Collo a pezzi..
ho appena fatto una risonanza magnetica al rachide cervicale e siccome solo il prossimo martedì ho appuntamento col mio dottore, visto che sono preoccupato.. vorrei che qualcuno mi spiegasse se possibile cosa potranno alla fine farmi, visto che mi prende un intorpodimento al collo/spalla/braccio fino alla mano dx, e anni fa ci ho rimesso ... delle fibre muscolari:
Si apprezza un quadro di spondilo-unco-artrosi caratterizzata da multipli becchi osteofitosici e da una discopatia che interessa pressochè tutti i dischi cervicali, caratterizzata da una riduzione di ampiezza dei relativi spazi intersomatici e da un ipointensità di segnale nelle sequenze T2 pesate in rapporto al ridotto contenuto idrico.
A livello di C3-C4 si apprezza una barra disco-somatica mediana, a largo raggio, che determina una compressione sul sacco durale.
Analoghi reperti si osservano anche a carico di C4-C5 C5-C6 C6-C7, di tipo mediano, pardamediano sinistro, che causano delle compressioni sul sacco durale e sembrano improntare lievemente anche il midollo (eccome NdM).
Si segnala inoltre la presenza di una circostritta area di conversione del midollo osseo adiposo subcorticale in corrispondenza della limitante superiore di C6 e della limitante inferiore di C5, che appare ipointensa nelle sequenze T1 pesate ed iperintensa in quelle T2, corrispondente allo stadio I descritto da Modic.
Il segnale registrato dal midollo appare nella norma in tutte le sequenze eseguite.
Sono paraparetico cammino a fatica con 2 bastoni, inoltre da qualche anno mi sono rotto il femore che sicuramente avrebbero potuto riattaccarmelo meglio in quanto lo hanno lasciato scomposto lì dove era ed ora la gamba è più corta di ben 3Cm (e negavano)... subito dopo quell'intervento del femore mi è venuto un dolore pazzesco a spalla collo braccio mano destra, si era calmato ma mi ha lasciato i segni. Non avevo mai fatto risonanze perche' nessuno era a conoscenza di una macchina che nonostante i ferri che ho lo permette. Avevo la RMN il prossimo gennaio ma visto l'insorgere non più del male ma di un intorpodimento che sta durando mesi l'ho fatto a pagamento.
Vorrei sapere cosa si può fare, immaginavo dei ferri ma siccome ho tutto il rachide messo male... boh. Credo che ad ogni movimento sto rischiando la paralisi.
I 3 Cm del femore mi fregano, ho messo un rialzo (di 3Cm pari) sotto alle scarpe destre ma quando sto a sedere mi si percuote al collo, prima i medici mi avevano proposto un altro tipo di rialzo, minore, ma probabilmente perchè camminando con 2 bastoni e sorreggendomi molto da essi.,... mi sono fregato per questo il collo, probabilmente.
E nessuno paga... tanto chi se ne frega di quell'andicappato eh.
Comunque.. che speranze, che tipo di intervento si potrebbe fare? perchè così non posso andare avanti
Si apprezza un quadro di spondilo-unco-artrosi caratterizzata da multipli becchi osteofitosici e da una discopatia che interessa pressochè tutti i dischi cervicali, caratterizzata da una riduzione di ampiezza dei relativi spazi intersomatici e da un ipointensità di segnale nelle sequenze T2 pesate in rapporto al ridotto contenuto idrico.
A livello di C3-C4 si apprezza una barra disco-somatica mediana, a largo raggio, che determina una compressione sul sacco durale.
Analoghi reperti si osservano anche a carico di C4-C5 C5-C6 C6-C7, di tipo mediano, pardamediano sinistro, che causano delle compressioni sul sacco durale e sembrano improntare lievemente anche il midollo (eccome NdM).
Si segnala inoltre la presenza di una circostritta area di conversione del midollo osseo adiposo subcorticale in corrispondenza della limitante superiore di C6 e della limitante inferiore di C5, che appare ipointensa nelle sequenze T1 pesate ed iperintensa in quelle T2, corrispondente allo stadio I descritto da Modic.
Il segnale registrato dal midollo appare nella norma in tutte le sequenze eseguite.
Sono paraparetico cammino a fatica con 2 bastoni, inoltre da qualche anno mi sono rotto il femore che sicuramente avrebbero potuto riattaccarmelo meglio in quanto lo hanno lasciato scomposto lì dove era ed ora la gamba è più corta di ben 3Cm (e negavano)... subito dopo quell'intervento del femore mi è venuto un dolore pazzesco a spalla collo braccio mano destra, si era calmato ma mi ha lasciato i segni. Non avevo mai fatto risonanze perche' nessuno era a conoscenza di una macchina che nonostante i ferri che ho lo permette. Avevo la RMN il prossimo gennaio ma visto l'insorgere non più del male ma di un intorpodimento che sta durando mesi l'ho fatto a pagamento.
Vorrei sapere cosa si può fare, immaginavo dei ferri ma siccome ho tutto il rachide messo male... boh. Credo che ad ogni movimento sto rischiando la paralisi.
I 3 Cm del femore mi fregano, ho messo un rialzo (di 3Cm pari) sotto alle scarpe destre ma quando sto a sedere mi si percuote al collo, prima i medici mi avevano proposto un altro tipo di rialzo, minore, ma probabilmente perchè camminando con 2 bastoni e sorreggendomi molto da essi.,... mi sono fregato per questo il collo, probabilmente.
E nessuno paga... tanto chi se ne frega di quell'andicappato eh.
Comunque.. che speranze, che tipo di intervento si potrebbe fare? perchè così non posso andare avanti
[#1]
Egr. signore,
per rispondere adeguatamente alle Sue legittime domande, bisognerebbe esaminare tutta la documentazione clinica e visitarLa soprattutto per valutare se la paraparesi di cui Lei parla è un deficit neurologico dipendente dalla colonna cervicale o è così definita per il disturbo derivante dagli esiti dell'intervento al femore, il cui risultato non sembrerebbe eccellente.
La patologia discoartrosica emersa a livello cervicale verosimilmente contribuisce al Suo attuale stato clinico, ma la certezza la si può dare dopo un accurato esame clinico.
Disponibile per eventuali ulteriori chiarimenti, La saluto con cordialità
per rispondere adeguatamente alle Sue legittime domande, bisognerebbe esaminare tutta la documentazione clinica e visitarLa soprattutto per valutare se la paraparesi di cui Lei parla è un deficit neurologico dipendente dalla colonna cervicale o è così definita per il disturbo derivante dagli esiti dell'intervento al femore, il cui risultato non sembrerebbe eccellente.
La patologia discoartrosica emersa a livello cervicale verosimilmente contribuisce al Suo attuale stato clinico, ma la certezza la si può dare dopo un accurato esame clinico.
Disponibile per eventuali ulteriori chiarimenti, La saluto con cordialità
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.1k visite dal 01/09/2010.
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