Ernia al disco tornata dopo operazione
Buona sera,
Vi scrivo perchè è un anno che questo problema ci perseguita!
mia madre è stata operata il giorno 16 aprile 2010 all'ernia al disco, a distanza di 3 mesi il dolore non è diminuito ma bensì peggiorato. dopo varie visite siamo riusciti a farle fare una Risonanza Magnetica con il seguente risultato: 02/08/10 RISONANZA LOMBARE TECNICA: SEZIONI SAGITALI T2 e T1. SEZIONI ASSIALI T2 DIPENDENTI ORIENTATE SUGLI SPAZI INTERSOMATICI LOMBARI. L INDAGINE ODIERNA è STATA CONFRONTATA CON ANALOGA PRECEDENTE DEL MARZO us. SUCCESSIVO ESITO DI INTERVENTO CHIRURGICO A L4 L5 A SINISTRA "INTERLAMINOTOMIA" TUTT'ORA APPREZZABILE TUMEFAZIONE DEI TESSUTI MOLLI PARAVERTEBNRALI LUNGO LE BRECCIA OPERATORIE.
LIEVEMENTE RIDOTTA DI DIMENSIONI L ERNIA POTRUSA ED AMPIA BASE DEL DISCO INTERSOMATICO L4 L5, CON IMPRONTA SUL SACCO DURALE ED IMPEGNO DEI RECESSI RADICOLARI BILATERALMENTE.INVARIATO ANCHE IL RESTO.
la risonanza precedente fatta nel mese di marzo, prima dell intervento chirurgico riportava il seguente risultato: 24/03/10- RMN LOMBARE TECNICA SEZIONE SAGITALI T2 T1 SEZIONI CORONARI STIR SEZIONI ASSIALI T2 DIPENDENTI ORIEMTATI SUGLI SPAZI INTERSOMATICI LOMBARI I DIAMENTRI OSSEI DEL CANALE SPINALE SONO NORMALI PUR RIVELANDOSI FENOMENI DEGENERATIVI DI SPONDILOSI SOMATICA ED INTERAPOFISARIA ERNIA PROTUSA ED AMPIA BASE DEL DISCO INTERSOMATICO L4 L5, CONETTA IMPRONTA SUL SACCO DURALE ED IMPEGNO DEEI SUCCESSI RADICOLARI BILATERALMENTE MA SENZA SICURI ASPETTI COMPRESSIVI SULLE RADICI NERVOSE.
NORMOCONTENUTI E RESTATI DISCHI INTERSOMATICI NEL TRATTO ESAMINATO.
NORMALI PERMORFOLOGIA ED INTENSITà DI SEGNALE DEL CONO MIDOLLARE. NON ALTERAZIONI DI SEGNALE PATOLOGICO A CARICO DEL CONTENTENTE VERTEBRALE.
avverte forti dolori alla gamba sinistra, con formicolio e avverte la mancanza di forze nel camminare.
il medico di famiglia le ha consigliato di stare a riposo assoluto x 10 giorni con una cura a base di cortisone e delle gocce per il mal di schiena ( tora-doll ) le ha consigliato anche di farsi vedere da un anestesista contro il dolore che però sarà disponibile solo alla fine di Agosto.
Che tipo di terapia deve seguire???
il dolore riguarda prevalentemente la gamba sinistra, in cui avverte un groviglio tra le dita dei piedi.
Ringrazio anticipatamente.
Vi scrivo perchè è un anno che questo problema ci perseguita!
mia madre è stata operata il giorno 16 aprile 2010 all'ernia al disco, a distanza di 3 mesi il dolore non è diminuito ma bensì peggiorato. dopo varie visite siamo riusciti a farle fare una Risonanza Magnetica con il seguente risultato: 02/08/10 RISONANZA LOMBARE TECNICA: SEZIONI SAGITALI T2 e T1. SEZIONI ASSIALI T2 DIPENDENTI ORIENTATE SUGLI SPAZI INTERSOMATICI LOMBARI. L INDAGINE ODIERNA è STATA CONFRONTATA CON ANALOGA PRECEDENTE DEL MARZO us. SUCCESSIVO ESITO DI INTERVENTO CHIRURGICO A L4 L5 A SINISTRA "INTERLAMINOTOMIA" TUTT'ORA APPREZZABILE TUMEFAZIONE DEI TESSUTI MOLLI PARAVERTEBNRALI LUNGO LE BRECCIA OPERATORIE.
LIEVEMENTE RIDOTTA DI DIMENSIONI L ERNIA POTRUSA ED AMPIA BASE DEL DISCO INTERSOMATICO L4 L5, CON IMPRONTA SUL SACCO DURALE ED IMPEGNO DEI RECESSI RADICOLARI BILATERALMENTE.INVARIATO ANCHE IL RESTO.
la risonanza precedente fatta nel mese di marzo, prima dell intervento chirurgico riportava il seguente risultato: 24/03/10- RMN LOMBARE TECNICA SEZIONE SAGITALI T2 T1 SEZIONI CORONARI STIR SEZIONI ASSIALI T2 DIPENDENTI ORIEMTATI SUGLI SPAZI INTERSOMATICI LOMBARI I DIAMENTRI OSSEI DEL CANALE SPINALE SONO NORMALI PUR RIVELANDOSI FENOMENI DEGENERATIVI DI SPONDILOSI SOMATICA ED INTERAPOFISARIA ERNIA PROTUSA ED AMPIA BASE DEL DISCO INTERSOMATICO L4 L5, CONETTA IMPRONTA SUL SACCO DURALE ED IMPEGNO DEEI SUCCESSI RADICOLARI BILATERALMENTE MA SENZA SICURI ASPETTI COMPRESSIVI SULLE RADICI NERVOSE.
NORMOCONTENUTI E RESTATI DISCHI INTERSOMATICI NEL TRATTO ESAMINATO.
NORMALI PERMORFOLOGIA ED INTENSITà DI SEGNALE DEL CONO MIDOLLARE. NON ALTERAZIONI DI SEGNALE PATOLOGICO A CARICO DEL CONTENTENTE VERTEBRALE.
avverte forti dolori alla gamba sinistra, con formicolio e avverte la mancanza di forze nel camminare.
il medico di famiglia le ha consigliato di stare a riposo assoluto x 10 giorni con una cura a base di cortisone e delle gocce per il mal di schiena ( tora-doll ) le ha consigliato anche di farsi vedere da un anestesista contro il dolore che però sarà disponibile solo alla fine di Agosto.
Che tipo di terapia deve seguire???
il dolore riguarda prevalentemente la gamba sinistra, in cui avverte un groviglio tra le dita dei piedi.
Ringrazio anticipatamente.
[#1]
Gentile signorina,
prima di intraprendere procedure per la terapia del dolore, consiglierei un nuovo consulto con il collega che ha operato Sua mamma.
Non so dirLe a distanza se vi sono le condizioni per un nuovo intervento e dell'eventuale tecnica da adottare, ma questa è una evenienza possibile.
Disponibile per eventuali ulteriori chiarmenti, La saluto con cordialità
prima di intraprendere procedure per la terapia del dolore, consiglierei un nuovo consulto con il collega che ha operato Sua mamma.
Non so dirLe a distanza se vi sono le condizioni per un nuovo intervento e dell'eventuale tecnica da adottare, ma questa è una evenienza possibile.
Disponibile per eventuali ulteriori chiarmenti, La saluto con cordialità
[#2]
Utente
Gentilissimo Dottore,
Il Dottore che ha operato mia madre è in ferie e dovrebbe tornare il 16. L'abbiamo gia chiamato numerose volte perchè certi dolori sono "spuntati" solo dopo l'intervento, prima non aveva questo problema con il nervo (sciatico??)...ma soprattutto non le aveva nemmeno richiesto una risonanza post-operatoria per vedere se e come era messa l'ernia. Io so solo che ho mia madre che è ferma da mesi per un problema di routine... e nessuno sa dove mandarla. Il medico di famiglia ha detto che nel suo caso non occorre l'intervento chirurgico e che si sistema pian piano da sola ma l'unico dottore che ci ha consigliato è un anestesista contro il dolore e a noi sembra strano... non metto in dubbio il lavoro di un Dottore, non potrei mai, ma io penso che abbia bisogno di una terapia di movimento, non so, o infiltrazioni?
Ringrazio nuovamente e Le auguro una buona giornata
Il Dottore che ha operato mia madre è in ferie e dovrebbe tornare il 16. L'abbiamo gia chiamato numerose volte perchè certi dolori sono "spuntati" solo dopo l'intervento, prima non aveva questo problema con il nervo (sciatico??)...ma soprattutto non le aveva nemmeno richiesto una risonanza post-operatoria per vedere se e come era messa l'ernia. Io so solo che ho mia madre che è ferma da mesi per un problema di routine... e nessuno sa dove mandarla. Il medico di famiglia ha detto che nel suo caso non occorre l'intervento chirurgico e che si sistema pian piano da sola ma l'unico dottore che ci ha consigliato è un anestesista contro il dolore e a noi sembra strano... non metto in dubbio il lavoro di un Dottore, non potrei mai, ma io penso che abbia bisogno di una terapia di movimento, non so, o infiltrazioni?
Ringrazio nuovamente e Le auguro una buona giornata
[#3]
Gentile signorina,
quello che pensa Lei e anche il Suo medico ( se questi non è un neurochirurgo o un ortopedico esperto in chirurgia delle ernie) dovrebbe contar poco.
Alla terapia del dolore si ricorre quando non è possibile utilizzare altre terapie compreso un reintervento.
A distanza non Le so dire quale sia la giusta indicazione, ma aspetterei il consulto con il medico cha ha operato Sua mamma.
Cordialmente
quello che pensa Lei e anche il Suo medico ( se questi non è un neurochirurgo o un ortopedico esperto in chirurgia delle ernie) dovrebbe contar poco.
Alla terapia del dolore si ricorre quando non è possibile utilizzare altre terapie compreso un reintervento.
A distanza non Le so dire quale sia la giusta indicazione, ma aspetterei il consulto con il medico cha ha operato Sua mamma.
Cordialmente
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.9k visite dal 12/08/2010.
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