Parestesie anulare e mignolo entrambe mani
Gent. Dottore,
sono una ragazza di 24 anni e Le scrivo perchè circa un mese fa mi sono svegliata con un intorpidimento al mignolo e a metà anulare sinistri, che mi è durato circa un giorno e tuttora si ripresenta in maniera molto più lieve e breve circa un paio di volte a settimana. il problema è che da dieci giorni a questa parte anche alle stesse dita della mano destra avverto un forte formicolio solo notturno, che però si risolve nel giro di pochissimi secondi quando muovo la mano.
Le descrivo altri sintomi:
- perdita di capelli da un paio d'anni a questa parte (ne perdo molti, ma considerato che ne ho sempre avuti tantissimi nessuno lo nota, poichè ora la quantità è nella norma)
- avverto diminuzione della vista dall'occhio sinistro già miope
- faccio molta fatica ad alzarmi al mattino, anche se una volta fuori casa sono normalmente attiva
-l'anno scorso ho avuto un periodo di forti crisi d'ansia, che avevo imputato alla pillola anticoncezionale ch poi ho smesso. ora sto bene, mi sento solo agitata ogni tanto.
parestesie, diminuzione della vista ad un occhio, perdita di capelli, depressione, spossatezza ho letto che possono essere tutti sintomi della Sclerosi Multipla, e mi sono molto preoccupata.
Mi sarebbe molto utile un suo parere su quest possibilità, e comunque sul da farsi!
La ringrazio anticipatamente
Cordiali saluti
sono una ragazza di 24 anni e Le scrivo perchè circa un mese fa mi sono svegliata con un intorpidimento al mignolo e a metà anulare sinistri, che mi è durato circa un giorno e tuttora si ripresenta in maniera molto più lieve e breve circa un paio di volte a settimana. il problema è che da dieci giorni a questa parte anche alle stesse dita della mano destra avverto un forte formicolio solo notturno, che però si risolve nel giro di pochissimi secondi quando muovo la mano.
Le descrivo altri sintomi:
- perdita di capelli da un paio d'anni a questa parte (ne perdo molti, ma considerato che ne ho sempre avuti tantissimi nessuno lo nota, poichè ora la quantità è nella norma)
- avverto diminuzione della vista dall'occhio sinistro già miope
- faccio molta fatica ad alzarmi al mattino, anche se una volta fuori casa sono normalmente attiva
-l'anno scorso ho avuto un periodo di forti crisi d'ansia, che avevo imputato alla pillola anticoncezionale ch poi ho smesso. ora sto bene, mi sento solo agitata ogni tanto.
parestesie, diminuzione della vista ad un occhio, perdita di capelli, depressione, spossatezza ho letto che possono essere tutti sintomi della Sclerosi Multipla, e mi sono molto preoccupata.
Mi sarebbe molto utile un suo parere su quest possibilità, e comunque sul da farsi!
La ringrazio anticipatamente
Cordiali saluti
[#1]
Dr. Giovanni Migliaccio †
Neurochirurgo
13.7k 398
Gentile signorina,
se per questo, quei disturbi possono essere sintomi di sclerosi multipla, di tumore cerebrale, di malformazioni, ma anche di nevriti, di sindrome del tunnel carpale, di patologia cervicale ecc.ecc.
Le dico questo perchè tentare di fare autodiagnosi è un atteggiamento che può portare stress e depressione che poi diventano più gravi di qualsiasi altra patologia.
La cosa migliore è che si faccia visitare da uno specialista che Le indicherà eventuali esami di approfondimento diagnostico.
se per questo, quei disturbi possono essere sintomi di sclerosi multipla, di tumore cerebrale, di malformazioni, ma anche di nevriti, di sindrome del tunnel carpale, di patologia cervicale ecc.ecc.
Le dico questo perchè tentare di fare autodiagnosi è un atteggiamento che può portare stress e depressione che poi diventano più gravi di qualsiasi altra patologia.
La cosa migliore è che si faccia visitare da uno specialista che Le indicherà eventuali esami di approfondimento diagnostico.
[#3]
Utente
Buongiorno Dottore,
approfitto un'ultima volta volta del suo aiuto per chiederLe un consiglio.
Sono andata dal mio medico di famiglia il quale mi ha cosigliato di esporre i miei problemi ad una fisiatra di sua conoscenza, dalla quale ho prenotato.
da totale profana ora tuttavia mi sorge il dubbio che forse sarebbe meglio rivolgermi a un neurologo per i miei problemi.
Lei cosa ne dice?può andar bene anche la fisiatra?
Grazie ancora
Buona giornata
approfitto un'ultima volta volta del suo aiuto per chiederLe un consiglio.
Sono andata dal mio medico di famiglia il quale mi ha cosigliato di esporre i miei problemi ad una fisiatra di sua conoscenza, dalla quale ho prenotato.
da totale profana ora tuttavia mi sorge il dubbio che forse sarebbe meglio rivolgermi a un neurologo per i miei problemi.
Lei cosa ne dice?può andar bene anche la fisiatra?
Grazie ancora
Buona giornata
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 9.4k visite dal 25/05/2010.
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