Fornicolii gamba sx esiti frattura d 12
Buongiorno, settembre 2007 ho avuto un infortunio sul lavoro, con conseguenza di frattura da scoppio D 12 e cedimento L1, sono stato a letto con solo passaggi in poltrona con l'utilizzo del busto C 35 per diversi mesi, dopo riabilitazione con fisioterapista ecc... da circa un anno accuso lombalgie con blocchi (tipo colpo della strega) vado avanti con cerotti medicati e antidolorifici. In questo periodo ho anche accusato dei disturbi alla gamba sinistra non dei veri formicolii ma qualcosa di diverso dalla gamba dx, sono andato dal mio medico e ho eseguito un rmn rachide dorsale e rmn rachide lombosacrale senza contrasto.
Questo è l'esito:
L'indagine e stata condotta con sequenza multiplanari pesate in spin Echo T1 -T2 e confrontata con precedente analoga eseguita nel giugno 2008.
l'odierno controllo è stato esteso al rachide dorso lombo sacrale e conferma nella propira unicità il reperto patologico che coinvolge il soma D 12. Il metamero, in esiti di frattura, appare ulteriormente deformato a rocchetto ed è comparsa un'area di rimaneggiamento, ipointensa in tutte le sequenze, di tipo
sclerotico, alla limitate craniale. Si conferma l'aspetto mielico della frattura per persistenza di modesta bozzatura del profilo somatico posteriore sul versante centrale. quanto descritto non si accompagna a persistenza di alterazioni nel normale spessore e segnale del tratto distale del midollo.
In sede lombare appianamento contrattuale antalgico della lordosi con protrusioni centro somatiche in posteriori multiple praticamente di tutti i dischi in esame, con particolare assottigliamento del disco L4 L5. Il quadro artrosico rende maggiormente evidente un quadro di canale vertebrale stretto congenito che coinvolge sia il versante dello speco che dei forami di coniugazione.
Cosa posso fare sia per i dolori, ho paura che possa rimanere su una sedia a rotelle, faccio presente che dall'incidente non lavoro più ed ho 63 anni.
Il problema della lombalgia è alla mattina, non so mai se riesco ad alzarmi dal letto. grazie e saluto cordialmente.
Questo è l'esito:
L'indagine e stata condotta con sequenza multiplanari pesate in spin Echo T1 -T2 e confrontata con precedente analoga eseguita nel giugno 2008.
l'odierno controllo è stato esteso al rachide dorso lombo sacrale e conferma nella propira unicità il reperto patologico che coinvolge il soma D 12. Il metamero, in esiti di frattura, appare ulteriormente deformato a rocchetto ed è comparsa un'area di rimaneggiamento, ipointensa in tutte le sequenze, di tipo
sclerotico, alla limitate craniale. Si conferma l'aspetto mielico della frattura per persistenza di modesta bozzatura del profilo somatico posteriore sul versante centrale. quanto descritto non si accompagna a persistenza di alterazioni nel normale spessore e segnale del tratto distale del midollo.
In sede lombare appianamento contrattuale antalgico della lordosi con protrusioni centro somatiche in posteriori multiple praticamente di tutti i dischi in esame, con particolare assottigliamento del disco L4 L5. Il quadro artrosico rende maggiormente evidente un quadro di canale vertebrale stretto congenito che coinvolge sia il versante dello speco che dei forami di coniugazione.
Cosa posso fare sia per i dolori, ho paura che possa rimanere su una sedia a rotelle, faccio presente che dall'incidente non lavoro più ed ho 63 anni.
Il problema della lombalgia è alla mattina, non so mai se riesco ad alzarmi dal letto. grazie e saluto cordialmente.
[#1]
Neurochirurgo
A leggere la sua storia ed il referto della sua RM, la frattura che ha è troppo complessa per poter guarire esclusivamente con l'uso di un busto.
Credo sia più che opportuno farsi valutare da un chirurgo spinale (ortopedico o neurochirurgo) per un possibile trattamento chirurgico.
Cordialmente,
Credo sia più che opportuno farsi valutare da un chirurgo spinale (ortopedico o neurochirurgo) per un possibile trattamento chirurgico.
Cordialmente,
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.2k visite dal 03/06/2010.
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