Sono rimasto bloccato per più di un mese a letto con dolori da lombosciatalgia destra

Salve, vorrei sottoporre alla Vostra cortese attenzione il mio caso.
3 anni fa circa (avevo 37 anni) sono rimasto bloccato per più di un mese a letto con dolori da lombosciatalgia destra. Dopo RNM è uscito fuori che il disco vertebrale posto tra L5 ed S1 era stato abbondantemente espulso dalla propria sede ed andava a comprimere la radice nervosa dello sciatico sul lato destro oltre ad una listesi di L5 su S1. Dopo antinfiammatori ed ozonoterapia, avendo perso la sensibilità della gamba destra, ed essendosi verificata una aderenza tra sacca neurale e disco, sono stato sottoposto ad intervento di discectomia e mi hanno posizionato un X stop tra L5 ed S1. A posteriori ho avuto problemi di recidiva e sono tornato alla "normalità" dopo circa 5 mesi. Attualmente ho ancora dolori alla natica destra. Volevo sapere, secondo voi attualmente che rischi corro e come potrei ovviare (nuovo intervento con rimozione X stop e bloccaggio delle 2 vertebre con le famose viti e staffe)?
Come professione faccio l'infermiere. Grazie
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Dr. Giovanni Migliaccio Neurochirurgo 13.7k 398
Egregio,
Deduco che ha subito due interventi. O la recidiva non è stata trattata?
Non posso esprimere alcun giudizio sulla opportunità di reintervenire effettuando una artrodesi con viti e barre senza esaminare la documentazione clinica e iconografica.

E' una opinione del tutto personale, ma credo poco alla reale efficacia dei distanziatori interspinosi.

Cordialmente