1 e 72 e peso circa 50 kg. A causa di sforzi sul lavoro ( almeno credo...) anni fa ho iniziato ad accusare dolore all'area lombare e al nervo sciatico. Purtroppo non essendo un "soggetto medicalizzato" e non avendo quindi vicino persone-i miei genitori in primis- che sapevano consigliarmi ( feci le lastre come mi disse mio padre...ma inutilmente dato che l'ernia la vede la risonanza...ma all'epoca non lo sapevo) quel dolore, o meglio la sua causa, è stato trascurato e temo che ancora lo sia. Più volte sono stata male sul lavoro ( facevo la cameriera)credendo fosse una semplice sciatalgia. Nel giugno del 2009 decisi di fare una risonanza magnetica e ho scoperto finalmente quanto ho scritto nell'oggetto della mail.
Al momento la gamba è infiammata nuovamente, anche se non ai livelli di dolore che ricordo ( ma forse solo perchè non ho aspettato che il dolore salisse ed ho iniziato subito a prendere il voltadvance. ( se credete consigliatemi pure un altro farmaco)
Il neurochirugo da cui andai mi sconsigliò l'operazione. Voi mi confermate che è meglio evitarla? Debbo dire che nell'ultimo anno i miei problemi alla schiena e alla gamba sono diminuiti se non del tutto scomparsi, evidentemente perchè sapendo dell'ernia non ho più sottoposto la mia schiena a sforzi ( ora non sto bene credo perchè sono stata due settimane in campeggio e probabilmente ho sforzato la schiena e non ho sempre usato le gambe quando occorreva chinarsi- in campeggio le stoviglie stanno tutte in basso, e poi forse l'umidità o il pessimo materasso...non saprei dire).
So che devo rafforzare gli addominali, e fare esercizi che distendono la colonna. Potreste dirmi al riguardo qualcosa di più preciso?
Vorrei sapere inoltre se la cintura lombare ha una qualche effettiva funzionalità nello svolgere sport. Siccome non sono stata male nell'ultimo anno come vi ho detto, a maggio ho iniziato a giocare a calcio a sette e non sono mai stata male dopo gli allenamenti. Ora che, ad allenamenti interrotti per la pausa estiva, il dolore come vi dicevo è tornato mi viene naturale chiedermi quali rischi corro riprendendoli e se appunto la cintura può in qualche modo aiutarmi.
Grazie per l'attenzione e scusate la lungaggine
Al momento la gamba è infiammata nuovamente, anche se non ai livelli di dolore che ricordo ( ma forse solo perchè non ho aspettato che il dolore salisse ed ho iniziato subito a prendere il voltadvance. ( se credete consigliatemi pure un altro farmaco)
Il neurochirugo da cui andai mi sconsigliò l'operazione. Voi mi confermate che è meglio evitarla? Debbo dire che nell'ultimo anno i miei problemi alla schiena e alla gamba sono diminuiti se non del tutto scomparsi, evidentemente perchè sapendo dell'ernia non ho più sottoposto la mia schiena a sforzi ( ora non sto bene credo perchè sono stata due settimane in campeggio e probabilmente ho sforzato la schiena e non ho sempre usato le gambe quando occorreva chinarsi- in campeggio le stoviglie stanno tutte in basso, e poi forse l'umidità o il pessimo materasso...non saprei dire).
So che devo rafforzare gli addominali, e fare esercizi che distendono la colonna. Potreste dirmi al riguardo qualcosa di più preciso?
Vorrei sapere inoltre se la cintura lombare ha una qualche effettiva funzionalità nello svolgere sport. Siccome non sono stata male nell'ultimo anno come vi ho detto, a maggio ho iniziato a giocare a calcio a sette e non sono mai stata male dopo gli allenamenti. Ora che, ad allenamenti interrotti per la pausa estiva, il dolore come vi dicevo è tornato mi viene naturale chiedermi quali rischi corro riprendendoli e se appunto la cintura può in qualche modo aiutarmi.
Grazie per l'attenzione e scusate la lungaggine
[#2]
Utente
c'è stato un errore nei miei copia incolla...mi scuso anche per questo..
L4-L5 protrusione discale a sviluppo circonferenziale
L4-S1 ernia discale caratterizzata da sottile frammento espulso che migra caudalmente nel recesso laterale sinistro del canale determinando evidenti fenomeni compressivi sulla tasca radicolare S1 a sinistra
L4-L5 protrusione discale a sviluppo circonferenziale
L4-S1 ernia discale caratterizzata da sottile frammento espulso che migra caudalmente nel recesso laterale sinistro del canale determinando evidenti fenomeni compressivi sulla tasca radicolare S1 a sinistra
[#3]
Ora va meglio!
Se la RMN è di 2 anni fa, potrebbe essere utile ripeterla, ma è necessario che Lei si faccia visitare per valutare oggettivamente lo stato clinico.
Potrebbe essere necessaria anche una elettromiografia per poter decidere l'indicazione terapeutica idonea che, però, intuisco chirurgica.
Cordialmente
Se la RMN è di 2 anni fa, potrebbe essere utile ripeterla, ma è necessario che Lei si faccia visitare per valutare oggettivamente lo stato clinico.
Potrebbe essere necessaria anche una elettromiografia per poter decidere l'indicazione terapeutica idonea che, però, intuisco chirurgica.
Cordialmente
[#4]
Utente
grazie mille d'aver risposto...L'esame l'ho fatto un anno fa e si credo anche io sia il caso di ripeterlo.
Farò al più presto l'impegnativa per l'esame e tornero da voi per il consulto e la visita come avevo fatto ( nel frattempo ho visto dove Lei lavora...)
p.s. intuisce chirurgia quindi...fu un suo collega che mi sconsigliò l'operazione. Perchè pareri differenti? mi chiedo da cosa dipenda...forse solo c'è chi taglia e chi preferisce non farlo?
p.p.s ...e niente calcio? Lei omette la questione, io intuisco...se però me lo dice chiaro è meglio. Ho la coscienza sorda
Farò al più presto l'impegnativa per l'esame e tornero da voi per il consulto e la visita come avevo fatto ( nel frattempo ho visto dove Lei lavora...)
p.s. intuisce chirurgia quindi...fu un suo collega che mi sconsigliò l'operazione. Perchè pareri differenti? mi chiedo da cosa dipenda...forse solo c'è chi taglia e chi preferisce non farlo?
p.p.s ...e niente calcio? Lei omette la questione, io intuisco...se però me lo dice chiaro è meglio. Ho la coscienza sorda
[#5]
Gentile signora,
di quello che possono dire o fare altri colleghi, ovviamente non posso risponderne.
I pareri differenti possono derivare da molti fattori e non solo da chi preferisce <tagliare> o no.
L'indicazione chirurgica può non essere univoca perchè l'organismo umano non è simile a quello di un organismo meccanico e una medesima patologia può manifestarsi con modalità differenti in ogni individuo.
Se i freni di un'auto sono consumati tutti i meccanici saranno d'accordo nel dirLe che andranno sostituiti.
Per un'ernia del disco o per un piccolo tumore benigno per esempio , non tutti i medici potranno essere d'accordo sull'intervento perchè il medico valuta l'individuo nel suo insieme, considera gli aspetti dei diversi sintomi che possono essere differenti per la stessa patologia e per lo stesso paziente.
La difficoltà della scienza medica sta proprio in questo: fare la diagnosi giusta e sapere quale terapia attuare non in modo generico, ma in particolare per quel tipo di paziente.
Sperando di averLe dato un pur vaga idea della differenza tra un medico e un meccanico, tra l'organismo umano e quello di una macchina, La saluto con cordialità
di quello che possono dire o fare altri colleghi, ovviamente non posso risponderne.
I pareri differenti possono derivare da molti fattori e non solo da chi preferisce <tagliare> o no.
L'indicazione chirurgica può non essere univoca perchè l'organismo umano non è simile a quello di un organismo meccanico e una medesima patologia può manifestarsi con modalità differenti in ogni individuo.
Se i freni di un'auto sono consumati tutti i meccanici saranno d'accordo nel dirLe che andranno sostituiti.
Per un'ernia del disco o per un piccolo tumore benigno per esempio , non tutti i medici potranno essere d'accordo sull'intervento perchè il medico valuta l'individuo nel suo insieme, considera gli aspetti dei diversi sintomi che possono essere differenti per la stessa patologia e per lo stesso paziente.
La difficoltà della scienza medica sta proprio in questo: fare la diagnosi giusta e sapere quale terapia attuare non in modo generico, ma in particolare per quel tipo di paziente.
Sperando di averLe dato un pur vaga idea della differenza tra un medico e un meccanico, tra l'organismo umano e quello di una macchina, La saluto con cordialità
[#6]
Utente
Non volevo essere polemica o brusca; al di la della differenza tra un medico e un meccanico, che comprendo bene, credevo vi fossero differenti scuole di pensiero perchè così mi aveva detto il mio medico di base e volevo appunto capire un po di più la faccenda.
Ad ogni modo, grazie per avermi consigliato l'elettromiografia.Nessuno me ne aveva fatto cenno prima.
La suluto anche io
Ad ogni modo, grazie per avermi consigliato l'elettromiografia.Nessuno me ne aveva fatto cenno prima.
La suluto anche io
[#7]
Gentile signora,
non ho interpretato le Sue considerazioni come polemiche, nè tanto meno io volevo esserlo.
Ho voluto solo chiarire che non è semplice stabilire se e quando è indicato un intervento poichè la decisione va presa non solo su quanto gli esami strumentali (TAC;RMN, EMG ecc.) evidenziano, ma soprattutto tenendo conto della storia clinica del paziente, dei sintomi, della loro durata, dei segni che possano far ritenere un rischio nel non operare ecc.
Rimanendo nell'ambito della patologia discale, una voluminosa ernia può non dare sintomi e in questo caso a volte è indicato assumere un atteggiamento di attesa con periodici controlli, mentre una piccola ernia che entra in conflitto con una radice nervosa può dare sintomi e segni importanti che impongono l'asportazione chirurgica.
Quindi la differenza di atteggiamento del medico non è tra chi vuole tagliare e chi no, ma solo tra chi sa quando usare il bisturi ( e ovviamente come usarlo) e quando no!
Buona giornata
non ho interpretato le Sue considerazioni come polemiche, nè tanto meno io volevo esserlo.
Ho voluto solo chiarire che non è semplice stabilire se e quando è indicato un intervento poichè la decisione va presa non solo su quanto gli esami strumentali (TAC;RMN, EMG ecc.) evidenziano, ma soprattutto tenendo conto della storia clinica del paziente, dei sintomi, della loro durata, dei segni che possano far ritenere un rischio nel non operare ecc.
Rimanendo nell'ambito della patologia discale, una voluminosa ernia può non dare sintomi e in questo caso a volte è indicato assumere un atteggiamento di attesa con periodici controlli, mentre una piccola ernia che entra in conflitto con una radice nervosa può dare sintomi e segni importanti che impongono l'asportazione chirurgica.
Quindi la differenza di atteggiamento del medico non è tra chi vuole tagliare e chi no, ma solo tra chi sa quando usare il bisturi ( e ovviamente come usarlo) e quando no!
Buona giornata
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 1.8k visite dal 03/09/2010.
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