Cisti epidermoide (3cm) alla angolopontocerebellare

Gentili dottori,
a causa di un dolore che nei mesi è andato peggiorando (Da gennaio) e che faceva pensare ad una Nevralgia del Trigemino, (mi dicevano solo che per i miei trent' anni era strano) ho scoperto di avere una Ciste Epidermoide alla angolo ponto cerebellare, dal risultato della Rmn con contrasto, che è questo:
A livello dell'angolo ponto-cerebellare di destra, si osserva una grossa lesione ovalare di disomogeneo basso segnale in T1 ed elevato in T2 che non presenta impregnazione dopo contrasto. La lesione ( diam. 3cm circa) ingloba il pacchetto acustico-facciale e la radice del V raggiungendo la cisterna circumpeduncolare; inferiormente raggiunge il seno sigmoide. Quarto ventricolo compresso a livello del recesso laterale destro.
Siestema ventricolare sopratentoriale in sede e regolare .
Il reperto è compatibile con lesione extrassiale dell' angolo ponto-cerebellare.
Le caratteristiche di segnale orientano per una lesione disembrogenetica (cisti epidermoide).

Tra l'altro, vedendo una rmn che feci circa 10 anni fa per altri problemi, questa cisti era già presente, solo che nessuno prima di adesso l'aveva notato, infatti non era stata neanche refertata.
Ho ascoltato 2 pareri medici.

Allora entrambi mi hanno confermato la benignità e "l'immobilità" di questa ciste, nel senso che non cresce velocemente e che quindi ormai è lì.

Il neurologo, dal quale ero già andata (di grossa fama nella mia città), mi ha prospettato come unica ipotesi l'operazione (consigliandomi un prof. a Bologna , non potendomi operare lui stesso perchè non opera più in ospedale) indicandomi quest'operazione abbastanza impegantiva, per il posto, per la grandezza della Ciste, per il decorso e per la durata....e cmq. rimandandomi a questo suo collega specializzato nell'area che mi spiegherà meglio.

L'altro Dottore, Neurochirurgo che un paio d'anni fa, eseguì un'importantissima operazione ad un mio zio, Brillantemente,
mi ha invece dato una cura che potrebbe rimpicciolire questa ciste in quanto non ritiene di dover intervenire con un operazione se non necessaria, dal momento che le mie risposte alla visita sono perfette e che quindi con questa cura potrebbe rimpicciolirsi e poi decidere il da farsi.
la cura è questa:
per 3 settimane, poi intervallo di 10 giorni, poi altre 3 settimane
- Soldosam fiale 4mg a fiala 3 volte a settimana
- Diamox cmp 1 compressa

- Normast la mattina
- Lyrica 75 la sera

Vi domando:
perchè è consigliato un intervento immediato, prospettato cmq. difficile se le mie risposte neurologiche sono ottime e se il dolore al trigemino (diventato forte, al punto da non poter neanche ridere per l'insorgenza delle scariche) dopo una cura di con il Lyrica assunto 1 settimana 1 cp 75 mg la 2° e 3° 2 cp da 75 e adesso con 1 Cp. va davverp bene??

Spero che possiate aiutarmi a fare un pò di chiarezza, visto che cmq. dovrò prendere una decisone e se potreste consigliarmi nel caso...ve ne sarei grato

Cari saluti
V.





[#1]
Dr. Vincenzo Della Corte Neurochirurgo 7.1k 247
Gent.le Sig.a,
direi che 3 cm non sono pochi e, se vi è compressione delle strutture, l'idea di asportarla è giusta.
Molto incide, per la decisione definitiva, sapere di quanto la lesione si sia ingrandita in questi 10 anni.
Faccia fare una valutazione comparativa (misurata) delle due risonanze.
Auguri cordiali.

Dr. Della Corte: vincenzodellacortemi@libero.it
Case di Cura: La Madonnina Milano-02/50030013
Le Betulle Appiano Gentile (Co) 031/973311

[#2]
Attivo dal 2009 al 2016
Ex utente
Caro Dott. .

torno a scriverle dopo quasi un anno, volevo sempre farlo, ma a dire la verità...mi bloccava la pigrizia di ricercare la password.
Le scrivo perchè magari questa "storia" potrà essere utile ad altri.
Allora...alla fine mi sono operata a Settembre a Bologna. L' operazione è andata benissimo è durata circa 7 ore..mi sono risvegliata abbastanza dolorante e ho passato le prime 24 ore precauzionalmente in rianimazione, ma dopo 3 giorni ero già in piedi, e dopo una settimana sono stata dimessa...dovrò ricontrollare a settembre ma mi hanno assicurato al 99% non si riformerà.
La ringrazio, anche se dopo tempo...per le sue risposte che mi tranquilizzarono molto!!! GRAZIE!!!
[#3]
Dr. Vincenzo Della Corte Neurochirurgo 7.1k 247
Gent.le Sig.a,
mi felicito con Lei per il buon esito dell'intervento, che anche io ritenevo necessario, ed apprezzo le ulteriori informazioni fornite.
Credo di poter interpretare anche i sentimenti dei miei Colleghi per poterLa ringraziare circa le Sue espressioni di stima verso il sito.
Ancora rallegramenti.