Spondilodiscite

Grazie Dott. Migliaccio per la sua risposta, ma secondo Lei può sussistere una infezione in corso quale spondilodiscite, a qualsiasi stadio sia, senza che i valori del sangue ( ves, pcr, emocromo ) siano in qualche modo alterati? Scusi ma anche solo sapere ciò vorrebbe dir tanto per me. Cordialmente.
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Dr. Giovanni Migliaccio Neurochirurgo 13.7k 398
Egr. Signore,
poteva continuare a scrivere dal post precedente senza aprirne un altro.
Comunque non posso che confermare quanto Le ho già risposto.
Io non so se le immagini sono realmente da attribuirsi a una spondilodiscite (perchè non le vedo), io non so perchè gli indici sono nella norma (perchè non so che terapie ha fatto), non so cosa consigliarLe (perchè non la posso visitare).

Cordialmente
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Utente
Utente
Gentile Dott. Migliaccio non ho fatto o seguito alcuna terapia farmacologica dopo l'operazione, se non alcune sedute di fisioterapia. Siccome mi è stato detto che gli indici VES e PCR sono comunque molto sensibili quindi disconfermerebbero l'ipotesi di una infezione quale una spondilodiscite, crede sia meglio a questo punto eseguire una nuova RMN magari con mezzo di contrasto? Ad oggi non accuso dolori particolari o quanto meno in aumento. Mi scuso se stò abusando della sua attenzione ma ogni parere competente può evitare di farmi prendere la decisione sbagliata nei prossimi giorni in merito alla mia professione. Grazie infinite.
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Dr. Giovanni Migliaccio Neurochirurgo 13.7k 398
Egr. signore,

L' infezione del disco intervertebrale e delle vertebre adiacenti è molto grave e invalidante. Necessita di una lunga terapia antibiotica possibilmente mirata e la necessità di stare a letto almeno due mesi.

Forse Lei non ha mai avuto una spondilodiscite.
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Utente
Utente
Grazie molte.