R.m. lombo sacrale
RM COLONNA VERTEBRALE
Topolova Elitsa 38 anni
L’esame R.M. DEL DISTRETTO VERTEBRO-MIDOLLARE ( tratto lombo-sacrale) è stato eseguito con tecnica di Saturazione Parziale, Fast Spin Echo T2 ad alta risoluzione e con Soppressione Lipidica sul piano sagittale, Fast Spin Echo sul piano assiale.
Il disco intersomatico L5-S1 è ridotto di ampiezza e segnale in T2 per fenomeni degenerativi e protrude a sede posteriore mediana e paramediana con compressione sul sacco durale ed impronta su entrambe le tasche radicolari.
Protrusione discale intraforaminale sinistra allo spazio L4-L5.
Accenno a protrusione discale intraforaminale destra allo spazio L3-L4.
Il canale vertebrale è di ampiezza conservata.
Il cono midollare è di volume e segnale regolare.
Gentilmente, è possibile avere delle indicazioni su quanto sopra riportato e consigli per eventuali soluzioni da adottare?
Certa, di un Vs. riscontro, porgo distinti saluti.
Caserta, 07/05/2010
Topolova Elitsa 38 anni
L’esame R.M. DEL DISTRETTO VERTEBRO-MIDOLLARE ( tratto lombo-sacrale) è stato eseguito con tecnica di Saturazione Parziale, Fast Spin Echo T2 ad alta risoluzione e con Soppressione Lipidica sul piano sagittale, Fast Spin Echo sul piano assiale.
Il disco intersomatico L5-S1 è ridotto di ampiezza e segnale in T2 per fenomeni degenerativi e protrude a sede posteriore mediana e paramediana con compressione sul sacco durale ed impronta su entrambe le tasche radicolari.
Protrusione discale intraforaminale sinistra allo spazio L4-L5.
Accenno a protrusione discale intraforaminale destra allo spazio L3-L4.
Il canale vertebrale è di ampiezza conservata.
Il cono midollare è di volume e segnale regolare.
Gentilmente, è possibile avere delle indicazioni su quanto sopra riportato e consigli per eventuali soluzioni da adottare?
Certa, di un Vs. riscontro, porgo distinti saluti.
Caserta, 07/05/2010
[#1]
Gentile signora Topolova,
un referto di un esame radiologico non è assolutamente sufficiente per fare una diagnosi e tanto meno indicare una terapia.
Quento emerge da qualsiasi esame di indagine diagnostica deve avere una relazione clinica, ovvero devono essere valutati anche i sintomi che un paziente riferisce e le eventuali alterazioni che possano evidenziarsi ad un accurata visita medica.
Lei, gentile signora, non fa accenno ai Suoi disturbi e pertanto non è possibile sapere se quanto emerso dalla RM ha una rilevanza clinica o meno.
Cordialmente
un referto di un esame radiologico non è assolutamente sufficiente per fare una diagnosi e tanto meno indicare una terapia.
Quento emerge da qualsiasi esame di indagine diagnostica deve avere una relazione clinica, ovvero devono essere valutati anche i sintomi che un paziente riferisce e le eventuali alterazioni che possano evidenziarsi ad un accurata visita medica.
Lei, gentile signora, non fa accenno ai Suoi disturbi e pertanto non è possibile sapere se quanto emerso dalla RM ha una rilevanza clinica o meno.
Cordialmente
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