Tac colonna lombosacrale

Gentili dott., sono una multiutente, nel senso che ho tanti di quei problemi che mi sto rivolgendo a diversi vostri specialisti, in questo momento il mio problema è avere una risposta urgente di consiglio su cosa dovrei fare: il 25/03/10 ho fatto una tac di controllo ricopio: E' stata eseguita acquisizione volumetrica spirale dal terzo medio somatico di L2 ad S2, sono state ottenuti reformat assiali e multiplanari mediante algoritmo in doppia finestra.Controllo in paziente sottoposta a precedente intervento di stabilizzazione e mediante viti transpeduncolari e barre metalliche a L4-L5 e posizionamento di protesi discale. il controllo odierno documenta la presenza di uno scivolamento anteriore del corpo vertebrale di L3 su L4 pari a c.ca 7.2 mm, su base degenerativa non apprezzandosi soluzioni di continuo da riferire a lisi istmica; a tale reperto si associa la presenza di un ernia discale retromarginale che impronta in sede mediana il profilo ventrale del sacco durale, estroflettendosi lataeralmente in sede foraminale dove cancella il profilo adiposo periradicolare. Rispetto al precedente del 18 marzo 2009 non si apprezzano sostanziali modificazioni del decorso dei mezzi di sintesi.
La visita neurochirurgica dice: al momento la listesi non è gravemente sintomatica ecc...........consiglio pertanto, prima di porre indicazioni all'intervento .... indossare un busto steccato quando seduta o in ortostasi. Ripetere esame rx fra tre mesi.Nel frattempo ho richiesto visita psichiatrica, colonproctologica e una rx alle mandibole temporomerale (?) ho chiesto aiuto a medicitalia in scienza dell'alimentazione per perdere peso, ed ora mi trovo a dover iniziare la giornata con le stampelle per non perdere l'equilibrio a camminare tanto è forte il dolore alla natica e coscia sinistra, questo dolore forte cè da qualche giorno, perchè prima erano dolori che controllavo con voltaren e al mattino dopo 5 minuti di camminata riprendevo il tra tran normale il peggioramento è venuto gradualmente un giorno male uno meglio poi peggio e tra un giorno di pioggia e uno di sole sono arrivata al punto di avere un dolore che scende dal fianco fino alla coscia non mi reggo più sulla sinistra e devo camminare trascinando il piede a terra perchè se lo alzo mi strappa il gemito, io non urlo per il dolore perchè mi chiude lo stomaco e non esce piu voce, ma piccoli gemiti che mettono in ansia mio marito già in bilico con la depressione, dopo circa due ore di alternanza a camminare e sedermi migliora ma non devo permettermi di piegarmi per prendere qualcosa in basso specialmente negli armadi,allora sono crampi che mi bloccano con le lacrime. Perchè in così poco tempo le cose sono peggiorate di tanto? Cosa dovrei fare adesso? Gradirei avere una risposta dal dott. Mannino che mi ha operata l'altra volta ma mi può consigliare chiunque ne abbia la possibilità urgente buona giornata a tutti i medici che si occupano di consigliare sempre per il meglio. Grazie !