Ernie cervicali lombari
Nel mese di febbraio ho fatto un intervento di ernia cervicale con apposizione di un Cage alla C5-C6 prima dell’intervento la RM evidenziava:” Alterazione della statica vertebrale caratterizzata dalla inversione della fisiologica curva di lordosi del rachide cervicale, affetto da spondilosi con componente dura osteofitosica, nel tratto C3-C6 dove ne consegue stenosi canalare.
In corrispondenza dello spazio intersomatico C£-C4, C5-C6 tale stenosi è aggravata dalla presenza di protrusione discale, posteriore, mediana, che comprime il midollo spinale: quest’ultimo ,i livelli sopra ,citati si appalesa ridotto di calibro e con incipiente debole ipersegnale, nelle sequenze T2-pesate e nelle sequenze B-TFE (iniziale mielopatia spondilogica)presentavo paresi agli arti inferiori.”
Dopo 5 mesi dall’ intervento e 4 di fisioterapia la situazione di deambulazione non è molto cambiata ,anche se i medici e le stesse terapiste evidenziano maggiore forza negli arti e minori parestesie. Oltre alla difficoltà nel camminare mi rimane dolore lombare(ho la sensazione di una forte morsa nella zona lombo sacrale che trattenga i nervi lungo tutta la zona posteriore delle gambe con maggiore fastidio nella gamba destra il tutto accompagnato da bruciore costante).
In seguito a visita neurochirurgica di controllo sono stata sottoposta a nuova RM questa volta sia cervicale che lombare questo è l’esito:”Rettilineizzata la fisiologica lordosi con tendenza all’inversione.
Spondiloartrosicon osteofitosi somatomarginale più evidente nel tratto C3-C6,ove permane riduzione di ampiezza del canale vertebrale.
Protrusione disco-osteofitaria posteriore mediana paramediana sinistra a C3-C4, ove si osserva lineare iperintensità di segnale della corda midollare, e a C4-C5.
A C5-C6, sede di pregresso intervento chirurgico,protrusione disco-osteofitaria posteriore mediana paramediana sinistra con osteocondrosi delle limitanti somatiche vertebrali e sfumata alterazione di significato malacico della corda midollare..
RM RACHIDE LOMBARE
Regolare l’allineamento dei metameri vertebrali. Segni di spondiloartrosi con osteofitosi somatomarginale.Protrusione discale posteriore mediana a L2-L3.
Protrusione discale circonferenziale a maggiore impegno foraminale destro a L%-L5 con osteocondrosi delle limitanti somatiche vertebrali.
Bulging discale a L5-S1.
Normale per morfologia e segnale il cono midollare.
Qual è la mia situazione oggi , perchè ho ancora tanta difficoltà a camminare, può aiutarmi qualche altra cura o tecnica a migliorare? Grazie
In corrispondenza dello spazio intersomatico C£-C4, C5-C6 tale stenosi è aggravata dalla presenza di protrusione discale, posteriore, mediana, che comprime il midollo spinale: quest’ultimo ,i livelli sopra ,citati si appalesa ridotto di calibro e con incipiente debole ipersegnale, nelle sequenze T2-pesate e nelle sequenze B-TFE (iniziale mielopatia spondilogica)presentavo paresi agli arti inferiori.”
Dopo 5 mesi dall’ intervento e 4 di fisioterapia la situazione di deambulazione non è molto cambiata ,anche se i medici e le stesse terapiste evidenziano maggiore forza negli arti e minori parestesie. Oltre alla difficoltà nel camminare mi rimane dolore lombare(ho la sensazione di una forte morsa nella zona lombo sacrale che trattenga i nervi lungo tutta la zona posteriore delle gambe con maggiore fastidio nella gamba destra il tutto accompagnato da bruciore costante).
In seguito a visita neurochirurgica di controllo sono stata sottoposta a nuova RM questa volta sia cervicale che lombare questo è l’esito:”Rettilineizzata la fisiologica lordosi con tendenza all’inversione.
Spondiloartrosicon osteofitosi somatomarginale più evidente nel tratto C3-C6,ove permane riduzione di ampiezza del canale vertebrale.
Protrusione disco-osteofitaria posteriore mediana paramediana sinistra a C3-C4, ove si osserva lineare iperintensità di segnale della corda midollare, e a C4-C5.
A C5-C6, sede di pregresso intervento chirurgico,protrusione disco-osteofitaria posteriore mediana paramediana sinistra con osteocondrosi delle limitanti somatiche vertebrali e sfumata alterazione di significato malacico della corda midollare..
RM RACHIDE LOMBARE
Regolare l’allineamento dei metameri vertebrali. Segni di spondiloartrosi con osteofitosi somatomarginale.Protrusione discale posteriore mediana a L2-L3.
Protrusione discale circonferenziale a maggiore impegno foraminale destro a L%-L5 con osteocondrosi delle limitanti somatiche vertebrali.
Bulging discale a L5-S1.
Normale per morfologia e segnale il cono midollare.
Qual è la mia situazione oggi , perchè ho ancora tanta difficoltà a camminare, può aiutarmi qualche altra cura o tecnica a migliorare? Grazie
[#1]
Gentile signora,
da quanto è riportato nel referto della RM post operatoria sembrerebbe che l'intervento non abbia avuto l'effetto sperato.
Il perdurare della <irritazione/compressione> midollare descritta alla RMN e lo scarso miglioramento dei sintomi lo farebbero pensare.
Non avendo a disposizione le immagini e non potendoLa visitare non posso ovviamente confermare tale sospetto.
Ha parlato con chi L'ha operata? Qual'è il suo parere?
Disponibile per eventuali ulteriori chiarimenti, La saluto con cordialità
da quanto è riportato nel referto della RM post operatoria sembrerebbe che l'intervento non abbia avuto l'effetto sperato.
Il perdurare della <irritazione/compressione> midollare descritta alla RMN e lo scarso miglioramento dei sintomi lo farebbero pensare.
Non avendo a disposizione le immagini e non potendoLa visitare non posso ovviamente confermare tale sospetto.
Ha parlato con chi L'ha operata? Qual'è il suo parere?
Disponibile per eventuali ulteriori chiarimenti, La saluto con cordialità
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 3k visite dal 06/08/2010.
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